Assemblea Generale Straordinaria (EGM)
Che cos’è un’assemblea generale straordinaria?
Un’assemblea generale straordinaria (EGM) è un’assemblea degli azionisti convocata in modo diverso dall’assemblea generale annuale programmata di una società (AGM). Un EGM è anche chiamato assemblea generale speciale o assemblea generale di emergenza.
Punti chiave
- Un’assemblea generale straordinaria (EGM) si riferisce a qualsiasi assemblea degli azionisti convocata da una società diversa dall’assemblea annuale programmata.
- L’assemblea generale straordinaria è utilizzata per trattare le questioni urgenti che sorgono tra le assemblee annuali degli azionisti.
- Gli EGM sono spesso presi in considerazione per misure di emergenza come la risoluzione di una questione legale immediata o la rimozione di un responsabile chiave.
Capire un’assemblea generale straordinaria (EGM)
Nella maggior parte dei casi, l’unico momento in cui azionisti e dirigenti si incontrano è durante l’assemblea generale annuale di una società, che di solito si verifica in una data e ora fisse.
Tuttavia, alcuni eventi possono richiedere agli azionisti di riunirsi con breve preavviso per affrontare una questione urgente, spesso riguardante la gestione aziendale. L’assemblea generale straordinaria è utilizzata come mezzo per riunirsi e trattare questioni urgenti che sorgono tra le assemblee annuali degli azionisti.
Un EGM potrebbe essere chiamato a occuparsi di uno dei seguenti:
- La rimozione di un dirigente
- Una questione legale
- Qualsiasi questione che non può aspettare fino alla prossima assemblea degli azionisti
Un’altra differenza tra un’assemblea generale annuale e un’assemblea generale straordinaria è che un’assemblea generale annuale può essere tenuta solo durante l’orario lavorativo e non in un giorno festivo, mentre un EGM può essere svolto in qualsiasi giorno compresi i giorni festivi. Inoltre, mentre il consiglio di amministrazione di una società può solo convocare un AGM, un EGM può anche essere convocato dal consiglio su richiesta degli azionisti, requisizionista o tribunale.
Un esempio di assemblea generale straordinaria
Le assemblee generali straordinarie si svolgono per una serie di motivi, ma di solito l’assemblea è convocata per discutere la potenziale rimozione di un dirigente. Nel dicembre 2017, la Borsa di Londra (LSE) ha tenuto un’assemblea generale straordinaria, in merito alle affermazioni secondo cui il suo presidente, Donald Brydon, ha allontanato l’ex amministratore delegato Xavier Rolet. Rolet si è dimesso all’inizio di novembre 2017.
Sebbene alcuni EGM si verifichino al di fuori del normale orario lavorativo, l’AGM della Borsa di Londra ha avuto luogo un martedì non festivo. La mozione è stata lanciata dall’investitore attivista The Children’s Investment Fund Management (TCI), che aveva ottenuto il 20,9% di voti a favore della rimozione di Brydon. Tuttavia, il risultato dell’EGM è stato che Brydon è rimasto nella sua posizione.
L’Annual General Meeting (AGM)
Un’assemblea generale annuale (AGM) è una riunione annuale obbligatoria degli azionisti interessati di una società. A un’assemblea generale degli azionisti, gli amministratori della società presentano una relazione annuale contenente informazioni per gli azionisti sulla performance e la strategia della società.
Gli azionisti con diritto di voto votano su questioni di attualità, quali nomine nel consiglio di amministrazione della società, compensi dei dirigenti, pagamento dei dividendi e selezione dei revisori. Le regole esatte che governano un AGM variano a seconda della giurisdizione. Come delineato da molti stati nelle loro leggi di incorporazione, sia le società pubbliche che quelle private devono tenere AGM, sebbene le regole tendano ad essere più rigorose per le società quotate in borsa.
Le società pubbliche devono presentare dichiarazioni annuali di delega, note come modulo DEF 14A, alla Securities and Exchange Commission (SEC). Il deposito specificherà la data, l’ora e il luogo dell’assemblea annuale, nonché la remunerazione dei dirigenti e qualsiasi questione materiale della società riguardante il voto degli azionisti e gli amministratori nominati.