Comprendere i regolamenti internazionali di Basilea III
Cos’è Basilea III?
Basilea III è un insieme di regolamenti bancari internazionali sviluppati dalla Banca dei regolamenti internazionali per promuovere la stabilità nel sistema finanziario internazionale. Le regole di Basilea III sono progettate per ridurre i danni all’economia da parte delle banche che si assumono un rischio eccessivo.
I problemi con l’accordo originale sono diventati evidenti durante la crisi dei subprime nel 2007. I membri del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria hanno concordato Basilea III nel novembre 2010. I regolamenti sono stati inizialmente introdotti dal 2013 al 2015, ma ci sono state diverse proroghe a marzo 2019 e Gennaio 2022.
Punti chiave
- Basilea III è un insieme di regolamenti bancari internazionali sviluppati dalla Banca dei regolamenti internazionali per promuovere la stabilità nel sistema finanziario internazionale.
- L’effetto di Basilea III sui mercati azionari è incerto, anche se è probabile che una maggiore regolamentazione bancaria sarà positiva per gli investitori del mercato obbligazionario.
- L’impatto finale di Basilea 3 dipenderà da come verrà implementato in futuro, ma la situazione ideale è un sistema finanziario internazionale complessivamente più sicuro.
Come funziona Basilea III
Basilea III e banche
Le banche devonodetenere più capitale rispetto alle loro attività, riducendo così le dimensioni dei loro bilanci e la loro capacità di indebitamento. Mentre i regolamenti erano in discussione prima della crisi finanziaria, gli eventi hanno amplificato la necessità di cambiamento.
I regolamenti di Basilea III contengono diversi importanti cambiamenti per le strutture patrimoniali delle banche. In primo luogo, l’importo minimo del patrimonio netto, come percentuale delle attività, è aumentato dal 2% al 4,5%. È inoltre richiesto un buffer aggiuntivo del 2,5%, portando il requisito di capitale proprio totale al 7%. Questo buffer può essere utilizzato durante i periodi di stress finanziario, ma le banche, facendo ciò, dovranno affrontare vincoli sulla loro capacità di pagare dividendi e altrimenti impiegare capitale. Le banche hanno avuto tempo fino al 2019 per attuare questi cambiamenti, dando loro tutto il tempo per evitare un improvviso congelamento dei prestiti mentre le banche si affrettano a migliorare i loro bilanci.
È possibile che le banche saranno meno redditizie in futuro a causa in parte di queste normative. Il requisito di capitale proprio del 7% è minimo ed è probabile che molte banche si adopereranno per mantenere una cifra leggermente più alta per darsi un cuscinetto. Se le istituzioni finanziarie fossero percepite come più sicure, il costo del capitale per le banche diminuirebbe effettivamente. Le banche più stabili possono emettere debito a un costo inferiore. Allo stesso tempo, il mercato azionario potrebbe assegnare un multiplo P / E più elevato alle banche che hanno una struttura del capitale meno rischiosa.
I requisiti di liquidità e leva finanziaria di Basilea III sono stati progettati per proteggere da prestiti e assunzioni illimitati e garantire che le banche dispongano di liquidità sufficiente durante i periodi di difficoltà finanziarie.
Basilea III e investitori
Come per qualsiasi regolamento, l’impatto finale di Basilea III dipenderà da come verrà implementato in futuro. Inoltre, i movimenti dei mercati finanziari internazionali dipendono da un’ampia varietà di fattori, di cui una componente importante è la regolamentazione finanziaria. Tuttavia, è possibile prevedere alcuni dei possibili impatti di Basilea III per gli investitori.
È probabile che una maggiore regolamentazione bancaria sia positiva per gli investitori del mercato obbligazionario. Questo perché requisiti di capitale più elevati renderanno le obbligazioni emesse dalle banche investimenti più sicuri. Allo stesso tempo, una maggiore stabilità del sistema finanziario fornirà un contesto più sicuro per gli investitori obbligazionari, anche se l’economia di conseguenza crescerà a un ritmo leggermente più lento. L’impatto sui mercati valutari è meno chiaro, ma una maggiore stabilità finanziaria internazionale consentirà ai partecipanti a questi mercati di concentrarsi su altri fattori concentrandosi meno sulla stabilità relativa del sistema bancario di ciascun paese.
Basilea III e mercati azionari
Infine, l’effetto di Basilea III sui mercati azionari è incerto. Se gli investitori apprezzano una maggiore stabilità finanziaria al di sopra di una crescita leggermente superiore alimentata dal credito, è probabile che i prezzi delle azioni trarranno vantaggio da Basilea III (a parità di condizioni). Inoltre, una maggiore stabilità macroeconomica consentirà agli investitori di concentrarsi maggiormente sulla ricerca di singole società o settori, preoccupandosi meno del contesto economico o della possibilità di un collasso finanziario di ampia portata.
Basilea III: risultati finanziari
Basilea III non avrebbe dovuto essere una panacea. Tuttavia, in combinazione con altre misure, i regolamenti hanno prodotto un sistema finanziario più stabile. A sua volta, una maggiore stabilità finanziaria ha stimolato una crescita economica costante.
Sebbene i regolamenti bancari possano aiutare a ridurre la possibilità di future crisi finanziarie, potrebbero anche frenare la futura crescita economica. Questo perché il prestito bancario e l’erogazione di credito sono tra i principali motori dell’attività economica nell’economia moderna. Pertanto, qualsiasi normativa volta a limitare l’erogazione di credito rischia di ostacolare la crescita economica, almeno in una certa misura. Tuttavia, molte autorità di regolamentazione, partecipanti ai mercati finanziari e individui comuni sono disposti ad accettare una crescita economica leggermente più lenta se ciò significa maggiore stabilità e una minore probabilità che si ripetano gli eventi del 2008 e del 2009.
La linea di fondo
Basilea III dovrebbe tradursi in un sistema finanziario più sicuro, limitando al contempo in misura ridotta la futura crescita economica. Per gli investitori, è probabile che l’impatto sia diversificato, ma dovrebbe portare a mercati più sicuri per gli investitori obbligazionari e maggiore stabilità per gli investitori in borsa. Una comprensione delle normative di Basilea III consentirà agli investitori di comprendere il settore finanziario in futuro, assistendoli anche nella formulazione di pareri macroeconomici sulla stabilità del sistema finanziario internazionale e dell’economia globale.