Citazione indicativa
Cos’è un preventivo indicativo?
Una quotazione indicativa è una stima ragionevole del prezzo di mercato corrente di una valuta fornita da un market maker a un investitore su richiesta. Tuttavia, questo tasso non può essere trattato, da cui la parola indicativa.
In altre parole, quando un market maker fornisce una quotazione indicativa a un trader, il market maker non è obbligato a onorare il prezzo indicato in quella quotazione se la controparte sceglie di negoziare in quella coppia di valute.
Punti chiave
- Una quotazione indicativa è una stima ragionevole del prezzo di mercato corrente di una valuta fornita da un market maker a un investitore su richiesta.
- Il punto chiave da notare è che il market maker non è obbligato a onorare una quotazione indicativa.
- Una quotazione indicativa è in diretto contrasto con una quotazione ferma, che è garantita dal market maker.
Comprensione della citazione indicativa
I market maker in genere forniscono una quotazione indicativa se una controparte, solitamente un trader o un cliente, esprime interesse a negoziare una coppia di valute, ma non fornisce alcuna informazione aggiuntiva, come il volume da negoziare. Gli operatori possono anche fornire quotazioni indicative se le condizioni di mercato volatili limitano la loro capacità di effettuare transazioni ai tassi di mercato prevalenti per quella valuta. Il punto chiave da notare è che il market maker non è obbligato a onorare una quotazione indicativa.
In genere. i clienti richiederanno preventivi per avere un’idea di dove viene scambiata una valuta prima di prendere la decisione di agire. Ciò è particolarmente vero per le operazioni di grandi dimensioni perché c’è di più in gioco per ogni movimento di prezzo incrementale, o pip.
Quello che cercano è un’approssimazione, anche se abbastanza accurata, del tasso di mercato di una coppia di valute. Poiché il cliente ha espresso interesse a effettuare transazioni, un rivenditore fornirà loro la migliore quotazione non garantita di dove quella coppia di valute può essere acquistata o venduta. Nel linguaggio del mercato, questo è noto come citazione indicativa
Una citazione indicativa è in diretto contrasto con una citazione definitiva. Con questo tipo di quotazione, un rivenditore dichiara il prezzo, il volume e qualsiasi altro dettaglio pertinente per concludere una transazione. Non è negoziabile e garantito, il che significa che sarà onorato se la controparte sceglie di negoziare su questa quotazione.
Esempio di citazione indicativa
Una società americana sta per acquisire una società francese per 200 milioni di euro. Chiedono un preventivo per valutare la quantità di dollari USA che sarà necessario scambiare per completare questa transazione. Il tasso interbancario per EUR / USD è 1,1520 / 1,1525, il che significa che sarà necessario 1,1525 USD per acquistare un EUR. Il market maker, consapevole dell’interesse dell’azienda ad acquistare una grande quantità di euro, li cita al tasso indicativo di 1,1535. Da qui il cliente può richiedere un preventivo definitivo oppure passare e tornare in un secondo momento.
La linea di fondo è che i trader possono fare affidamento su quotazioni indicative per avere una buona idea del tasso di cambio al quale possono entrare in una transazione in valuta estera, sebbene non vi sia alcun impegno da parte del market maker a onorare queste quotazioni.