3 Maggio 2021 18:16

Come Beta misura il rischio sistematico

Il rischio sistematico, o rischio di mercato totale, è la volatilità che colpisce l’intero mercato azionario in molti settori, azioni e classi di attività. Il rischio sistematico influisce sul mercato nel suo complesso ed è quindi difficile da prevedere e da cui proteggersi.

A differenza del rischio non sistematico, la diversificazione non può aiutare a smorzare il rischio sistematico, perché colpisce un’ampia gamma di attività e titoli. Ad esempio, la Grande Recessione era una forma di rischio sistematico; la recessione economica ha colpito il mercato nel suo complesso.

Gli investitori possono comunque cercare di ridurre al minimo il livello di esposizione al rischio sistematico osservando il beta del titolo o la sua correlazione dei movimenti di prezzo al mercato più ampio nel suo complesso. Qui, diamo uno sguardo più da vicino a come la beta si relaziona al rischio sistematico.

Punti chiave

  • Il rischio sistematico non può essere eliminato attraverso la diversificazione poiché è un rischio non specifico che interessa l’intero mercato.
  • Il beta di un titolo o di un portafoglio ti dirà quanto sono sensibili le tue partecipazioni al rischio sistematico, in cui il mercato generale stesso ha sempre un beta di 1.0.
  • I beta alti indicano una maggiore sensibilità al rischio sistematico, che può portare a oscillazioni di prezzo più volatili nel tuo portafoglio, ma che possono essere in qualche modo coperte.

Rischio beta e sistematico

Il beta è una misura della volatilità di un titolo in relazione al mercato. Misura essenzialmente l’esposizione al rischio relativo di detenere un particolare titolo o settore in relazione al mercato.

Se vuoi conoscere il rischio sistematico del tuo portafoglio, puoi calcolarne il beta. Beta descrive efficacemente l’attività dei rendimenti di un titolo in quanto risponde alle oscillazioni del mercato. Il beta di un titolo viene calcolato dividendo il prodotto della covarianza dei rendimenti del titolo e dei rendimenti del mercato per la  varianza  dei rendimenti del mercato in un periodo specificato, utilizzando questa formula:

Si noti che il beta può anche essere calcolato eseguendo una regressione lineare sui rendimenti di un’azione rispetto al mercato utilizzando il modello CAPM ( Capital Asset Pricing Model ). In effetti, questo è il motivo per cui questa misura è chiamata coefficiente beta, poiché statistici ed econometrici etichettano i coefficienti delle variabili esplicative nei modelli di regressione come la lettera greca ß. La formula per CAPM è:

Cosa ti dice Beta?

Una volta calcolato il beta di un titolo, può essere utilizzato per dirti la relativa corrispondenza dei movimenti di prezzo in quel titolo, dati i movimenti di prezzo nel mercato più ampio nel suo complesso.

  • Un beta pari a 0 indica che il portafoglio non è correlato al mercato. In altre parole, il movimento delle azioni o delle azioni detenute si muove in modo casuale in relazione al mercato più ampio.
  • Un beta negativo (cioè inferiore a 0) indica che si muove nella direzione opposta del mercato e che esiste una correlazione negativa con il mercato.
  • Un beta compreso tra 0 e 1 significa che si muove nella stessa direzione del mercato, ma con minore volatilità, ovvero variazioni percentuali minori, rispetto al mercato nel suo complesso.
  • Un beta di 1 indica che il portafoglio si muoverà nella stessa direzione, avrà la stessa volatilità ed è sensibile al rischio sistematico. Si noti che l’indice S&P 500 viene spesso utilizzato come benchmark per il mercato azionario più ampio e l’indice ha una beta di 1.0.
  • Un beta maggiore di 1 indica che il portafoglio si muoverà nella stessa direzione del mercato e di entità maggiore rispetto al mercato. I titoli con beta superiori a 1.0 sono piuttosto sensibili al rischio sistematico.

In realtà, nella maggior parte dei casi non dovrai calcolare il beta da solo. La beta è comunemente elencata nelle quotazioni di borsa disponibili gratuitamente da diversi portali finanziari online, nonché attraverso il sito web del tuo broker.

Esempio

Supponiamo che il beta del portafoglio di un investitore sia 2.0 rispetto a un ampio indice di mercato, come l’S & P 500. Se il mercato aumenta del 2%, il portafoglio generalmente aumenterà del 4%.

Allo stesso modo, se il mercato diminuisce del 2%, il portafoglio generalmente diminuisce del 4%. Questo portafoglio è quindi sensibile al rischio sistematico, ma il rischio può essere ridotto mediante copertura. Ciò può essere ottenuto ottenendo altri titoli con beta negativi o bassi o utilizzando derivati ​​per limitare le perdite al ribasso.