3 Maggio 2021 14:44

Rivenditore

Cos’è un rivenditore?

I dealer sono persone o aziende che acquistano e vendono titoli per proprio conto, tramite un broker o in altro modo. Un dealer agisce come principale nel trading per proprio conto, al contrario di un broker che agisce come un agente che esegue gli ordini per conto dei propri clienti.

I rivenditori sono figure importanti nel mercato. Fanno mercati in titoli, sottoscrivono titoli e forniscono servizi di investimento agli investitori. Ciò significa che i dealer sono i market maker che forniscono l’offerta e le quotazioni richieste che vedi quando cerchi il prezzo di un titolo nel mercato over-the-counter. Contribuiscono inoltre a creare liquidità nei mercati e a stimolare la crescita a lungo termine.

Punti chiave

  • I commercianti acquistano e vendono titoli per proprio conto.
  • I concessionari sono figure importanti nel mercato in quanto sono market maker, creano liquidità e aiutano a promuovere la crescita a lungo termine nel mercato.
  • I commercianti devono essere registrati presso la Securities and Exchange Commission e devono rispettare tutti i requisiti statali prima di poter iniziare a lavorare.
  • I dealer sono diversi dai trader e dai broker: il primo compra e vende per proprio conto, mentre il secondo non fa trading per il proprio portafoglio.

Comprensione dei rivenditori

Un operatore nel mercato dei valori mobiliari è un individuo o un’impresa che è pronto e disposto ad acquistare un titolo per proprio conto (al prezzo di offerta) o a vendere dal proprio conto (al prezzo di domanda). Un dealer cerca di trarre profitto dallo spread tra i prezzi bid e ask, aggiungendo allo stesso tempo liquidità al mercato. Non svolge attività per conto di un cliente né facilita le transazioni tra le parti.

Un commerciante è diverso da un commerciante. Mentre un intermediario acquista e vende titoli come parte della sua normale attività, un trader acquista e vende titoli per proprio conto, non su base aziendale.

Negli ultimi anni, la redditività dei concessionari è stata messa a dura prova da una serie di fattori, tra cui l’aumento dei requisiti tecnologici per stare al passo con i mercati in rapida evoluzione, il consolidamento del settore e il contesto normativo rafforzato, che ha aumentato i costi di conformità.

Concessionari regolamentari

I dealer sono regolati dalla Securities and Exchange Commission (SEC). Come parte del regolamento, tutti i concessionari e gli intermediari devono registrarsi presso la SEC e devono essere membri della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA).

Chiunque sia impegnato nelle seguenti attività deve generalmente registrarsi come rivenditore:

  • Qualcuno che si dichiara disposto ad acquistare e vendere uno specifico titolo su base continuativa (cioè, sta facendo un mercato in quel titolo.)
  • Una persona che gestisce un libro abbinato di contratti di riacquisto.
  • Un individuo che emette o origina titoli che acquista e vende.

Secondo le linee guida della SEC, i concessionari sono tenuti a svolgere determinati compiti quando trattano con i clienti. Questi doveri includono la tempestiva esecuzione degli ordini, la divulgazione di informazioni rilevanti e conflitti di interesse agli investitori e l’addebito di prezzi ragionevoli nel mercato prevalente.

I concessionari non sono autorizzati a iniziare a condurre affari fino a quando la SEC non ha concesso la registrazione. Devono inoltre aderire a un’organizzazione di autoregolamentazione (SRO), diventare un membro della Securities Investor Protection Corporation (SIPC) e rispettare tutti i requisiti statali.

Sebbene i dealer siano in una categoria di registrazione separata negli Stati Uniti, il termine è utilizzato in Canada come versione abbreviata di “investment dealer”, l’equivalente di un broker-dealer negli Stati Uniti

Rivenditori contro broker

Questi sono due termini generalmente associati ai titoli. Sebbene possano funzionare in una capacità simile, hanno delle distinzioni tra loro.

Contrariamente a un dealer, un broker non commercia per il suo portafoglio ma facilita invece le transazioni riunendo acquirenti e venditori. In pratica, la maggior parte dei dealer funge anche da broker e sono noti come broker-dealer. Le dimensioni dei broker-dealer variano da piccole case indipendenti a filiali di alcune delle banche più grandi. Le aziende che operano come broker-dealer svolgono entrambi i servizi a seconda delle condizioni di mercato e delle dimensioni, del tipo e della sicurezza coinvolti in una particolare transazione.

Un’altra differenza fondamentale tra i due è il modo in cui fanno pagare per i loro servizi. Un dealer addebiterà un markup quando vende dal proprio inventario perché il dealer è il principale nel conto, mentre un broker addebita ai clienti una commissione per l’esecuzione di operazioni per loro conto.



I dealer sono anche diversi dai consulenti di investimento, che sono tenuti a mettere gli interessi dei propri clienti al di sopra dei propri.

considerazioni speciali

Mercati dei concessionari

L’ambiente in cui più operatori si riuniscono per acquistare e vendere titoli per i propri conti è chiamato mercato degli intermediari. In questo mercato, i dealer possono trattare gli uni con gli altri e utilizzare i propri fondi per chiudere la transazione, al contrario del mercato di un broker, in cui lavorano come agenti di acquirenti e venditori. I broker non sono autorizzati a fare trading in un mercato di dealer. I rivenditori forniscono tutti i termini della transazione compreso il prezzo.

Altri rivenditori nel mercato

Mentre il termine dealer è utilizzato prevalentemente nel mercato dei valori mobiliari, ci sono altri che usano questa distinzione. I rivenditori possono anche fare riferimento a un’azienda o persona che commercia o esegue l’acquisto o la vendita di un prodotto o servizio specifico. Ad esempio, chi vende automobili si chiama concessionario di automobili, mentre chi si occupa di vendita di antichità si chiama antiquario.