Limite Paese
Cosa sono i limiti del paese?
Nel settore bancario, il limite del paese si riferisce al limite imposto da una banca al numero di prestiti che possono essere concessi ai mutuatari in un determinato paese. I limiti bancari sono simili ai limiti di settore utilizzati da alcuni investitori in azioni per gestire la loro esposizione a settori industriali specifici.
Punti chiave
- I limiti nazionali sono le restrizioni poste dalle banche sull’ammontare dei prestiti che possono essere concessi ai mutuatari all’interno di un determinato paese.
- Sono utilizzati per controllare l’esposizione al rischio delle banche in particolari regioni.
- Sebbene i rischi paese si applichino all’intera nazione, la banca effettuerà ulteriori controlli del credito e misure di controllo del rischio durante la valutazione dei singoli prestiti.
Capire i limiti del paese
I limiti nazionali si applicano in genere a tutti i mutuatari, indipendentemente dal fatto che siano pubblici o privati, individuali o istituzionali. Si applicano anche a tutti i tipi di prestiti, inclusi mutui, prestiti aziendali e linee di credito (LOC), prestiti personali e qualsiasi altra forma di prestito. Sebbene fattori come l’ affidabilità creditizia dei mutuatari siano ovviamente presi in considerazione nella valutazione delle singole richieste di prestito, non sono rilevanti ai fini della restrizione del limite per paese.
L’intenzione dietro un limite paese è aiutare le banche a garantire che i loro rischi siano ben diversificati geograficamente. Se una quota significativa del portafoglio prestiti di una banca è concentrata solo in pochi paesi esteri, la banca potrebbe essere indebitamente esposta a rischi politici, economici e valutari associati a tali paesi. Pertanto, le banche utilizzano i limiti nazionali per diversificare i loro portafogli di prestiti proprio come gli investitori cercano di diversificare i loro portafogli azionari.
Molti fattori vengono utilizzati per determinare il modo in cui una banca si avvicina ai limiti nazionali. La stabilità politica di una nazione è della massima preoccupazione, perché i disordini politici possono provocare un default del prestito, indipendentemente dalla stabilità di un mutuatario personale o istituzionale. In effetti, anche nei paesi politicamente stabili, il clima politico dovrebbe essere considerato quando si imposta un limite paese, perché il clima politico di una nazione ha una forte influenza sulla sua stabilità finanziaria e sulle sue politiche economiche.
A parte i rischi politici percepiti, un altro fattore importante è la forza economica delle nazioni in questione. Alle nazioni con economie forti e diversificate può essere assegnato un limite paese più elevato, poiché i mutuatari in quei paesi saranno più propensi a ripagare i propri debiti. I paesi con economie deboli, d’altro canto, riceveranno limiti nazionali inferiori, in particolare se soffrono di forte inflazione e valori valutari volatili.
Le banche considerano anche gli ambienti normativi dei paesi quando considerano i limiti dei loro paesi. In generale, le banche preferiscono operare in paesi con meno normative in cui le banche sono relativamente libere di condurre affari. D’altra parte, i paesi con sistemi di regolamentazione eccessivamente sottosviluppati possono essere soggetti a un aumento delle frodi e della corruzione, che possono minare la fiducia delle imprese e ridurre i limiti del paese.
Gestione del rischio di credito
Sebbene i limiti nazionali determinino la quantità di denaro che una banca è disposta a prestare ai mutuatari all’interno di un determinato paese, non significano che i mutuatari all’interno di quel paese non siano soggetti a un attento esame prima di ottenere un prestito. I mutuatari personali e istituzionali sono soggetti a controlli del credito e le banche generalmente cercheranno di scegliere mutuatari a basso rischio, indipendentemente dai limiti del paese in vigore.
Esempio del mondo reale di un limite di paese
Per le banche statunitensi, i limiti nazionali sono generalmente più elevati rispetto ai paesi le cui economie e sistemi politici sono percepiti come relativamente prevedibili e robusti. Gli esempi includono i membri del Gruppo dei Sette (G7), come il Regno Unito (UK), la Germania e il Canada. È probabile che anche alcuni paesi asiatici, come il Giappone o la Corea del Sud, ricevano limiti relativamente elevati a causa delle loro economie forti e del clima politico stabile.
Le banche possono anche aumentare i limiti nazionali se ritengono che un determinato paese o regione sia pronto per una crescita economica significativa. Ad esempio, paesi come la Cina e l’India potrebbero vedere un aumento dei limiti nei prossimi anni poiché la loro quota del prodotto interno lordo (PIL) globale continua a salire.