Guida ai guadagni: può predire il futuro?
È diventata una pratica regolare per le aziende fornire ” guida ” insieme ai guadagni dell’azienda. Orientamento è un termine relativamente nuovo che descrive una vecchia pratica di prevedere le aspettative aziendali.
Qui daremo uno sguardo a questa tradizione secolare, discuteremo i punti positivi e negativi ed esamineremo il motivo per cui alcune aziende dicono “non più” alla guida agli utili.
Punti chiave
- L’orientamento è una stima pubblica di un’azienda relativa alle previsioni sugli utili per il trimestre corrente e futuri.
- La guida agli utili viene utilizzata da investitori e analisti per adeguare le loro aspettative per il prezzo delle azioni di una società.
- Le figure di orientamento possono essere ignorate, manipolate o fraintese, quindi è necessario prestare loro la dovuta diligenza.
- Per proteggersi da azioni legali, le aziende abbinano i propri rapporti di orientamento a dichiarazioni informative sostenendo che le loro proiezioni non sono affatto garantite.
Orientamento agli utili definito
La guida agli utili è definita come i commenti forniti dalla direzione su ciò che si aspetta che la sua azienda farà in futuro. Questi commenti sono noti anche come ” forward-looking dichiarazioni”, perché essi si concentrano sulle vendite o sugli utili aspettative alla luce del settore e le tendenze macroeconomiche. Questi commenti vengono forniti in modo che gli investitori possano utilizzarli per valutare il potenziale di guadagno dell’azienda.
Una tradizione antichissima
Fornire previsioni è una delle professioni più antiche. Nelle precedenti incarnazioni, la guida sugli utili era chiamata ” numero sussurro “. L’unica differenza è che i numeri dei sussurri sono stati forniti ad analisti selezionati in modo che potessero avvertire i loro grandi clienti. Le leggi sulla corretta divulgazione (note come Regulation Fair Disclosure o Reg FD) lo hanno reso illegale e le aziende ora devono trasmettere le loro aspettative al mondo, dando a tutti gli investitori l’accesso a queste informazioni allo stesso tempo. Questo è stato un buon sviluppo.
Il buono: più informazioni sono sempre migliori
La guida agli utili svolge un ruolo importante nel processo decisionale di investimento. Secondo la normativa vigente, è l’unico modo legale in cui un’azienda può comunicare le proprie aspettative al mercato. Questa prospettiva è importante perché il management conosce la propria attività meglio di chiunque altro e dispone di più informazioni su cui basare le proprie aspettative rispetto a qualsiasi altro analista. Di conseguenza, il modo più efficiente per comunicare le informazioni del management al mercato è tramite la guida. In un mondo ideale, gli analisti che scelgono di ascoltare questi numeri utilizzerebbero queste informazioni in combinazione con le proprie ricerche per sviluppare previsioni sugli utili.
Il cattivo: la direzione può manipolare le aspettative
L’opinione cinica è che, poiché questo non è un mondo ideale, i team di gestione utilizzano la guida per influenzare gli investitori. Nei mercati rialzisti, alcune società hanno fornito previsioni ottimistiche quando il mercato vuole titoli momentum con utili per azione (EPS) in rapida crescita . Nei mercati ribassisti, le aziende hanno cercato di abbassare le aspettative in modo da poter “battere il numero” durante la stagione degli utili. Uno dei compiti dell’analista è valutare le aspettative del management e determinare se queste aspettative sono troppo ottimistiche o troppo basse, il che può essere un tentativo di fissare un obiettivo più semplice. Sfortunatamente, questo è qualcosa che molti analisti si sono dimenticati di fare durante la bolla delle dot-com.
Perché alcune aziende hanno smesso di fornire assistenza
Affermando che la guida promuove l’attenzione del mercato sul breve termine, alcune aziende hanno smesso di fornire indicazioni per cercare di combattere questa ossessione. Tuttavia, l’eliminazione della guida non cambierà la fissazione del mercato a breve termine perché le politiche di incentivazione del mercato non possono essere dettate. Tutti a Wall Street vengono pagati annualmente e vengono pagati di più se superano le prestazioni in quell’anno. Questa attenzione non cambierà se le aziende non parlano con la strada.
Il brutto: l’eliminazione della guida aumenterà la volatilità
L’eliminazione della guida potrebbe comportare stime più diversificate e numeri mancanti. Gli analisti utilizzano spesso la guida come punto di riferimento da cui costruire le proprie previsioni. Senza questo ancoraggio, la gamma di stime degli analisti sarà più ampia, producendo maggiori scostamenti dai risultati effettivi. Gli errori di più di un centesimo possono diventare all’ordine del giorno.
Una domanda interessante è cosa farà la strada se gli errori diventeranno più grandi e più frequenti? Oggi, se un’azienda manca di un centesimo la stima del consenso, le sue azioni potrebbero soffrire o salire. Errori più grandi potrebbero comportare maggiori oscillazioni dei prezzi delle azioni, producendo un mercato più volatile. D’altra parte, se il mercato è consapevole che gli errori sono causati dalla mancanza di orientamento, potrebbe diventare più indulgente. Se c’è un motivo per fermare la guida, è che la strada sarebbe più indulgente per le aziende che perdono la stima del consenso.
La linea di fondo
L’orientamento ha un ruolo nel mercato perché fornisce informazioni che possono essere utilizzate dagli investitori per analizzare l’azienda, valutare il team di gestione e creare previsioni. Le aziende sono sciocche se pensano di poter alterare l’attenzione a breve termine del mercato. The Street continuerà a fare quello che vuole e rimarrà concentrato sulle scadenze trimestrali. Se, tuttavia, più aziende optano per nessuna guida, la strada inavvertitamente potrebbe diventare più razionale e, quindi, smettere di frustare i prezzi delle azioni per minuscole variazioni che in realtà sono solo SWAG (sistematico, ma stiamo tutti indovinando).