4 Maggio 2021 0:49

Un’introduzione ai fondi sovrani

I fondi sovrani hanno attirato un’attenzione significativa poiché sempre più paesi aprono fondi e investono in società e asset di grandi nomi, alcuni in modo più trasparente di altri. Ciò ha lasciato il posto a una diffusa preoccupazione per l’influenza che questi fondi hanno sull’economia globale. In quanto tale, è importante capire esattamente cosa sono i fondi sovrani e come sono nati.

Punti chiave

  • Un fondo sovrano è un modo per i paesi di investire il capitale in eccesso nei mercati o in altri investimenti.
  • Molte nazioni usano i fondi sovrani come un modo per accumulare profitti a beneficio dell’economia della nazione e dei suoi cittadini.
  • Le funzioni principali di un fondo sovrano sono stabilizzare l’economia del paese attraverso la diversificazione e generare ricchezza per le generazioni future.
  • L’emergere di fondi sovrani è uno sviluppo importante per gli investimenti internazionali.

Fondo sovrano

Un fondo sovrano è un pool di denaro di proprietà statale che viene investito in varie attività finanziarie. Il denaro proviene in genere da bilancio di una nazione surplus. Quando una nazione ha denaro in eccesso, utilizza un fondo sovrano come un modo per incanalarlo in investimenti piuttosto che semplicemente tenerlo nella banca centrale o incanalarlo nuovamente nell’economia.

I motivi per la creazione di un fondo sovrano variano a seconda del paese. Ad esempio, gli Emirati Arabi Uniti generano gran parte delle proprie entrate dall’esportazione di petrolio e hanno bisogno di un modo per proteggere le riserve in eccesso dal rischio derivante dal petrolio; quindi, colloca una parte di quel denaro in un fondo sovrano.

Storia

I primi fondi sono nati negli anni ’50. I fondi sovrani sono nati come soluzione per un paese con un avanzo di bilancio. Il primo fondo sovrano è stata la Kuwait Investment Authority, istituita nel 1953 per investire i proventi del petrolio in eccesso. Solo due anni dopo, Kiribati creò un fondo per mantenere le sue riserve di entrate. Si sono verificate poche nuove attività fino a quando non sono stati creati tre fondi principali:

  • Autorità per gli investimenti di Abu Dhabi (1976)
  • Singapore’s Government Investment Corporation (1981)
  • Fondo pensione governativo norvegese(1990)

Negli ultimi decenni, le dimensioni e il numero dei fondi sovrani sono aumentati notevolmente. Secondo l’SWF Institute, ci sono più di 91 fondi sovrani con asset cumulati che ammontano a quasi $ 8,2 trilioni di dollari nel 2020.

Fondi sovrani di materie prime e non di materie prime

I fondi sovrani possono rientrare in due categorie, merci o non merci. La differenza tra le due categorie è come viene finanziato il fondo.

I fondi sovrani delle materie prime sono finanziati esportando materie prime. Quando il prezzo di una merce aumenta, le nazioni che esportano quella merce vedranno maggiori surplus. Al contrario, quando un’economia guidata dalle esportazioni subisce un calo del prezzo di quella merce, si crea un deficit che potrebbe danneggiare l’economia. Un fondo sovrano funge da stabilizzatore per diversificare il denaro del paese investendo in altre aree.

I fondi non di materie prime sono generalmente finanziati da un eccesso di riserve in valuta estera da avanzi di conto corrente.

In cosa investono i fondi sovrani?

I fondi sovrani sono tradizionalmente investitori passivi a lungo termine. Pochi fondi sovrani rivelano i loro portafogli completi, ma i fondi sovrani investono in un’ampia gamma di classi di attività, tra cui:

  • Obbligazioni statali
  • Azioni
  • Investimenti diretti esteri

Tuttavia, un numero crescente di fondi si rivolge a investimenti alternativi, come hedge fund o investitorial dettaglio. Il Fondo monetario internazionale segnala che i fondi sovrani hanno un grado di rischio più elevato rispetto ai portafogli di investimento tradizionali, detenendo grandi partecipazioni nei mercati emergenti spesso volatili.

I fondi sovrani utilizzano una varietà di strategie di investimento :

  • Alcuni fondi investono esclusivamente in attività finanziarie quotate in borsa.
  • Altri investono in tutte le principali classi di attività.

I fondi differiscono anche per il livello di controllo che assumono quando investono in società:

  • Esistono fondi sovrani che pongono un limite al numero di azioni acquistate in una società e imporranno restrizioni per diversificare i propri portafogli o per aderire ai propri standard etici.
  • Altri fondi sovrani adottano un approccio più attivo acquistando quote maggiori nelle società.

Dibattito internazionale

I fondi sovrani rappresentano una porzione ampia e in crescita dell’economia globale. Le dimensioni e il potenziale impatto che questi fondi potrebbero avere sul mutui del 2006-2008, i fondi sovrani hanno aiutato a salvare le banche occidentali in difficoltà CitiGroup, Merrill Lynch, UBS e Morgan Stanley.8 Ciò ha portato i critici a preoccuparsi che le nazioni straniere stessero acquisendo un controllo eccessivo sulle istituzioni finanziarie nazionali e che queste nazioni potessero usare quel controllo per ragioni politiche. Questa paura potrebbe anche portare al protezionismo degli investimenti, potenzialmente danneggiando l’economia globale limitando i preziosi dollari di investimento.

Negli Stati Uniti e in Europa, molti leader finanziari e politici hanno sottolineato l’importanza di monitorare e possibilmente regolamentare i fondi sovrani. Molti leader politici affermano che i fondi sovrani rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale e la loro mancanza di trasparenza ha alimentato questa controversia. Gli Stati Uniti hanno affrontato questa preoccupazione approvando il Foreign Investment and National Security Act del 2007, che ha stabilito un maggiore controllo quando un governo straniero o un’entità di proprietà del governo tenta di acquistare un bene statunitense.

Le potenze occidentali sono state attente a consentire ai fondi sovrani di investire e hanno chiesto una maggiore trasparenza. Tuttavia, poiché non vi sono prove sostanziali che i fondi operino per motivi politici o strategici, la maggior parte dei paesi ha ammorbidito la propria posizione e ha persino accolto con favore gli investitori.