3 Maggio 2021 23:48

Misure di rischio

Cosa sono le misure di rischio?

Le misure di rischio sono misure statistiche che sono predittori storici del rischio di investimento e della volatilità e sono anche componenti importanti nella teoria del portafoglio moderno (MPT). MPT è una metodologia finanziaria e accademica standard per valutare la performance di un titolo o di un fondo azionario rispetto al suo indice di riferimento.

Esistono cinque misure di rischio principali e ciascuna misura fornisce un modo unico per valutare il rischio presente negli investimenti in esame. Le cinque misure includono alfa, beta, R quadrato, deviazione standard e rapporto di Sharpe. Le misure di rischio possono essere utilizzate individualmente o insieme per eseguire una valutazione del rischio. Quando si confrontano due potenziali investimenti, è saggio confrontare like for like per determinare quale investimento detiene il rischio maggiore.

Punti chiave

  • Le misure di rischio sono misure statistiche che sono predittori storici del rischio di investimento e della volatilità.
  • Le misure di rischio sono anche componenti importanti nella teoria del portafoglio moderno (MPT), una metodologia finanziaria standard per valutare la performance degli investimenti.
  • Le cinque principali misure di rischio includono alfa, beta, R quadrato, deviazione standard e rapporto di Sharpe.

Comprensione delle misure di rischio

Alfa

Alpha misura il rischio relativo al mercato o a un indice di riferimento selezionato. Ad esempio, se l’S & P 500 è stato considerato il benchmark per un particolare fondo, l’attività del fondo sarebbe paragonata a quella sperimentata dall’indice selezionato. Se il fondo supera il benchmark, si dice che abbia un alfa positivo. Se il fondo scende al di sotto della performance del benchmark, si considera che abbia un alfa negativo.

Beta

Beta misura la volatilità o il rischio sistemico di un fondo rispetto al mercato o all’indice di riferimento selezionato. Un beta pari a uno indica che il fondo dovrebbe muoversi insieme al benchmark. I beta inferiori a uno sono considerati meno volatili del benchmark, mentre quelli superiori a uno sono considerati più volatili del benchmark.

R-Squared

R-Squared misura la percentuale del movimento di un investimento attribuibile ai movimenti del suo indice di riferimento. Un valore R quadrato rappresenta la correlazione tra l’investimento esaminato e il benchmark associato. Ad esempio, un valore R quadrato di 95 sarebbe considerato avere una correlazione alta, mentre un valore R quadrato di 50 può essere considerato basso.

Il Buono del Tesoro degli Stati Uniti funge da benchmark per i titoli a reddito fisso, mentre l’indice S&P 500 funge da benchmark per le azioni.

Deviazione standard

La deviazione standard è un metodo per misurare la dispersione dei dati rispetto al valore medio del set di dati e fornisce una misurazione della volatilità di un investimento.

Per quanto riguarda gli investimenti, la deviazione standard misura quanto il ritorno sull’investimento si discosta dai rendimenti normali o medi previsti.

Rapporto di Sharpe

L’indice di Sharpe misura le prestazioni rettificate dai rischi associati. Questo viene fatto rimuovendo il tasso di rendimento di un investimento privo di rischio, come un US Treasury Bond, dal tasso di rendimento sperimentato.

Questo viene quindi diviso per la deviazione standard dell’investimento associato e serve come indicatore del fatto che il rendimento di un investimento sia dovuto a un investimento saggio o all’assunzione di un rischio eccessivo.