Comprensione degli atti di proprietà
Gli atti di proprietà sono documenti legali utilizzati nel settore immobiliare che trasferiscono la proprietà di un bene immobile da un concedente (venditore) a un concessionario (acquirente). La proprietà immobiliare è un terreno o qualsiasi cosa collegata al terreno, come edifici o strade. Affinché un atto sia legalmente operativo, deve includere l’identificazione del concedente e del beneficiario e l’adeguata descrizione della proprietà.
Più specificamente, le azioni rientrano in una serie di categorie, tra cui garanzia, reclamo e scopo speciale. Questo articolo definirà cosa sono gli atti, cosa deve essere incluso in un atto per renderlo legalmente operativo e i diversi tipi di atti utilizzati nel trasferimento di proprietà immobiliari.
Punti chiave
- Un atto di proprietà è un documento legale che trasferisce la proprietà di un immobile da un venditore a un acquirente.
- Affinché un atto sia legale, deve indicare il nome dell’acquirente e del venditore, descrivere la proprietà che viene trasferita e includere la firma della parte che trasferisce la proprietà.
- Oltre a essere considerati ufficiali o privati, gli atti sono anche ulteriormente classificati come garanzia generale, garanzia speciale o reclamazione.
- Gli atti di garanzia generale danno al beneficiario la massima protezione, gli atti di garanzia speciale danno al beneficiario una protezione più limitata e un atto di rivendicazione fornisce al concessionario la minima protezione ai sensi della legge.
Cosa sono gli atti di proprietà?
Un atto di proprietà è uno strumento legale scritto e firmato che viene utilizzato per trasferire la proprietà della proprietà immobiliare dal vecchio proprietario (il concedente) al nuovo proprietario (il concessionario). Storicamente, la proprietà immobiliare è stata trasferita attraverso un atto cerimoniale noto come “livrea di seisin”. In questo atto, la persona che trasferiva la terra consegnava un ramoscello o una zolla di zolla dalla terra alla persona che prendeva in consegna la terra. Una dichiarazione verbale o scritta spesso accompagnava il gesto, sebbene fosse la livrea del seisin a trasferire legalmente il titolo alla proprietà. Oggi il titolo di proprietà immobiliare è veicolato da un atto cartaceo.
Gli atti sono ufficiali, nel senso che vengono eseguiti a seguito di una decisione giudiziaria o legale, o più comunemente, privati, nel senso che sono eseguiti da un accordo concluso tra individui o aziende.
Elementi essenziali dell’azione
Sebbene ogni stato abbia i propri requisiti, la maggior parte degli atti deve contenere diversi elementi essenziali per essere legalmente valida:
- Devono essere per iscritto. Sebbene la maggior parte degli atti siano completati su moduli stampati, non vi è alcun requisito legale che venga utilizzato un modulo specifico purché gli elementi essenziali siano inclusi.
- Il concedente deve avere la capacità giuridica di trasferire la proprietà e il concessionario deve essere in grado di ricevere la concessione della proprietà. Una persona che è competente per stipulare un contratto valido è considerata competente per essere un concedente.
- Il concedente e l’assegnatario devono essere individuati in modo da essere accertabili.
- L’immobile deve essere adeguatamente descritto.
- Parole operative di trasporto devono essere presenti. Tutti gli atti di forma standard includono il linguaggio legale necessario che trasferisce effettivamente la proprietà.
- L’atto deve essere firmato dal concedente o dai concedenti se l’immobile è di proprietà di più persone.
- L’atto deve essere legalmente consegnato al beneficiario oa qualcuno che agisce per conto del beneficiario.
- L’atto deve essere accettato dal beneficiario. In genere, gli atti sono accettati dal beneficiario, ma in determinate circostanze, il beneficiario potrebbe rifiutare la consegna dell’atto.
Tipi di azioni
Gli atti possono essere classificati in numerosi modi. In generale, gli atti sono classificati come ufficiali o privati. Gli atti ufficiali sono eseguiti in virtù di un tribunale o di un procedimento legale. La maggior parte delle transazioni immobiliari, tuttavia, coinvolge individui ed entità aziendali che utilizzano atti privati.
Gli atti sono anche classificati in base al tipo di garanzie di proprietà fornite dal concedente. I diversi tipi di atti includono:
Atto di garanzia generale
L’atto di garanzia generale offre al beneficiario la massima protezione. Con questo tipo di atto, il concedente fa una serie di promesse legalmente vincolanti (chiamate patti ) e garanzie al beneficiario (e ai loro eredi ) che accetta di proteggere il beneficiario da eventuali precedenti rivendicazioni e richieste di tutte le persone chiunque in merito al terreno ceduto. Le convenzioni usuali per il titolo incluse in un atto di garanzia generale sono:
- il patto di seisin, nel senso che il concedente garantisce di possedere la proprietà e ha il diritto legale di trasmetterla
- il patto contro gli gravami, denotando che il concedente garantisce che l’immobile è libero da gravami o gravami, salvo quanto espressamente indicato nell’atto
- il patto del tranquillo godimento, indicante che il concessionario avrà il possesso tranquillo della proprietà e non sarà disturbato perché il concedente aveva un titolo difettoso
- il patto di ulteriore garanzia, in cui il concedente si impegna a consegnare qualsiasi documento necessario per rendere valido il titolo
Atto di garanzia speciale
Laddove in un atto di garanzia generale il concedente si impegna a garantire e difendere il titolo conferito contro le pretese di tutte le persone, il concedente di un atto di garanzia speciale garantisce di aver ricevuto il titolo sulla proprietà e di non aver fatto nulla mentre detiene il titolo per creare un difetto.
In altre parole, sono garantiti solo i difetti sorti durante la proprietà della proprietà da parte del concedente. A causa di questa limitazione, la garanzia speciale offre al beneficiario una protezione inferiore rispetto all’atto di garanzia generale. Molti acquirenti di beni immobili insisteranno su un atto di garanzia generale per proteggere dai problemi che potrebbero sorgere a seguito di un atto di garanzia speciale.
Quitclaim Deed
L’ atto di recesso, chiamato anche atto di non garanzia, offre al beneficiario la minima protezione. Questo tipo di atto trasmette gli eventuali interessi che il concedente ha attualmente nella proprietà. Non vengono fornite garanzie o promesse sulla qualità del titolo. Se il concedente ha un buon titolo, l’atto di rivendicazione è essenzialmente efficace quanto un atto di garanzia generale. Tuttavia, se il titolo contiene un difetto, il concessionario non ha alcun ricorso legale contro il concedente ai sensi dell’atto. Un atto di rinuncia viene spesso utilizzato se il concedente non è sicuro dello stato del titolo (se contiene difetti) o se il concedente non vuole alcuna responsabilità ai sensi dei patti del titolo.
Atti per scopi speciali
Gli atti per scopi speciali sono spesso usati in relazione a procedimenti giudiziari e casi in cui l’atto proviene da una persona che agisce in qualche tipo di funzione ufficiale. La maggior parte degli atti per scopi speciali offre poca o nessuna protezione al beneficiario e sono essenzialmente atti di rivendicazione. I tipi di atti per scopi speciali includono ma non sono limitati a:
- Atto dell’amministratore: può essere utilizzato quando una persona muore intestata (senza testamento ). Un amministratore nominato dal tribunale disporrà dei beni del defunto e un atto di amministratore può essere utilizzato per trasferire il titolo di proprietà immobiliare al beneficiario.
- Atto dell’esecutore : può essere usato quando una persona muore in testamento (con volontà). L’esecutore testamentario disporrà dei beni del defunto e l’atto di un esecutore testamentario può essere utilizzato per trasferire il titolo o la proprietà immobiliare al beneficiario.
- Atto dello sceriffo: viene dato all’aggiudicatario in una vendita di esecuzione ritenuta per soddisfare un giudizio che è stato ottenuto contro il proprietario della proprietà. Il beneficiario riceve qualunque titolo abbia il debitore in giudizio.
- Atto fiscale: viene emesso quando una proprietà viene venduta per imposte insolute.
- Atto sostitutivo del pignoramento: viene fornito da un mutuatario che è inadempiente su un mutuo direttamente al creditore. Ciò serve ad evitare procedimenti di pignoramento e, se il creditore accetta l’ atto in luogo di pignoramento, il prestito viene risolto. Molti istituti di credito preferiscono precludere per ripulire il titolo.
- Atto di dono (atto di donazione). Questo è usato per trasmettere il titolo su una proprietà immobiliare che viene dato senza considerazione o solo per una considerazione simbolica. In alcuni stati, l’atto di donazione deve essere registrato entro due anni o diventa nullo.
La proprietà immobiliare, ovvero la terra o qualsiasi cosa collegata al terreno che è immobile, come un edificio, un torrente o una strada, è essenzialmente la stessa di un immobile.
La linea di fondo
Il trasferimento del titolo di proprietà avviene mediante atto. Alcuni elementi essenziali devono essere contenuti nell’atto affinché esso sia legalmente operativo. Atti diversi forniscono vari livelli di protezione al beneficiario e gli obblighi di un concedente sono determinati dalla forma dell’atto. Poiché gli atti sono documenti legali importanti che incidono sugli interessi di proprietà e sui diritti, in qualsiasi transazione che li coinvolga, come la chiusura dell’acquisto di una casa, dovrebbe essere consultato un avvocato qualificato.