3 Maggio 2021 17:37

Erede

Cos’è Heir

Un erede è definito come un individuo che ha legalmente il diritto di ereditare parte o tutto il patrimonio di un’altra persona che muore intestato, il che significa che la persona deceduta non è riuscita a stabilire un’ultima volontà legale e un testamento durante i suoi anni di vita. In un tale scenario, l’erede riceve la proprietà secondo le leggi dello stato in cui la proprietà è controllata.

Gli eredi che ereditano la proprietà sono in genere figli, discendenti o altri parenti stretti del defunto. I coniugi in genere non sono legalmente considerati eredi, in quanto hanno invece diritto alle proprietà tramite le leggi sulla proprietà coniugale o comunitaria.

Punti chiave

  • Un erede è una persona legalmente autorizzata a riscuotere un’eredità, quando una persona deceduta non ha formalizzato un’ultima volontà e un testamento.
  • In generale, gli eredi che ereditano la proprietà sono figli, discendenti o altri parenti stretti del defunto.
  • Legalmente parlando, gli eredi differiscono dai beneficiari, che sono designati da un testamento o da altri documenti scritti, come destinatari previsti dei beni di un defunto.

Abbattere l’erede

Quando c’è più di un erede con lo stesso rapporto con il defunto, come nel caso in cui ci sono due fratelli, questi individui in genere dividono equamente il patrimonio. La parte del patrimonio di una persona deceduta che viene lasciata in eredità a un erede è nota come eredità. Ciò può coinvolgere contanti, azioni, obbligazioni, immobili e altri beni personali come automobili, mobili, oggetti d’antiquariato, opere d’arte e gioielli.

Esistono molti tipi specifici di eredi, inclusi i seguenti:

  • Un erede apparente: descrive una persona che si presume ampiamente riceva l’eredità.
  • Un presunto erede: descrive una persona che, nelle circostanze attuali, sarebbe considerata un erede, ma il cui diritto di eredità può essere sconfitto dalla contingenza di un individuo nato di recente.
  • Erede adottivo: si riferisce a un bambino legalmente adottato che ha gli stessi diritti dei figli biologici dei genitori.
  • Un erede collaterale: descrive un parente che non è un discendente diretto, ma è comunque un membro della famiglia.

Erede contro beneficiario

Mentre il termine “erede” si riferisce legalmente a una persona che riceve la proprietà di un individuo che è morto intestato, nel linguaggio comune, la parola “erede” è spesso usata per descrivere coloro che ereditano la proprietà, come designato da un testamento. Tuttavia, in senso stretto, questo uso della parola è di fatto impreciso, poiché il termine appropriato per tale individuo è un “beneficiario”, che definisce legalmente un individuo che ha il diritto di raccogliere proprietà, come prescritto da un testamento, un trust, una polizza assicurativa. o altri accordi vincolanti.

Non tutti gli eredi sono beneficiari, come nel caso di un figlio adulto estraniato che viene intenzionalmente escluso per testamento. Allo stesso modo, non tutti i beneficiari sono eredi. Ad esempio, una persona può designare un amico o un compagno per ricevere una proprietà. In questo caso l’amico non è erede, perché non sarebbe destinatario di beni se lasciato intestato, perché non è figlio o parente diretto del defunto. Tuttavia, quell’amico può essere accuratamente definito un beneficiario, come designato attraverso il testamento della persona deceduta o altro accordo. Un’erede femminile viene spesso definita ereditiera, in particolare se l’eredità coinvolge una ricchezza sostanziale.

[Importante: tradizionalmente, le leggi ebraiche, cristiane e islamiche hanno ciascuna le proprie abitudini, quando si tratta di eredi.]