Guadagna senza prevedere il mercato
L’accumulo di conoscenze aggiuntive non è sempre vantaggioso quando si fa trading sui mercati finanziari perché alcune informazioni possono renderci più ardenti nei nostri punti di vista e opinioni, quindi facciamo previsioni audaci che si rivelano sbagliate. E previsioni errate possono essere costose quando è in gioco denaro reale, specialmente quando prendiamo posizioni contro il movimento dei prezzi prevalente e in previsione di un cambiamento rapido e netto nella direzione dei prezzi, ma poi l’ inversione non avviene mai.
Punti chiave
- Prevedere il mercato è impegnativo perché il futuro è intrinsecamente imprevedibile.
- I trader a breve termine sono in genere meglio serviti aspettando la conferma che un’inversione è imminente, piuttosto che cercare di prevedere che un’inversione avverrà in futuro.
- Vedere l’azione dei prezzi come una serie di ondate è un’alternativa alla previsione dei movimenti futuri dei prezzi.
- La definizione di punti significativi per l’acquisto e la vendita dovrebbe essere basata su ciò che il prezzo sta effettivamente facendo, piuttosto che su ciò che ci aspettiamo che faccia.
Gli investitori, in particolare i trader a breve termine, di solito fanno meglio ad aspettare che il movimento del prezzo confermi una tendenza o un’inversione piuttosto che cercare di prevedere cosa accadrà dopo. La seconda sezione di questo articolo esamina alcuni modi in cui possiamo rielaborare il nostro pensiero per ottenere un vantaggio migliore. La prima sezione esamina i motivi per cui la previsione può essere un problema.
Il problema della previsione
- Il futuro è incerto. Non importa quanto sia buona la nostra analisi, è valida solo quanto le informazioni disponibili al momento. Non possiamo sapere con certezza cosa accadrà domani. L’analisi per quanto riguarda il probabile movimento in futuro è fatta con l’idea che “tutto il resto sia uguale”. Ciò significa che supponiamo che un titolo aumenterà in base a una tendenza se le cose rimangono come sono in questo momento.
- Non possiamo prevedere tutte le contingenze. Mentre in alcuni giorni (in effetti, molti giorni) tutto rimane uguale, ci sono sempre giorni, settimane, mesi o persino anni che sfidano le probabilità. Durante questi periodi, la previsione può essere particolarmente pericolosa se le aspettative si rivelano errate. Ad esempio, prevedere che qualcosa aumenterà quando i prezzi scendono può paralizzare le finanze di un trader, soprattutto perché non possiamo sapere con certezza come reagirà il mercato a ulteriori notizie o informazioni che potrebbero rendersi disponibili. Quando i prezzi scendono, anche le buone notizie potrebbero non spingere i prezzi sostanzialmente più in alto, e quando i prezzi aumentano, anche le cattive notizie non avranno necessariamente un effetto negativo a lungo termine sul prezzo.
- Se il mercato complessivo si muove più in alto, ciò non significa che anche un titolo si muoverà più in alto. L’analisi dei singoli titoli è spesso basata sul sentiment del mercato complessivo. Ciò può significare che un trader si aspetta che un’azione salga perché il mercato è in aumento, o viceversa. Ciò non si verifica sempre, soprattutto in periodi di tempo più brevi. Sfortunatamente, si verifica anche uno scenario alternativo in cui un trader si aspetta che un titolo superi la performance mentre il resto del mercato continua a scendere. I trader devono essere consapevoli delle dinamiche di mercato e delle dinamiche dei singoli titoli. In ogni caso, il risultato finale è che vogliamo operare nella direzione degli attuali flussi di cassa, non contro di essi, che si tratti del mercato complessivo o di singoli titoli.
- Prevedere che un determinato titolo dovrebbe muoversi più in alto è vago e la decisione di investimento raramente includerà un punto di uscita di profitto o stop-loss. Sebbene non sia sempre così, i trader inesperti prevedono che le loro posizioni azionarie aumenteranno e presumono che saranno in grado di uscire vicino al massimo se hanno ragione. In realtà, un piano così vago raramente funziona. Pertanto, tutti i trader devono avere un piano su come entreranno e usciranno da una negoziazione, indipendentemente dal fatto che la transazione si traduca in un profitto o in una perdita.
- Il tempo di detenzione per le azioni è diminuito insieme all’aumento della volatilità. La volatilità del mercato azionario è aumentata nel corso degli anni, mentre il periodo di detenzione dei titoli è diminuito. L’acquisto e la detenzione sono ancora una strategia praticabile se il metodo è ben congegnato (come con qualsiasi metodo di trading), ma a causa del capitale limitato, gli investitori buy-and-hold devono essere consapevoli che la volatilità può raggiungere livelli molto alti e devono essere preparati a aspettare questi periodi. I trader attivi che negoziano su intervalli di tempo più brevi dovrebbero operare nella direzione dei movimenti di prezzo dato che la volatilità è aumentata, e anche le mosse a breve termine possono sostenerelivelli di ipercomprato o ipervenduto per lunghi periodi di tempo.
- Statisticamente, i prezzi raramente si muovono in linea retta per molto tempo. Le previsioni sono spesso basate su forti sensazioni emotive: più forte è il sentimento, più forte il trader può aspettarsi che sia la reazione del prezzo. Pertanto, il trader presume che il titolo volerà nella direzione prevista con un movimento rettilineo, portando a grandi profitti. Quando guardiamo tutti i titoli nel mondo e poi prendiamo in considerazione le variabili temporali, avere una posizione subito prima di una mossa importante è molto improbabile, statisticamente parlando. I trader stanno molto meglio negoziando le medie e negoziando nella direzione dei movimenti dei prezzi per ottenere profitti invece di cercare un commercio o un’azione che aumenti in modo aggressivo a loro favore in un breve periodo di tempo.
Alternative alla previsione
Dato che ora comprendiamo che cercare di prevedere un punto di svolta nel mercato può essere molto costoso, ci si chiede: “Se non posso prevedere, come faccio a guadagnare?”
Indipendentemente dal fatto che si tenti di prevedere il mercato o meno, generare profitti consistenti dal trading a breve termine è estremamente difficile, anche per l’investitore più esperto.
La risposta è che seguiamo il prezzo e possiamo farlo seguendo le linee guida di seguito. Questo non è un elenco esaustivo delle dinamiche di mercato, ma comprenderle dovrebbe aiutare i trader a trovarsi più dalla parte giusta del commercio che dalla parte sbagliata.
- I prezzi oscillano a ondate. Guardando qualsiasi grafico dopo aver compreso i punti sopra, tutti i trader devono capire che i prezzi si muovono a ondate in tutti i periodi di tempo. Ciò significa che, anche se i prezzi possono scendere, i trader non devono lasciarsi prendere dal panico e saltare fuori dalle posizioni finché il trend più lungo è ancora in rialzo. Tuttavia, dovrebbero comunque avere un punto di uscita nel caso in cui i prezzi non siano più in una tendenza al rialzo nel loro arco di tempo. I trader a breve termine possono partecipare a ciascuna di queste ondate, ma devono rimanere agili e non essere legati a una direzione quando lo fanno. Prevedere che i prezzi si muoveranno in una sola direzione significa ignorare il principio di fatto secondo cui i prezzi si muovono a ondate.
- Non dare per scontato che il supporto o la resistenza resisteranno. Un malinteso molto comune è che il supporto o la resistenza manterranno o che una rottura di questi livelli causerà un sostanziale breakout. La posizione che i trader hanno spesso determina ciò che prevedono che accadrà. Ciò di cui i trader devono rendersi conto è che i livelli di supporto e resistenza sono semplicemente aree di prezzo importanti. Fare ipotesi che si verificherà un breakout o che un livello terrà a bada un’ulteriore mossa è un tentativo di prevedere il mercato. Piuttosto, i trader dovrebbero guardare cosa accade intorno a questi livelli e poi entrare mentre lo slancio si sposta in una direzione o nell’altra. Se la resistenza tiene e i prezzi si ritirano, allorapotrebbe essere inseritauna posizione corta, per esempio. Se si verifica un breakout, scambia nella direzione del breakout. Tieni presente che siverificanofalsi breakout e (per ripetere) i prezzi si muovono a ondate. Non essere legato a una posizione semplicemente perché una posizione ha mostrato un profitto per un certo periodo.
È meglio pensare a supporto e resistenza come punti cardine per il prezzo e le aree in cui cercare entrate e uscite. In questo modo, non prevediamo che accadrà qualcosa o che andrà contro il movimento dei prezzi prevalente. Invece, entriamo nel flusso dei prezzi corrente. Questo rende il trading “un dato di fatto” anziché emotivo. Abbiamo individuato livelli importanti che ci aiuteranno a isolare le onde di prezzo in cui si sta muovendo un mercato. Quindi possiamo prendere una posizione corrispondente quando i prezzi reagiscono a questi livelli.
La linea di fondo
Prevedere i mercati può essere pericoloso e, in definitiva, le previsioni non sono necessarie per fare trading di denaro. Rendendoci conto che i prezzi si muovono a ondate e che non dovremmo prevedere se i livelli importanti manterranno o verranno interrotti, possiamo entrare in operazioni in punti significativi ma in reazione a ciò che il prezzo sta effettivamente facendo e non a ciò che ci aspettiamo che faccia. I trader traggono vantaggio rimanendo agili nelle loro posizioni e non essendo legati a una particolare direzione a causa di una previsione.