3 Maggio 2021 19:15

Insourcing

Cos’è l’insourcing?

L’insourcing è l’affidamento di un progetto a una persona o reparto all’interno di un’azienda piuttosto che a una terza parte. L’insourcing è l’opposto dell’outsourcing.

Come funziona l’insourcing

In pratica, l’insourcing viene utilizzato per descrivere un’attività o una funzione che un’azienda potrebbe aver esternalizzato a una terza parte. Di norma, l’insourcing fornisce alle aziende un maggiore controllo sul processo decisionale e la capacità di muoversi in modo più rapido e preciso, soprattutto se la conoscenza istituzionale influisce su alcuni elementi del lavoro.

Dagli anni ’90, le aziende hanno sempre più esternalizzato piuttosto che insource, cercando manodopera più economica nei paesi in via di sviluppo. Nella misura in cui il tempo dei dipendenti costa a un’azienda più di quanto pagherebbe una terza parte per fare lo stesso lavoro, l’insourcing può produrre spese più elevate.

La decisione dipende anche dalla migliore allocazione delle risorse tra una serie di attività. I dipendenti che sono qualificati per intraprendere un progetto se è insourcing potrebbero essere impiegati in modo più redditizio su altri progetti.

Insourcing vs Outsourcing

L’outsourcing implica l’assunzione di una società esterna per intraprendere un’attività, un progetto o una funzione continua per un’organizzazione. La pratica è diventata diffusa e controversa negli anni ’90, poiché molte aziende hanno cercato di ridurre le proprie spese assumendo società esterne per svolgere attività in corso come la gestione delle risorse umane, il servizio clienti, la produzione e il marketing.

Con i miglioramenti nelle comunicazioni e nella logistica globali stimolati in parte dalla crescita di Internet, l’ outsourcing è diventato un settore in crescita nei paesi in via di sviluppo, dove il costo del lavoro è rimasto basso.



Consentire ai non dipendenti di avere accesso ai sistemi, in particolare ai sistemi di back-office, può creare rischi per la sicurezza.

Tuttavia, l’outsourcing comporta una serie di rischi e costi aggiuntivi. Consentire ai non dipendenti di avere accesso ai sistemi, in particolare ai sistemi di back-office come la contabilità, crea rischi per la sicurezza. Anche un’azienda con un forte profilo di sicurezza informatica diventa soggetta a rischi aggiuntivi quando consente a dipendenti sconosciuti di un’organizzazione di terze parti di accedere ai propri sistemi.

Inoltre, le differenze nel diritto internazionale possono generare sfide per quanto riguarda la redazione di contratti che proteggano adeguatamente un’organizzazione nel caso in cui un venditore non sia all’altezza delle aspettative.

L’insourcing offre ad alcune aziende un vantaggio competitivo se possono fornire un servizio clienti più coerente e superiore mantenendo le funzioni interne, anche quando costa un po ‘di più.

Per progetti complessi, le aziende potrebbero scoprire che l’insourcing richiede meno tempo e costi per la formazione poiché i dipendenti hanno già familiarità con i prodotti, i servizi e la cultura di un’organizzazione.

Esempio di insourcing

Ad esempio, supponiamo che una grande azienda di snack stia producendo una nuova marca di caramelle. La sua strategia include una campagna sui social media che spera aiuterà il suo marchio a prendere fuoco.

L’azienda dispone di un proprio reparto marketing che dispone della conoscenza del prodotto e del settore per eseguire la campagna. Implementa già il resto della strategia sui social media dell’azienda, sebbene non abbia mai effettivamente lanciato un nuovo prodotto sui social media. L’azienda dovrebbe consegnare il progetto al proprio team di marketing o uscire?

Punti chiave

  • L’insourcing mantiene un progetto nelle mani dei dipendenti che possono comprendere meglio l’azienda ei suoi prodotti.
  • L’outsourcing consente a un’azienda di accedere a competenze che potrebbero non essere interne e possibilmente a un costo inferiore.
  • Dagli anni ’90, le aziende statunitensi hanno esternalizzato più che insourcing per trarre vantaggio dai minori costi del lavoro all’estero.

Se il team di marketing è al completo con i suoi progetti in corso, la società potrebbe decidere di assumere il gruppo di social media esterno per lanciare la campagna sui social media per il suo nuovo candy bar. Per la fase iniziale, l’outsourcing potrebbe essere la scelta giusta. Una volta che la campagna è stata avviata e in corso, la società potrebbe invertire la sua decisione e affidarla alle proprie risorse.