Ipotesi di mercato efficiente (EMH)
Qual è l’ipotesi di mercato efficiente (EMH)?
L’ipotesi di mercato efficiente (EMH), in alternativa nota come teoria del mercato efficiente, è un’ipotesi che afferma che i prezzi delle azioni riflettono tutte le informazioni e che la generazione di alfa coerente è impossibile.
Secondo l’EMH, le azioni vengono sempre scambiate al loro valore equo in borsa, rendendo impossibile per gli investitori acquistare azioni sottovalutate o vendere azioni a prezzi gonfiati. Pertanto, dovrebbe essere impossibile sovraperformare il mercato complessivo attraverso una selezione di titoli esperti o un market timing, e l’unico modo in cui un investitore può ottenere rendimenti più elevati è acquistando investimenti più rischiosi.
Punti chiave
- L’ipotesi di mercato efficiente (EMH) o teoria afferma che i prezzi delle azioni riflettono tutte le informazioni.
- L’EMH ipotizza che le azioni vengano scambiate al loro valore di mercato equo in borsa.
- I sostenitori dell’EMH affermano che gli investitori traggono vantaggio dall’investire in un portafoglio passivo a basso costo.
- Gli oppositori di EMH credono che sia possibile battere il mercato e che le azioni possano deviare dai loro valori di mercato equi.
Comprensione dell’ipotesi di mercato efficiente
Sebbene sia una pietra angolare della moderna teoria finanziaria, l’EMH è molto controverso e spesso contestato. I credenti sostengono che è inutile cercare titoli sottovalutati o cercare di prevedere le tendenze del mercato attraverso l’ analisi fondamentale o tecnica.
Teoricamente, né l’analisi tecnica né quella fondamentale possono produrre rendimenti eccessivi (alfa) aggiustati per il rischio in modo coerente e solo le informazioni privilegiate possono tradursi in rendimenti aggiustati per il rischio fuori misura.
$ 342.850
Il prezzo delle azioni del 10 gennaio 2020 del titolo più costoso al mondo: Berkshire Hathaway Inc. Classe A (BRK. A).
Mentre gli accademici indicano un ampio corpo di prove a sostegno dell’EMH, esiste anche una pari quantità di dissenso. Ad esempio, investitori come Warren Buffett hanno costantemente battuto il mercato per lunghi periodi, il che per definizione è impossibile secondo l’EMH.
I detrattori dell’EMH indicano anche eventi come il crollo del mercato azionario del 1987, quando il Dow Jones Industrial Average (DJIA) è sceso di oltre il 20% in un solo giorno e le bolle di asset come prova che i prezzi delle azioni possono deviare seriamente dai loro valori equi.
Il presupposto che i mercati siano efficienti è una pietra angolare della moderna economia finanziaria.
considerazioni speciali
I fautori dell’ipotesi di mercato efficiente concludono che, a causa della casualità del mercato, gli investitori potrebbero fare di meglio investendo in un portafoglio passivo a basso costo.
I dati raccolti da Morningstar Inc., nel suo studio sul barometro attivo / passivo di giugno 2019, supportano l’EMH. Morningstar ha confrontato i rendimenti dei gestori attivi in tutte le categorie con un composto composto da fondi indicizzati correlati e fondi negoziati in borsa (ETF). Lo studio ha rilevato che in un periodo di 10 anni a partire da giugno 2009, solo il 23% dei gestori attivi è stato in grado di sovraperformare i propri colleghi passivi. Migliori tassi di successo sono stati riscontrati nei fondi azionari esteri e nei fondi obbligazionari. Percentuali di successo inferiori sono state riscontrate nei fondi USA a grande capitalizzazione. In generale, gli investitori hanno ottenuto risultati migliori investendo in fondi indicizzati a basso costo o ETF.
Mentre una percentuale di gestori attivi a un certo punto supera i fondi passivi, la sfida per gli investitori è essere in grado di identificare quelli che lo faranno nel lungo termine. Meno del 25 percento dei gestori attivi con le migliori prestazioni può costantemente sovraperformare le controparti dei gestori passivi nel tempo.
Domande frequenti
Cosa significa per i mercati essere efficienti?
L’efficienza del mercato si riferisce al modo in cui i prezzi riflettono tutte le informazioni disponibili. L’ipotesi dei mercati efficienti (EMH) sostiene che i mercati sono efficienti e non lasciano spazio per realizzare profitti in eccesso investendo poiché tutto è già valutato in modo equo e accurato. Ciò implica che ci sono poche speranze di battere il mercato, sebbene sia possibile eguagliare i rendimenti di mercato attraverso l’investimento passivo in indici.
Ma le persone fanno rendimenti in eccesso facendo trading e investendo…
La validità dell’EMH è stata messa in dubbio sia su basi teoriche che empiriche. Ci sono investitori che hanno battuto il mercato, come sottovalutati ha fatto miliardi e ha dato l’esempio a numerosi seguaci. Ci sono gestori di portafoglio che hanno track record migliori di altri e ci sono case di investimento con analisi di ricerca più rinomate di altre. I sostenitori di EMH, tuttavia, sostengono che coloro che superano il mercato lo fanno non per abilità ma per fortuna, a causa delle leggi della probabilità: in un dato momento in un mercato con un gran numero di attori, alcuni supereranno la media mentre altri avranno prestazioni inferiori.
I mercati possono essere inefficienti?
Ci sono certamente alcuni mercati meno efficienti di altri. Un mercato inefficiente è quello in cui i prezzi di un’attività non riflettono accuratamente il suo valore reale, il che può verificarsi per diversi motivi. Possono esistere inefficienze di mercato dovute ad asimmetrie informative, mancanza di acquirenti e venditori (cioè bassa liquidità ), alti costi di transazione o ritardi, psicologia del mercato ed emozioni umane, tra le altre ragioni. Le inefficienze spesso portano a perdite secche. In realtà, la maggior parte dei mercati mostra un certo livello di inefficienze e, nel caso estremo, un mercato inefficiente può essere un esempio di fallimento del mercato.
Accettare l’EMH nella sua forma più pura ( forte ) può essere difficile in quanto afferma che tutte le informazioni in un mercato, sia pubblico che privato, sono contabilizzate nel prezzo di un’azione. Tuttavia, esistono modifiche di EMH per riflettere il grado in cui può essere applicato ai mercati:
- Efficienza semi-forte : questa forma di EMH implica che tutte le informazioni pubbliche (ma non non pubbliche ) siano calcolate nel prezzo corrente delle azioni di un titolo. Né l’analisi fondamentale né quella tecnica possono essere utilizzate per ottenere guadagni superiori.
- Efficienza debole : questo tipo di EMH afferma che tutti i prezzi passati di un’azione si riflettono nel prezzo delle azioni odierne. Pertanto, l’analisi tecnica non può essere utilizzata per prevedere e battere il mercato.
Cosa può rendere più efficiente un mercato?
Più partecipanti sono coinvolti in un mercato, più efficiente diventerà poiché più persone competono e portano più e diversi tipi di informazioni da sostenere sul prezzo. Man mano che i mercati diventano più attivi e liquidi, emergeranno anche gli arbitraggisti, che traggono profitto dalla correzione di piccole inefficienze ogni volta che potrebbero verificarsi e ripristinando rapidamente l’efficienza.