3 Maggio 2021 22:55

I pro ei contro degli indici

Ci sono vantaggi e svantaggi nell’utilizzo degli indici azionari e dei fondi indicizzati che li replicano. Un indice è un portafoglio immaginario di titoli che rappresenta una parte particolare del mercato più ampio. L’indice azionario può fornire una misurazione statistica dei prezzi delle azioni in quel portafoglio. Un indice è tipicamente costruito utilizzando le azioni di società leader nell’economia o in un particolare settore.

Punti chiave

  • Un indice fornisce una misura rapida dello stato di un mercato.
  • I fondi indicizzati sono un modo a basso costo per investire, forniscono rendimenti migliori rispetto alla maggior parte dei gestori di fondi e aiutano gli investitori a raggiungere i propri obiettivi in ​​modo più coerente.
  • D’altra parte, molti indici danno troppo peso ai titoli a grande capitalizzazione e mancano della flessibilità dei fondi gestiti.
  • Diversi importanti investitori e numerosi accademici rispettati ritengono che la maggior parte delle persone stia meglio con i fondi indicizzati.

Gli indici divennero popolari per la prima volta con il Dow Jones Industrial Average ( DJIA ), creato da Charles Dow nel 1896. Il DJIA era il secondo indice azionario, creato dopo il Dow Jones Transportation Average. Il DJIA è diventato uno strumento cruciale per monitorare la forza dell’economia più ampia. Da allora, altri indici azionari sono diventati popolari, tra cui l’S & P 500 e il NASDAQ Composite. Molti indici replicano altre classi di attività, come obbligazioni e materie prime.

Numerosi fondi indicizzati a basso costo replicano gli indici azionari. Alcuni importanti investitori, come Warren Buffett, hanno sostenuto l’uso di fondi indicizzati per l’investitore medio.

Vantaggi degli indici

Gli indici azionari forniscono un modo semplice per monitorare lo stato di salute generale di un mercato. Osservando una misurazione statistica, è facile valutare lo stato attuale del mercato. Inoltre, i dati storici dei movimenti dell’indice e dei prezzi possono fornire alcune indicazioni agli investitori su come i mercati hanno reagito a situazioni specifiche in passato. Ciò può aiutare gli investitori a prendere decisioni migliori.

Vantaggi dei fondi indicizzati

Ci sono anche diversi vantaggi nell’indicizzare i fondi. Il vantaggio principale è che, poiché tracciano semplicemente gli indici azionari, sono gestiti passivamente. Le commissioni su questi fondi indicizzati sono basse perché non esiste una gestione attiva. I fondi negoziati in borsa ( ETF ) sono spesso fondi indicizzati e generalmente offrono le commissioni più basse di tutti. Ciò può far risparmiare denaro agli investitori nel corso della loro vita poiché meno dei loro guadagni sugli investimenti vanno a commissioni e spese.

Studi accademici hanno dimostrato che i fondi indicizzati sovraperformano i fondi a gestione attiva nel tempo. Anche un manager che batte costantemente il mercato può mostrare prestazioni in calo. Pertanto, spesso ha senso per molti investitori includere fondi indicizzati come parte dei loro portafogli.

Un altro vantaggio dei fondi indicizzati è che consentono agli investitori di raggiungere i propri obiettivi rispetto ai benchmark in modo più coerente. Ad esempio, si consideri un investitore che vuole battere il mercato ed è disposto a correre più rischi per raggiungere tale obiettivo. Investire il 90% in un ETF S&P 500 a basso costo e il 10% in un ETF con leva 2x S&P 500 batterà spesso il mercato. Non vi è alcun rischio che un gestore di fondi scelga le azioni sbagliate con questo approccio. L’unico rischio che rimane è quando i rendimenti di mercato poveri o mediocri fanno sì che gli ETF con leva finanziaria sottoperformino il mercato.



Diversificare le partecipazioni azionarie con fondi indicizzati ETF in altre classi di attività può ridurre la volatilità di un portafoglio. I fondi di obbligazioni statali spesso forniscono una buona copertura contro i cali del mercato azionario.

Svantaggi degli indici

Ci sono problemi con il calcolo degli indici azionari che possono portare a svantaggi. Ad esempio, il DJIA è un indice ponderato in base al prezzo. L’indice è calcolato prendendo la somma dei prezzi di tutti i 30 titoli nell’indice. Questa somma viene quindi divisa per un divisore. Il divisore viene rettificato in base a frazionamenti azionari, spinoff o altri cambiamenti nel mercato.

Le azioni con prezzi più elevati hanno un impatto maggiore sui movimenti dell’indice rispetto alle azioni a prezzo inferiore. Come indice ponderato in base al prezzo, non viene data alcuna considerazione alla dimensione relativa del settore industriale del titolo o alla sua capitalizzazione di mercato. Un’altra critica al DJIA è che rappresenta una fetta sottile dell’universo blue-chip poiché contiene solo 30 aziende.

D’altra parte, l’S & P 500 è un indice ponderato per la capitalizzazione di mercato. Viene calcolato prendendo la capitalizzazione di mercato rettificata di tutte le azioni nell’indice e quindi dividendola per un divisore. Simile al DJIA, il divisore viene regolato per frazionamenti azionari, spinoff e altri cambiamenti di mercato. Lo svantaggio principale dell’S & P 500 è che l’indice assegna pesi maggiori alle società con una maggiore capitalizzazione di mercato. I prezzi delle azioni di Apple e Microsoft hanno un’influenza molto maggiore sull’indice rispetto a una società con una capitalizzazione di mercato inferiore. L’indice S&P 500 non fornisce alcuna esposizione a società a piccola capitalizzazione, che storicamente hanno prodotto rendimenti più elevati.

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Svantaggi dei fondi indicizzati

Ci sono anche degli svantaggi nell’utilizzo di fondi indicizzati per gli investimenti. La mancanza di flessibilità limita i fondi indicizzati a stili e settori di investimento ben consolidati. Inoltre, gli indici azionari hanno registrato una notevole volatilità nel 2020. I fondi indicizzati hanno semplicemente seguito gli indici azionari al ribasso. Tuttavia, un buon gestore attivo potrebbe essere stato in grado di limitare il ribasso coprendo il portafoglio o spostando le posizioni in contanti.

Un altro svantaggio fondamentale dei fondi indicizzati è l’incapacità di riprodurre gli approcci dei gestori di fondi di maggior successo. Sebbene ci siano molte scelte per gli ETF con investimento di valore, ci sono molti meno ETF di crescita a un prezzo ragionevole ( GARP ). Inoltre, sembra improbabile che gli ETF GARP riproducano la performance a lungo termine di un maestro di quello stile, come Peter Lynch. Infine, i gestori di fondi elaborano costantemente nuove strategie. Anche le strategie di maggior successo non genereranno imitatori dell’ETF negli anni a venire.