Margine di sconto: DM - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 15:07

Margine di sconto: DM

Che cos’è un margine di sconto — DM?

Un margine di sconto (DM) è il rendimento medio atteso di un titolo a tasso variabile (tipicamente un’obbligazione) guadagnato in aggiunta all’indice sottostante o al tasso di riferimento del titolo. L’entità del margine di sconto dipende dal prezzo del titolo a tasso variabile o variabile. Il rendimento dei titoli a tasso variabile cambia nel tempo, quindi il margine di sconto è una stima basata sull’andamento atteso del titolo tra l’emissione e la scadenza.

Un altro modo per visualizzare il margine di sconto è pensarlo come lo spread che, se aggiunto al tasso di riferimento corrente dell’obbligazione, equiparerà i flussi di cassa dell’obbligazione al suo prezzo corrente.

punti chiave

  • Il margine di sconto è un tipo di calcolo del differenziale di rendimento progettato per stimare il rendimento medio atteso di un titolo a tasso variabile, solitamente un’obbligazione.
  • Un margine di sconto è lo spread (il rendimento di un titolo rispetto al rendimento del suo benchmark) che equipara il flusso di cassa futuro del titolo al suo prezzo di mercato corrente.

Comprensione di un margine di sconto: DM

Le obbligazioni e altri titoli con tassi di interesse variabili hanno generalmente un prezzo vicino al loro valore nominale. Questo perché il tasso di interesse (cedola) su un’obbligazione a tasso variabile si adatta ai tassi di interesse correnti in base alle variazioni del tasso di riferimento dell’obbligazione. Il rendimento di un titolo relativo al rendimento del suo benchmark è chiamato spread ed esistono diversi tipi di calcoli dello spread di rendimento per i diversi benchmark di prezzo.

Il margine di sconto è uno dei calcoli più comuni: stima lo spread del titolo al di sopra dell’indice di riferimento che eguaglia il valore attuale di tutti i flussi di cassa futuri attesi al prezzo di mercato corrente della nota a tasso variabile.

Esistono tre situazioni di base che comportano un margine di sconto:

  1. Se il prezzo del titolo a tasso variabile, o floater, è uguale alla pari, il margine di sconto dell’investitore sarebbe uguale al margine di ripristino.
  2. A causa della tendenza dei prezzi delle obbligazioni a convergere alla pari quando l’obbligazione raggiunge la scadenza, l’investitore può ottenere un rendimento aggiuntivo rispetto al margine di ripristino se l’obbligazione a tasso variabile è stata scontata. Il rendimento aggiuntivo più il margine di ripristino è uguale al margine di sconto.
  3. Se il prezzo dell’obbligazione a tasso variabile fosse superiore alla pari, il margine di sconto sarebbe uguale al tasso di riferimento meno il guadagno ridotto.

Calcolo del margine di sconto: DM

La formula del margine di sconto è un’equazione complicata che tiene conto del valore temporale del denaro e in genere necessita di un foglio di calcolo finanziario o di una calcolatrice per calcolare con precisione. Ci sono sette variabili coinvolte nella formula. Sono:

  1. P = prezzo della nota a tasso variabile più eventuali interessi maturati
  2. c (i) = il flusso di cassa ricevuto alla fine del periodo i (per il periodo finale n, deve essere incluso l’importo del capitale)
  3. I (i) = il livello di indice ipotizzato nel periodo i
  4. I (1) = il livello dell’indice corrente
  5. d (i) = numero di giorni effettivi nel periodo i, assumendo la convenzione di conteggio effettivo / 360 giorni
  6. d (s) = numero di giorni dall’inizio del periodo di tempo fino alla data di regolamento
  7. DM = il margine di sconto, la variabile per cui risolvere

Tutti i pagamenti dei coupon sono sconosciuti, ad eccezione del primo, e devono essere stimati per calcolare il margine di sconto. La formula, che deve essere risolta per iterazione per trovare DM, è la seguente:

Il prezzo corrente, P, è uguale alla somma della seguente frazione per tutti i periodi di tempo dall’inizio del periodo di tempo alla scadenza:

numeratore = c (i)

denominatore = (1 + (I (1) + DM) / 100 x (d (1) – d (s)) / 360) x Prodotto (i, j = 2) (1 + (I (j) + DM) / 100 xd (j) / 360)