Metodo diretto
Cos’è il metodo diretto?
Il metodo diretto è uno dei due trattamenti contabili utilizzati per generare un rendiconto finanziario. Il metodo del rendiconto finanziario diretto utilizza i flussi di cassa effettivi in entrata e in uscita dalle operazioni della società, invece di modificare la sezione operativa dalla contabilità per competenza a una base di cassa. La contabilità per competenza riconosce i ricavi quando vengono guadagnati rispetto a quando il pagamento viene ricevuto da un cliente.
Al contrario, il metodo del flusso di cassa diretto misura solo il contante ricevuto, che in genere proviene dai clienti e i pagamenti in contanti o in uscita, ad esempio i fornitori. Gli afflussi e i deflussi vengono compensati per arrivare al flusso di cassa. Il metodo diretto è noto anche come metodo del conto economico.
Punti chiave
- Il flusso di cassa dalle operazioni per un periodo di tempo può essere determinato utilizzando il metodo diretto o indiretto.
- Il metodo diretto del flusso di cassa determina le variazioni negli incassi e nei pagamenti, che sono riportati nel flusso di cassa dalla sezione delle operazioni.
- Il metodo indiretto prende il reddito netto generato in un periodo e aggiunge o sottrae le variazioni nei conti delle attività e delle passività per determinare il flusso di cassa implicito.
- Il metodo diretto per il rendiconto finanziario fornisce maggiori dettagli sui conti dei flussi di cassa operativi, sebbene richieda molto tempo.
Il metodo diretto del rendiconto finanziario prende i flussi di cassa effettivi in entrata e in uscita per determinare le variazioni di cassa nel periodo.
Comprensione del metodo diretto
I tre principali rendiconti finanziari sono lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario. Il rendiconto finanziario è suddiviso in tre categorie: flusso di cassa da operazioni, flusso di cassa da finanziamento e flusso di cassa da attività di investimento. Il rendiconto finanziario può essere redatto utilizzando il metodo diretto o indiretto. Il flusso di cassa dalle sezioni delle attività di finanziamento e di investimento sarà identico sia per il metodo indiretto che per quello diretto.
Il metodo indiretto per il calcolo del flusso di cassa operativo utilizza le informazioni di contabilità per competenza e inizia sempre con l’ utile netto del conto economico. L’utile netto viene quindi rettificato per le variazioni nei conti dell’attivo e del passivo dello stato patrimoniale aggiungendo o sottraendo dall’utile netto per derivare il flusso di cassa dalle operazioni.
Con il metodo diretto, l’unica sezione del rendiconto finanziario che differirà nella presentazione è il flusso di cassa dalla sezione delle operazioni. Il metodo diretto elenca gli incassi e i pagamenti in contanti effettuati durante il periodo contabile. I flussi di cassa in uscita vengono sottratti dai flussi di cassa in entrata per calcolare il flusso di cassa netto dalle attività operative, prima di includere i flussi di cassa netti da attività di investimento e finanziamento per ottenere l’aumento o la diminuzione di cassa netta dell’azienda per quel periodo di tempo.
Complessità del metodo diretto
La difficoltà e il tempo necessari per elencare tutti gli esborsi e le entrate in contanti – richiesti per il metodo diretto – rendono il metodo indiretto una pratica preferita e più comunemente utilizzata. Poiché la maggior parte delle società utilizza il metodo della contabilità per competenza, le attività aziendali sono registrate nello stato patrimoniale e nel conto economico coerentemente con questo metodo.
Ad esempio, una società che utilizza la contabilità per competenza riporterà i ricavi delle vendite nel conto economico del periodo corrente anche se la vendita è stata effettuata a credito e il cliente non ha ancora ricevuto contanti. Lo stesso importo comparirebbe anche nel bilancio della contabilità clienti. Le aziende che utilizzano la contabilità per competenza non raccolgono e memorizzano anche le informazioni sulle transazioni per cliente o fornitore in contanti.
Un’altra complessità del metodo diretto è che il FASB richiede a un’impresa che utilizza il metodo diretto di indicare la riconciliazione dell’utile netto con il flusso di cassa derivante dalle attività operative che sarebbero state riportate se per la preparazione del rendiconto fosse stato utilizzato il metodo indiretto. Il report di riconciliazione viene utilizzato per verificare l’accuratezza delle attività operative ed è simile al report indiretto. Il report di riconciliazione inizia elencando l’utile netto e adattandolo per le transazioni non in contanti e le modifiche nei conti di bilancio. Questa attività aggiuntiva rende il metodo diretto impopolare tra le aziende.
Esempio di metodo diretto
Esempi del metodo diretto per il rendiconto finanziario inclusi nella sezione relativa alle operazioni includono quanto segue:
- Salari pagati ai dipendenti
- Contanti pagati a venditori e fornitori
- Contanti raccolti dai clienti
- Interessi attivi e dividendi ricevuti
- Imposta sul reddito pagata e interessi pagati
Una presentazione semplice della sezione relativa al flusso di cassa dalle operazioni utilizzando il metodo diretto è simile a questa:
L’elencazione delle informazioni in questo modo fornisce all’utente del rendiconto finanziario una visione più dettagliata dell’origine del denaro di un’azienda e del modo in cui è stato erogato. Per questo motivo, il Financial Accounting Standards Board (FASB) raccomanda alle aziende di utilizzare il metodo diretto.
Sebbene abbia i suoi svantaggi, il metodo diretto del rendiconto finanziario riporta le fonti dirette di incassi e pagamenti, che possono essere utili per investitori e creditori.