3 Maggio 2021 15:00

Dichiarazione descrittiva

Che cos’è una dichiarazione descrittiva?

Una dichiarazione descrittiva è una dichiarazione bancaria che elenca depositi, prelievi, commissioni di servizio e altre transazioni simili in ordine cronologico. Il termine “dichiarazione descrittiva” a volte si riferisce specificamente alle informazioni su una dichiarazione per la quale non è incluso alcun elemento fisico (come un assegno).

Punti chiave

  • Le banche devono fornire estratti conto descrittivi mensili ai titolari di conti che effettuano trasferimenti elettronici di fondi.
  • I trasferimenti elettronici di fondi includono pagamenti con carta di debito e transazioni bancomat.
  • Il Consumer Financial Protection Bureau ha autorità sul regolamento E, che stabilisce le regole per le dichiarazioni descrittive.

Comprensione di una dichiarazione descrittiva

Ai sensi del regolamento E del sistema della Federal Reserve, le istituzioni finanziarie devono fornire dichiarazioni ai clienti per ogni ciclo mensile in cui si è verificato un trasferimento elettronico di fondi (EFT). Esempi specifici di EFT ai sensi del regolamento E includono transazioni con carta di debito e sportello automatico (ATM), nonché centri di compensazione automatizzati ( ACH ) e trasferimenti telefonici non assistiti dall’operatore. Se non è stato effettuato alcun EFT, sono necessarie solo dichiarazioni trimestrali.

La Federal Reserve statunitense ha emesso il Regolamento E per attuare l’ Electronic Funds Transfer Act, che il Congresso degli Stati Uniti ha approvato nel 1978 per fornire una maggiore protezione ai consumatori nelle loro transazioni bancarie. Il Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act nel 2010 ha conferito al Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) di recente costituzione l’ autorità per la definizione delle regole ai sensi dell’Electronic Funds Transfer Act. Il CFPB ha modificato le regole, che riguardano anche le carte regalo e i certificati regalo, più volte negli anni successivi.

Separatamente, il CFPB ha anche autorità sugli estratti conto delle carte di credito, a seguito del Credit Card Accountability, Responsibility and Disclosure Act del 2009, noto anche come CARD Act.

Gran parte del regolamento E delinea le procedure che i consumatori sono tenuti a seguire quando segnalano errori in relazione agli EFT, insieme ai passaggi che le banche devono intraprendere per indagare sui reclami e risolverli. Tali errori potrebbero includere il consumatore che riceve una quantità di denaro errata da un bancomat, attività di carta di debito non autorizzata o un bonifico bancario non autorizzato. Il regolamento E delinea anche le regole per la segnalazione e la risoluzione di incidenti che coinvolgono carte di debito smarrite o rubate.

Sempre più spesso le banche invieranno dichiarazioni descrittive via e-mail o le renderanno disponibili elettronicamente, a causa dell’aumento dell’online banking e del mobile banking. Sebbene più efficiente e spesso meno costoso per la banca, questo può anche portare a minacce alla sicurezza informatica. I consumatori che ricevono i loro estratti conto in formato elettronico devono prestare particolare attenzione per proteggere i propri dati sensibili dagli hacker, utilizzando password complesse, gestori di password e altre forme di sicurezza. Devono anche rivedere le loro dichiarazioni, a prescindere dalla loro forma, in modo da poter segnalare tempestivamente eventuali errori.



I consumatori che ricevono le loro dichiarazioni descrittive per via elettronica devono essere vigili nel proteggere le informazioni del proprio account dagli hacker.

Esempi di dichiarazioni descrittive

Come notato sopra, una dichiarazione descrittiva elencherà le transazioni con carta di debito e sportello automatico del titolare del conto, così come la stanza di compensazione automatizzata e i trasferimenti telefonici non assistiti dall’operatore. Per esempio:

  • Le transazioni con carta di debito comportano comunemente pagamenti presso negozi locali o altri rivenditori fisici e online.
  • Le transazioni con sportello automatico includerebbero prelievi presso sportelli bancomat fisici.
  • Le transazioni di stanza di compensazione automatizzata comprendono sia crediti elettronici, come un deposito diretto dello stipendio del titolare del conto, benefici governativi o dividendi in azioni, sia addebiti elettronici, come pagamenti di fatture (anche se il titolare del conto ha effettuato il pagamento con un assegno fisico).
  • I trasferimenti telefonici non assistiti dall’operatore includerebbero i pagamenti delle bollette o altre transazioni in cui il titolare del conto digita un codice per autorizzare il prelievo di denaro dal proprio conto bancario tramite telefono.