3 Maggio 2021 14:43

Strategie di trading in 10 giorni per principianti

Il day trading è l’atto di acquistare e vendere uno strumento finanziario nello stesso giorno o anche più volte nel corso di una giornata. Approfittare di piccole mosse di prezzo può essere un gioco redditizio, se giocato correttamente. Ma può essere un gioco pericoloso per i neofiti o per chiunque non aderisca a una strategia ben congegnata.

Tuttavia, non tutti i broker sono adatti per l’elevato volume di scambi effettuati dai day trader. Ma alcuni broker sono progettati pensando al day trader. Puoi controllare il nostro elenco dei migliori broker per il day trading per vedere quali broker si adattano meglio a coloro che vorrebbero fare trading giornaliero.

I broker online nel nostro elenco, Fidelity e Interactive Brokers, hanno versioni professionali o avanzate delle loro piattaforme che presentano quotazioni in streaming in tempo reale, strumenti grafici avanzati e la possibilità di inserire e modificare ordini complessi in rapida successione.

Di seguito, daremo uno sguardo ad alcuni principi generali del day trading e poi passeremo alla decisione di quando acquistare e vendere, strategie comuni di day trading, grafici e schemi di base e come limitare le perdite.

Punti chiave

  • Il day trading è redditizio solo quando i trader lo prendono sul serio e fanno le loro ricerche.
  • Il day trading è un lavoro, non un hobby; trattalo come tale: sii diligente, concentrato, obiettivo e tieni le emozioni fuori da esso.
  • Qui forniamo alcuni suggerimenti di base e know-how per diventare un day trader di successo.

1. La conoscenza è potere

Oltre alla conoscenza delle procedure di trading di base, i day trader devono tenersi aggiornati sulle ultime notizie del mercato azionario e sugli eventi che influenzano le azioni: i piani sui tassi di interesse della Fed, le prospettive economiche, ecc.

Quindi fai i compiti. Crea una lista dei desideri delle azioni che desideri negoziare e tieniti informato sulle società selezionate e sui mercati generali. Scansiona notizie economiche e visita siti web finanziari affidabili.

2. Mettere da parte i fondi

Valuta quanto capitale sei disposto a rischiare per ogni operazione. Molti day trader di successo rischiano meno dell’1-2% del proprio conto per operazione. Se hai un conto di trading da $ 40.000  e sei disposto a rischiare lo 0,5% del tuo capitale su ogni operazione, la tua perdita massima per operazione è di $ 200 (0,5% * $ 40.000).

Metti da parte un importo in eccesso di fondi con cui puoi fare trading e sei pronto a perdere. Ricorda, può o non può accadere.

3. Impostare anche l’ora da parte

Il day trading richiede il tuo tempo. Ecco perché si chiama day trading. In effetti, dovrai rinunciare a gran parte della tua giornata. Non prenderlo in considerazione se hai poco tempo da perdere.

Il processo richiede che un trader tenga traccia dei mercati e individua le opportunità, che possono sorgere in qualsiasi momento durante l’orario di negoziazione. Muoversi rapidamente è la chiave.

4. Inizia in piccolo

Come principiante, concentrati su un massimo di uno o due titoli durante una sessione. Monitorare e trovare opportunità è più facile con poche scorte. Recentemente, è diventato sempre più comune essere in grado di scambiare frazioni di azioni, quindi puoi specificare importi in dollari specifici e più piccoli che desideri investire.

Ciò significa che se le azioni Apple vengono scambiate a $ 250 e desideri acquistare solo $ 50, molti broker ora ti permetteranno di acquistare un quinto di un’azione.

5. Evita i penny stock

Probabilmente stai cercando offerte e prezzi bassi, ma stai lontano dai penny stock. Questi titoli sono spesso illiquidi e le possibilità di vincere un jackpot sono spesso scarse.

Molte azioni scambiate a meno di $ 5 per azione vengono rimosse dalla quotazione dalle principali borse e sono negoziabili solo over-the-counter (OTC). A meno che tu non veda una reale opportunità e non abbia svolto le tue ricerche, stai alla larga da queste.

6. Cronometrare quei mestieri

Molti ordini effettuati da investitori e trader iniziano ad essere eseguiti non appena i mercati si aprono al mattino, il che contribuisce alla volatilità dei prezzi. Un giocatore esperto può essere in grado di riconoscere i modelli e scegliere in modo appropriato per realizzare profitti. Ma per i neofiti, potrebbe essere meglio leggere il mercato senza fare mosse per i primi 15-20 minuti.

Le ore centrali sono generalmente meno volatili, quindi il movimento riprende a riprendersi verso la campana di chiusura. Sebbene le ore di punta offrano opportunità, è più sicuro per i principianti evitarle all’inizio.

7. Taglia le perdite con ordini limite

Decidi che tipo di ordini utilizzerai per entrare e uscire dalle negoziazioni. Utilizzerai ordini di mercato o ordini limite? Quando effettui un ordine di mercato, viene eseguito al miglior prezzo disponibile al momento, quindi nessuna garanzia di prezzo.

Un ordine limite, nel frattempo, garantisce il prezzo ma non l’esecuzione. Gli ordini limite ti aiutano a fare trading con maggiore precisione, in cui imposti il ​​tuo prezzo (non irrealistico ma eseguibile) per l’acquisto e la vendita. I day trader più sofisticati ed esperti possono utilizzare anche strategie di opzioni per coprire le proprie posizioni.

8. Sii realistico sui profitti

Una strategia non ha bisogno di vincere tutto il tempo per essere redditizia. Molti trader vincono solo dal 50% al 60% delle loro operazioni. Tuttavia, guadagnano di più con i vincitori di quanto perdano con i perdenti. Assicurati che il rischio su ogni operazione sia limitato a una percentuale specifica del conto e che i metodi di entrata e di uscita siano chiaramente definiti e annotati.

9. Stai calmo

Ci sono momenti in cui i mercati azionari mettono alla prova i tuoi nervi. Come commerciante giornaliero, devi imparare a tenere a bada l’avidità, la speranza e la paura. Le decisioni dovrebbero essere governate dalla logica e non dall’emozione.

10. Attenersi al piano

I trader di successo devono muoversi velocemente, ma non devono pensare velocemente. Perché? Perché hanno sviluppato una strategia di trading in anticipo, insieme alla disciplina per attenersi a quella strategia. È importante seguire da vicino la tua formula piuttosto che cercare di inseguire i profitti. Non lasciare che le tue emozioni abbiano la meglio su di te e abbandona la tua strategia. C’è un mantra tra i commercianti giornalieri: “Pianifica il tuo scambio e scambia il tuo piano”.

Prima di entrare in alcuni dei dettagli del day trading, diamo un’occhiata ad alcuni dei motivi per cui il day trading può essere così difficile.

Cosa rende difficile il day trading?

Il day trading richiede molta pratica e know-how e ci sono diversi fattori che possono rendere il processo impegnativo.

Innanzitutto, sappi che stai affrontando professionisti la cui carriera ruota attorno al trading. Queste persone hanno accesso alla migliore tecnologia e connessioni del settore, quindi anche se falliscono, sono impostate per avere successo alla fine. Se salti sul carro, significa più profitti per loro.

Lo zio Sam vorrà anche una riduzione dei tuoi profitti, non importa quanto magri. Ricorda che dovrai pagare le tasse su qualsiasi guadagno a breve termine, o qualsiasi investimento che detieni per un anno o meno, a un’aliquota marginale. L’unico avvertimento è che le tue perdite compenseranno eventuali guadagni.

In qualità di investitore individuale, potresti essere incline a pregiudizi emotivi e psicologici. I trader professionisti di solito sono in grado di eliminarli dalle loro strategie di trading, ma quando è coinvolto il tuo capitale, tende ad essere una storia diversa.

Decidere cosa e quando acquistare

I day trader cercano di fare soldi sfruttando i minimi movimenti di prezzo nelle singole attività (azioni, valute, futures e opzioni), di solito facendo leva su grandi quantità di capitale per farlo. Nel decidere su cosa concentrarsi, diciamo in un’azione, un tipico day trader cerca tre cose:

  1. Liquidità permette di entrare ed uscire un titolo ad un buon prezzo-per esempio, stretti spread, ovvero la differenza tra il bid e chiedi prezzo di un titolo, e bassa slittamento, o la differenza tra il prezzo previsto di un mestiere e l’attuale prezzo.
  2. La volatilità è semplicemente una misura dell’intervallo di prezzo giornaliero previsto, l’intervallo in cui opera un day trader. Più volatilità significa maggiore profitto o perdita.
  3. Il volume degli scambi è una misura di quante volte un’azione viene acquistata e venduta in un determinato periodo di tempo, più comunemente noto come volume medio giornaliero degli scambi. Un alto grado di volume indica molto interesse per un titolo. Un aumento del volume di un titolo è spesso un presagio di un salto di prezzo, sia verso l’alto che verso il basso.

Una volta che sai che tipo di azioni (o altri asset) stai cercando, devi imparare a identificare i punti di ingresso, ovvero in quale preciso momento investirai. Gli strumenti che possono aiutarti a farlo includono:

  • Servizi di notizie in tempo reale : le notizie spostano le azioni, quindi è importante iscriversi a servizi che ti informano quando escono notizie potenzialmente in movimento.
  • Quotazioni ECN / Livello 2 : le ECN, o reti di comunicazione elettronica, sono sistemi basati su computer che visualizzano le migliori offerte disponibili e chiedono quotazioni da più partecipanti al mercato e quindi abbinano ed eseguono automaticamente gli ordini. Il livello 2 è un servizio basato su abbonamento che fornisce accesso in tempo reale al portafoglio ordini del Nasdaq  composto da quotazioni di prezzi di market maker che registrano tutti i titoli quotati al Nasdaq e OTC Bulletin Board. Insieme, possono darti un’idea degli ordini eseguiti in tempo reale.
  • Grafici a candele intraday : le  candele forniscono un’analisi grezza dell’azione dei prezzi. Ne parleremo più avanti.

Definisci e annota le condizioni in base alle quali entrerai in una posizione. “Acquista durante il trend rialzista” non è abbastanza specifico. Qualcosa di simile è molto più specifico e anche verificabile: “comprare quando prezzo rompe sopra la tomaia  trendline  di un  alta battente  e  maggiore  oscillazione basso  prima che il triangolo formato) su il grafico a due minuti nelle prime due ore della giornata di negoziazione. ”

Una volta che hai un insieme specifico di regole di ingresso, scansiona più grafici per vedere se tali condizioni vengono generate ogni giorno (supponendo che tu voglia fare trading giornaliero ogni giorno) e il più delle volte produrre un movimento di prezzo nella direzione prevista. In tal caso, hai un  potenziale  punto di ingresso per una strategia. Dovrai quindi valutare come uscire o vendere tali operazioni.

Decidere quando vendere

Esistono diversi modi per uscire da una posizione vincente, inclusi  obiettivi di profitto. Gli obiettivi di profitto sono il metodo di uscita più comune, realizzando un profitto a un livello predeterminato. Alcune strategie comuni di obiettivo di prezzo sono:

Nella maggior parte dei casi, ti consigliamo di uscire da un asset quando l’interesse per il titolo è diminuito come indicato dal livello 2 / ECN e dal volume. L’obiettivo di profitto dovrebbe anche consentire di realizzare più profitti sulle operazioni vincenti rispetto a quelle perse sulle operazioni perdenti. Se il tuo stop loss è distante $ 0,05 dal tuo prezzo di entrata, il tuo target dovrebbe essere distante più di $ 0,05.

Proprio come il tuo punto di ingresso, definisci esattamente come uscirai dalle tue operazioni prima di inserirle. I criteri di uscita devono essere sufficientemente specifici da essere ripetibili e verificabili.

Grafici e schemi di trading giornaliero

Per aiutare a determinare il momento opportuno per acquistare un’azione (o qualunque asset tu stia scambiando), molti trader utilizzano:

  • Modelli di candelabri, comprese candele inghiottite e doji
  • Analisi tecnica, comprese linee di tendenza e triangoli
  • Volume: in aumento o in diminuzione

Ci sono molte configurazioni di candele che un day trader può cercare per trovare un punto di ingresso. Se usato correttamente, il pattern di inversione doji (evidenziato in giallo nel grafico sotto) è uno dei più affidabili.

In genere, cerca uno schema come questo con diverse conferme:

  1. Innanzitutto, cerca un picco di volume, che ti mostrerà se i trader supportano il prezzo a questo livello. Nota: questo può essere sulla candela doji o sulle candele immediatamente successive.
  2. In secondo luogo, cerca un supporto preventivo a questo livello di prezzo. Ad esempio, il minimo del giorno precedente (LOD) o il massimo del giorno (HOD).
  3. Infine, guarda la situazione del Livello 2, che mostrerà tutti gli ordini aperti e le dimensioni degli ordini.

Se segui questi tre passaggi, puoi determinare se è probabile che la doji produca una svolta effettiva e può prendere una posizione se le condizioni sono favorevoli.

L’analisi tradizionale dei modelli grafici fornisce anche obiettivi di profitto per le uscite. Ad esempio, l’altezza di un triangolo nella parte più ampia viene aggiunta al punto di rottura del triangolo (per un breakout al rialzo), fornendo un prezzo a cui prendere i profitti.

Come limitare le perdite durante il day trading

Un ordine stop-loss  è progettato per limitare le perdite su una posizione in un titolo. Per le posizioni lunghe, uno stop loss può essere posizionato sotto un minimo recente, o per posizioni corte, sopra un massimo recente. Può anche essere basato sulla volatilità.

Ad esempio, se il prezzo di un titolo si muove di circa $ 0,05 al minuto, puoi posizionare uno stop loss a $ 0,15 dalla tua voce per dare al prezzo un po ‘di spazio per fluttuare prima che si muova nella direzione prevista.

Definisci esattamente come controllerai il rischio degli scambi. Nel caso di un pattern a triangolo, ad esempio, uno stop loss può essere posizionato $ 0,02 sotto un recente swing low se si acquista un breakout, o $ 0,02 sotto il pattern. ($ 0,02 è arbitrario; il punto è semplicemente essere specifico.)

Una strategia consiste nell’impostare due stop loss:

  1. Un ordine di stop loss fisico inserito a un determinato livello di prezzo che si adatta alla tua tolleranza al rischio. In sostanza, questo è il maggior numero di soldi che puoi perdere.
  2. Uno stop loss mentale impostato nel punto in cui vengono violati i criteri di ingresso. Ciò significa che se lo scambio fa una svolta inaspettata, uscirai immediatamente dalla tua posizione.

Comunque tu decida di uscire dai tuoi scambi, i criteri di uscita devono essere abbastanza specifici da essere testabili e ripetibili. Inoltre, è importante impostare una perdita massima giornaliera che puoi permetterti di sopportare, sia finanziariamente che mentalmente. Ogni volta che raggiungi questo punto, prenditi il ​​resto della giornata libera. Attieniti al tuo piano e ai tuoi perimetri. Dopotutto, domani è un altro giorno (di negoziazione).

Dopo aver definito come inserire le negoziazioni e dove piazzare uno stop loss, puoi valutare se la potenziale strategia rientra nel tuo limite di rischio. Se la strategia ti espone a troppi rischi, devi modificarla in qualche modo per ridurre il rischio.

Se la strategia rientra nel limite di rischio, inizia il test. Scorri manualmente i grafici storici per trovare le tue voci, notando se il tuo stop loss o il tuo obiettivo sarebbero stati raggiunti. La carta scambia in questo modo per almeno 50-100 scambi, notando se la strategia è stata redditizia e se soddisfa le tue aspettative.

In tal caso, procedi con il trading della strategia in un  conto demo in tempo reale. Se è redditizio nel corso di due mesi o più in un ambiente simulato, procedi con il day trading della strategia con capitale reale. Se la strategia non è redditizia, ricomincia.

Infine, tieni presente che se fai trading a  margine, il che significa che stai prendendo in prestito i tuoi fondi di investimento da una società di intermediazione (e tieni presente che i requisiti di margine per il day trading sono elevati), sei molto più vulnerabile a bruschi movimenti di prezzo. Il margine aiuta ad amplificare i risultati di trading non solo dei profitti, ma anche delle perdite se uno scambio va contro di te. Pertanto, l’utilizzo di stop loss è fondamentale quando si fa trading giornaliero a margine.

Ora che conosci alcuni dei dettagli del day trading, diamo una breve occhiata ad alcune delle strategie chiave che i nuovi day trader possono utilizzare.

Strategie di trading giornaliere di base

Una volta che hai imparato alcune delle tecniche, sviluppato i tuoi stili di trading personali e determinato quali sono i tuoi obiettivi finali, puoi utilizzare una serie di strategie per aiutarti nella tua ricerca di profitti.

Ecco alcune tecniche popolari che puoi utilizzare. Sebbene alcuni di questi siano stati menzionati sopra, vale la pena esaminarli di nuovo:

  • Seguendo la tendenza : chiunque segua la tendenza acquisterà quando i prezzi aumentano o venderà allo scoperto quando scendono. Ciò viene fatto supponendo che i prezzi che sono aumentati o diminuiti costantemente continueranno a farlo.
  • Investimento contrarian : questa strategia presume che l’aumento dei prezzi si invertirà e scenderà. Il contrarian compra durante il ribasso o vende allo scoperto durante il rialzo, con l’espressa aspettativa che il trend cambierà.
  • Scalping : questo è uno stile in cui uno speculatore sfrutta piccoli divari di prezzo creati dallo spread denaro-lettera. Questa tecnica normalmente comporta l’ingresso e l’uscita da una posizione rapidamente, in pochi minuti o addirittura secondi.
  • Scambio di notizie : gli investitori che utilizzano questa strategia acquisteranno quando viene annunciata una buona notizia o venderanno allo scoperto quando ci sono cattive notizie. Ciò può portare a una maggiore volatilità, che può portare a maggiori profitti o perdite.

Il day trading è difficile da padroneggiare. Richiede tempo, abilità e disciplina. Molti di coloro che ci provano falliscono, ma le tecniche e le linee guida sopra descritte possono aiutarti a creare una strategia redditizia. Con una pratica sufficiente e una valutazione coerente delle prestazioni, puoi migliorare notevolmente le tue possibilità di battere le probabilità.