4 Maggio 2021 1:23

Altalena alta

Cos’è uno swing alto?

Il termine swing high viene utilizzato nell’analisi tecnica. Si riferisce a un picco raggiunto da un indicatore o dal prezzo di un titolo prima di un calo. Uno swing alto si forma quando l’alto raggiunto è maggiore di un dato numero di massimi posizionati attorno ad esso. Una serie di massimi oscillanti consecutivamente più alti indica che il titolo dato è in un trend rialzista. Uno swing high può verificarsi in un mercato rangebound o in trend.

I picchi altalenanti sono utili per identificare e utilizzare quando si fa trading di tendenza, si negozia in intervalli o quando si utilizzano indicatori tecnici. L’analisi degli swing high aiuta il trader a determinare la direzione e la forza del trend.

L’opposto di uno swing alto è uno swing basso.

Punti chiave

  • Uno swing high è un indicatore tecnico segnalato da un picco di prezzo seguito da un calo.
  • Gli swing massimi più alti sono associati a trend rialzisti e gli swing alti più bassi sono associati a trend ribassisti oa una perdita di momentum nel trend rialzista.
  • La distanza tra i massimi oscillanti può fornire informazioni sulla forza del trend. Uno swing high che è molto più alto dei precedenti swing high mostra che gli acquirenti sono ansiosi di entrare.
  • Gli alti oscillanti sono utili per determinare la direzione e la forza del trend e per entrare o uscire dai trade. Sono applicabili anche all’analisi degli indicatori.

Come funziona lo Swing High

Una volta che il prezzo si sposta sopra un massimo recente, è in corso un nuovo massimo oscillante. Il punto più alto esatto di tale altalena non è noto fino a quando il prezzo non inizia a scendere. Una volta che il prezzo inizia a scendere, lo swing high è a posto e il trader può notare lo swing high price. Questo è chiamato uno swing high più alto, perché lo swing high si verifica al di sopra del precedente prezzo swing high.

I massimi oscillanti più alti sono associati a tendenze al rialzo poiché il prezzo continua a spostarsi verso prezzi sempre più alti.

La distanza tra i massimi oscillanti è un segno di forza del trend. Se lo swing high più recente era molto al di sopra del precedente swing high, ciò dimostra che l’asset ha molto interesse all’acquisto e forza. Se uno swing high si forma appena al di sopra del precedente swing high, il prezzo potrebbe ancora essere in un trend rialzista, ma non si sta muovendo così fortemente come l’asset che ha fatto uno swing high molto più alto.

Ci sono anche alti swing più bassi. Uno swing high più basso si verifica quando il prezzo sale ma poi inizia a scendere prima di raggiungere lo swing high precedente. I massimi oscillanti più bassi sono associati a trend al ribasso o trend rialzisti che hanno perso slancio, poiché il prezzo non è più in grado di spostarsi in un territorio più alto. Se ci sono massimi oscillanti inferiori consecutivi, potrebbe essere in corso un trend ribassista (se il prezzo sta anche facendo minimi oscillanti inferiori).

Trading utilizzando Swing Highs

Gli alti altalenanti possono essere utilizzati per molteplici scopi analitici nel trading. Ecco alcune idee su come usarli.

Quando si fa trading di tendenza: oscillare sui massimi in una forma di tendenza al ribasso generale alla fine dei ritracciamenti. I trader potrebbero prendere una posizione corta una volta che si verifica uno swing high e lo slancio torna al ribasso. Indicatori e modelli di candele giapponesi potrebbero essere utilizzati insieme allo swing high per aumentare le possibilità di uno scambio di successo.

Ad esempio, un trader potrebbe richiedere che l’ indice di forza relativa (RSI) sia superiore a 70 quando il prezzo fa uno swing alto e che un pattern a candela con tre corvi neri (o un altro pattern ribassista ) successivamente sembri confermare un ritorno al trend ribassista generale. Un ordine di stop loss potrebbe essere posizionato sopra lo swing high per ridurre al minimo le perdite se l’operazione non si muove nella direzione prevista.

Se si va long in un trend rialzista, alcuni trader utilizzano nuovi massimi per uscire dalle posizioni una volta che il prezzo inizia a scendere dallo swing high.

Lo strumento di estensione di Fibonacci può anche essere applicato al grafico per mostrare probabili aree di resistenza tra lo swing alto e lo swing basso. Ad esempio, se un trader è andato lungo vicino allo swing low, potrebbe fissare un obiettivo di profitto ai livelli di Fibonacci 61,8% 100% o 161,8%.

Negoziazione in mercati rangebound: quando il prezzo varia, spostandosi lateralmente tra supporto e resistenza, i trader potrebbero iniziare una posizione lunga vicino ai minimi oscillanti precedenti al supporto. Attendi che il prezzo si avvicini al supporto, formi un’oscillazione bassa e poi inizi a salire di nuovo.

I precedenti swing high, o resistenza, possono essere utilizzati come area di uscita per il lungo scambio. In alternativa, il trader può scegliere di uscire prima che il prezzo raggiunga la resistenza e i precedenti oscillazioni massime. Oppure, possono scegliere di aspettare e vedere se il prezzo può sfondare la resistenza e creare un nuovo altalena.

Un trader potrebbe anche avviare una posizione corta vicino ai precedenti massimi oscillanti una volta che il prezzo inizia a scendere da essi. Potrebbero quindi cercare di uscire vicino ai minimi swing precedenti (supporto), leggermente al di sopra di loro, o aspettare un breakout attraverso il supporto.

Indicatore di divergenza: se il prezzo di un asset è in aumento e sta facendo oscillare massimi più alti, dovrebbero esserlo anche gli oscillatori di momentum come l’RSI e il MACD. Se il prezzo sta facendo oscillazioni massime più alte, ma questi indicatori stanno facendo oscillazioni massime più basse, si parla di divergenza. L’indicatore non conferma il movimento del prezzo, che avverte di una potenziale inversione del prezzo.

La divergenza non è sempre un segnale affidabile. A volte si verifica troppo presto; il prezzo continua a muoversi nella sua direzione attuale e la divergenza dura a lungo. Altre volte, non avvisa di un’inversione di prezzo. Nonostante questi inconvenienti, alcuni trader scelgono ancora di osservare la divergenza in relazione a oscillazioni massime e minime.

Esempi di diversi tipi di swing high

Il grafico seguente di Apple Inc. ( AAPL ) mostra come gli swing high possono essere utilizzati per analizzare il prezzo. Gli alti swing sono stati collegati tra loro da linee disegnate manualmente. Le linee aiutano a evidenziare la tendenza al rialzo e al ribasso e le transizioni intermedie.

A sinistra, il prezzo è in aumento. Ci sono alti swing più alti, che le linee aiutano a evidenziare. Verso la metà del grafico, c’è uno swing high più basso seguito da uno swing high più alto che appena supera lo swing high precedente. Questa non è una mossa forte. Il prezzo poi si ritira e forma ancora un altro altalena inferiore.

Il prezzo continua a scendere, formando massimi oscillanti più bassi.

Il prezzo quindi passa di nuovo. Gli alti altalenanti iniziano a risalire e le linee tracciate mostrano che la tendenza al ribasso si è stabilizzata. Il prezzo inizia quindi a fare di nuovo massimi oscillanti più alti, inaugurando il prossimo trend rialzista.