3 Maggio 2021 18:59

Illiquido

Cos’è illiquido?

Illiquido si riferisce allo stato di azioni, obbligazioni o altre attività che non possono essere facilmente e prontamente vendute o scambiate con denaro senza una sostanziale perdita di valore. Le attività illiquide possono essere difficili da vendere rapidamente perché l’attività di negoziazione o l’interesse per l’emissione sono bassi, indicati dalla mancanza di investitori o speculatori pronti e disponibili ad acquistare o vendere l’attività. Di conseguenza, le attività illiquide tendono ad avere un volume di scambio inferiore, spread denaro lettera più ampi e una maggiore volatilità dei prezzi.

L’illiquidità è l’opposto della liquidità.



  • L’illiquidità si verifica quando un titolo o un altro bene che non può essere facilmente e rapidamente venduto o scambiato con denaro contante senza una sostanziale perdita di valore.
  • Le attività illiquide possono essere difficili da vendere rapidamente a causa della mancanza di investitori o speculatori pronti e disponibili ad acquistare l’attività, mentre i titoli negoziati attivamente tenderanno ad essere più liquidi.
  • Le attività illiquide tendono ad avere spread denaro-lettera più ampi, una maggiore volatilità e, di conseguenza, un rischio più elevato per gli investitori.

Illiquidità spiegato

Per quanto riguarda le attività illiquide, la mancanza di acquirenti pronti porta anche a maggiori discrepanze tra il prezzo richiesto, fissato dal venditore, e il prezzo dell’offerta, presentato dall’acquirente. Questa differenza porta a spread denaro-lettera molto più grandi di quelli che si potrebbero trovare in un mercato ordinato con un’attività di trading quotidiana. La mancanza di profondità del mercato (DOM), o acquirenti pronti, può causare perdite ai detentori di attività illiquide, soprattutto quando l’investitore sta cercando di vendere rapidamente.

L’illiquidità nel contesto di un’attività si riferisce a una società che non dispone dei flussi di cassa necessari per effettuare i pagamenti del debito richiesto, sebbene ciò non significhi che la società sia priva di attività. I beni capitali, compresi gli immobili e le attrezzature di produzione, spesso hanno un valore ma non sono facilmente vendibili quando è necessario denaro contante. La vendita di attività illiquide non è il core business di un’azienda. Generalmente includono qualsiasi proprietà di proprietà dell’azienda che è al di fuori dei prodotti fabbricati per la vendita. In tempi di crisi, un’azienda potrebbe dover liquidare queste attività per evitare il fallimento e, se ciò accade rapidamente, può disporre di attività a prezzi molto inferiori a un prezzo di mercato equo e ordinato, a volte noto come svendita.

Inoltre, una società può diventare illiquida se non è in grado di ottenere la liquidità necessaria per adempiere agli obblighi di debito.

Esempi di attività illiquide e liquide

Alcuni esempi di attività intrinsecamente illiquide includono case e altri beni immobili, automobili, oggetti d’antiquariato, interessi di società private e alcuni tipi di strumenti di debito. Alcuni oggetti da collezione e opere d’arte sono spesso anche beni illiquidi.

Le azioni che negoziano sui mercati over-the-counter (OTC) sono spesso anche meno liquide di quelle quotate su borse robuste. Sebbene queste attività possano avere un valore intrinseco, il mercato in cui vengono vendute spesso ha pochi acquirenti rispetto a quelli interessati all’acquisto di attività più liquide.

All’altro estremo dello spettro, la maggior parte dei titoli quotati scambiati nelle principali borse, come azioni, ETF, fondi comuni di investimento, obbligazioni e materie prime quotate, sono molto liquidi e possono essere venduti quasi istantaneamente durante le normali ore di mercato a un prezzo di mercato equo. Inoltre, i metalli preziosi, come l’oro e l’argento, sono spesso abbastanza liquidi. Il trading dopo il normale orario lavorativo può anche comportare illiquidità perché molti partecipanti al mercato non sono attivi sul mercato in quei momenti.

La liquidità di un asset può cambiare nel tempo, a seconda delle influenze del mercato esterno. Questa variazione di prezzo è particolarmente vera per gli oggetti da collezione, poiché la popolarità di un oggetto nel mercato consumer può variare notevolmente, portando a prezzi altamente volatili.

Illiquidità e aumento del rischio

I titoli illiquidi comportano rischi più elevati rispetto a quelli liquidi, noto come rischio di liquidità, che diventa particolarmente vero durante i periodi di turbolenza del mercato quando il rapporto tra acquirenti e venditori viene sbilanciato. Durante questi periodi, i possessori di titoli illiquidi potrebbero trovarsi nell’impossibilità di scaricarli del tutto o nell’impossibilità di farlo senza perdere denaro.

I titoli illiquidi possono anche richiedere un premio di liquidità aggiunto al loro prezzo per compensare il fatto che potrebbero essere difficili da smaltire in seguito. Durante i periodi di panico finanziario, i mercati e le linee di credito possono bloccarsi, provocando una crisi di liquidità, quando i venditori di titoli anche negoziabili trovano difficile trovare acquirenti desiderosi a prezzi equi.

Esempio del mondo reale

L’illiquidità può lasciare sia le aziende che i privati ​​incapaci di generare liquidità sufficiente per pagare i propri debiti. Ad esempio,The Economic Times ha riferito che Jet Airways aveva ritardato il rimborso del debito estero per la quarta volta “negli ultimi mesi” a causa di una crisi di illiquidità aziendale che ha lasciato l’azienda in difficoltà per accedere ai fondi liquidi. Di conseguenza, Jet Airways non solo ha dovuto far atterrare più di 80 aerei, ma ha anche messo insieme un piano di risoluzione che richiedeva le dimissioni del suo presidente, Naresh Goyal, e il voto del consiglio per consentire ai prestatori di prendere il controllo della compagnia aerea.