4 Maggio 2021 0:51

Indice di speculazione

Cos’è l’indice di speculazione?

L’indice di speculazione è il rapporto tra il volume degli scambi sull’American Stock Exchange (AMEX), ora noto come New York Stock Exchange (NYSE). Un livello elevato per l’indice potrebbe segnalare un aumento della speculazione tra i trader poiché il NYSE americano elenca titoli più piccoli e più rischiosi.

Punti chiave

  • L’indice di speculazione è una misura della speculazione del mercato azionario.
  • Viene calcolato dividendo il volume totale degli scambi della borsa americana NYSE per quello del NYSE.
  • L’indice di speculazione si basa sul presupposto che le azioni a piccola capitalizzazione che compongono il NYSE americano sono in media più rischiose rispetto alle azioni a grande capitalizzazione del NYSE.

Capire l’indice di speculazione

L’indice di speculazione viene utilizzato come proxy per il livello di attività di negoziazione speculativa nei mercati azionari statunitensi, calcolato dividendo il volume totale degli scambi della borsa americana AMEX per il volume totale degli scambi del NYSE. Alcuni analisti ritengono che un indice di speculazione alto significhi una tendenza al rialzo da parte degli investitori e potrebbe anche indicare che il mercato si sta avvicinando al suo picco. È quindi visto come un indicatore anticipatore dell’attività di mercato.

Il presupposto di base alla base dell’indice di speculazione è che il NYSE è costituito da società blue-chip relativamente mature, mentre il NYSE americano contiene società più piccole che si presume siano più rischiose per gli investitori. Per questo motivo, i sostenitori dell’Indice di speculazione sostengono che l’aumento degli investimenti nelle società americane del NYSE rispetto a quelle del NYSE rappresenta un’assunzione di rischio più aggressiva da parte degli investitori, ed è quindi un proxy per la speculazione complessiva del mercato.

I critici dell’indice di speculazione sottolineano che poiché i componenti del NYSE e del NYSE americano cambiano nel tempo, può essere difficile determinare quanto siano speculativi i componenti di ciascun indice in un dato momento. Inoltre, l’indice di speculazione non tiene conto del fatto che una percentuale crescente dell’attività di trading su entrambe le borse è costituita da strategie di trading ad alta frequenza (HFT). Poiché queste strategie cercano di sfruttare le fluttuazioni minime dei prezzi piuttosto che investire sulla base di valutazioni errate percepite a medio o lungo termine, la logica secondo cui gli investitori americani del NYSE sono in media più speculativi di quelli del NYSE potrebbe avere meno merito rispetto al passato.

Esempio del mondo reale dell’indice di speculazione

Alcuni investitori hanno sviluppato tecniche alternative per misurare il sentiment del mercato, che aggirano i limiti dell’indice di speculazione. Un esempio notevole è la versione proposta da Jesse Felder sul suo sito web, The Felder Report.

In un rapporto pubblicato nel febbraio 2018, Felder ha presentato una serie di grafici che dimostrano come l’uso del debito a margine da parte degli investitori sia esploso negli ultimi anni, superando addirittura il livello raggiunto al culmine dell’ormai famigerata bolla delle dotcom. I suoi dati hanno anche rivelato una correlazione negativa tra i livelli di negoziazione basata sui margini e i successivi rendimenti del mercato azionario triennale.

Sebbene questa metodologia differisca dall’approccio tradizionale dell’indice di speculazione, corrobora l’opinione comune secondo cui elevate quantità di scambi speculativi indicano che il mercato azionario potrebbe essere vicino al suo picco.