3 Maggio 2021 14:36

Definizione delle attività correnti

Cosa sono le attività correnti?

Le attività correnti rappresentano tutte le attività di un’azienda che si prevede di essere convenientemente vendute, consumate, utilizzate o esaurite attraverso le normali operazioni aziendali con un anno. Le attività correnti compaiono nel bilancio di una società, uno dei rendiconti finanziari richiesti che deve essere completato ogni anno.

Le attività correnti includerebbero contanti, equivalenti di liquidità, conti attivi, inventario di azioni, titoli negoziabili, passività prepagate e altre attività liquide. Le attività correnti possono anche essere chiamate conti correnti.

Considerazioni chiave:

  • Le attività correnti sono tutte le attività di una società che si prevede di essere vendute o utilizzate a seguito di operazioni commerciali standard nel corso del prossimo anno.
  • Le attività correnti includono contanti, mezzi equivalenti, conti attivi, inventario di azioni, titoli negoziabili, passività prepagate e altre attività liquide.
  • Le attività correnti sono importanti per le aziende perché possono essere utilizzate per finanziare le operazioni commerciali quotidiane e per pagare le spese operative correnti.

Capire le attività correnti

Le attività correnti contrastano con le attività a lungo termine, che rappresentano le attività che non possono essere trasformate in denaro in modo fattibile nell’arco di un anno. Generalmente includono terreni, strutture, attrezzature, diritti d’autore e altri investimenti illiquidi.

Le attività correnti sono importanti per le aziende perché possono essere utilizzate per finanziare le operazioni commerciali quotidiane e per pagare le spese operative correnti. Poiché il termine è riportato come valore in dollari di tutte le attività e risorse che possono essere facilmente convertite in contanti in un breve periodo, rappresenta anche le attività liquide di un’azienda.

Tuttavia, è necessario prestare attenzione a includere solo le attività qualificate che possono essere liquidate al prezzo equo nel periodo di un anno successivo. Ad esempio, vi è una forte probabilità che molti beni di largo consumo (FMCG) di uso comune prodotti da un’azienda possano essere facilmente venduti nel corso del prossimo anno. L’inventario è incluso nelle attività correnti, ma può essere difficile vendere terreni o macchinari pesanti, quindi questi sono esclusi dalle attività correnti.

A seconda della natura dell’attività e dei prodotti che commercializza, le attività correnti possono variare da barili di petrolio greggio, merci fabbricate, inventario di lavori in corso, materie prime o valuta estera.

Componenti chiave delle attività correnti

La liquidità, i mezzi equivalenti e gli investimenti liquidi in titoli negoziabili, come buoni del Tesoro a breve termine fruttiferi o obbligazioni, sono ovvie inclusioni delle attività correnti. Tuttavia, sono inclusi nell’attivo circolante anche:

Crediti

I crediti, ossia il denaro dovuto a una società per beni o servizi forniti o utilizzati ma non ancora pagati dai clienti, sono considerati attività correnti fintanto che ci si può aspettare che vengano pagati entro un anno. Se un’azienda effettua vendite offrendo termini di credito più lunghi ai propri clienti, una parte dei suoi crediti commerciali potrebbe non essere idonea per l’inclusione nelle attività correnti.

È anche possibile che alcuni conti non vengano mai pagati per intero. Questa considerazione si riflette in un fondo  svalutazione crediti, che viene sottratto dai crediti. Se un conto non viene mai incassato, viene svalutato come  spesa per crediti inesigibili e tali voci non sono considerate attività correnti.

Inventario

L’inventario, che rappresenta materie prime, componenti e prodotti finiti, è incluso come attività corrente, ma il corrispettivo per questo articolo potrebbe richiedere un’attenta riflessione. È possibile utilizzare metodi contabili diversi per gonfiare l’inventario e, a volte, potrebbe non essere liquido come altre attività correnti a seconda del prodotto e del settore industriale.

Ad esempio, c’è poca o nessuna garanzia che una dozzina di unità di macchine movimento terra pesanti ad alto costo possano essere vendute nel prossimo anno, ma c’è una probabilità relativamente maggiore di una vendita di successo di mille ombrelli nella prossima stagione delle piogge.. L’inventario potrebbe non essere liquido come la contabilità clienti e blocca il capitale circolante. Se la domanda cambia in modo imprevisto, il che è più comune in alcuni settori rispetto ad altri, l’inventario può subire ritardi.

Spese prepagate

Le spese anticipate, che rappresentano pagamenti anticipati effettuati da un’azienda per beni e servizi da ricevere in futuro, sono considerate attività correnti. Sebbene non possano essere convertiti in contanti, sono i pagamenti già effettuati. Tali componenti liberano il capitale per altri usi. Le spese prepagate potrebbero includere pagamenti a compagnie di assicurazione o appaltatori.

Sul bilancio le attività correnti sono normalmente visualizzate in ordine di liquidità; ovvero, gli elementi che hanno maggiori probabilità di essere convertiti in denaro sono classificati più in alto. L’ordine tipico in cui appaiono le attività correnti è contanti (inclusi valuta, conti correnti e piccola liquidità), investimenti a breve termine (come titoli negoziabili liquidi), conti attivi, inventario, forniture e spese prepagate.

La formula per le attività correnti

Pertanto, la formulazione delle attività correnti è una semplice somma di tutte le attività che possono essere convertite in contanti entro un anno. Ad esempio, guardando il bilancio di un’impresa, possiamo sommare:

Esempio del mondo reale

Iltotale delle attività correnti del principale rivenditore Walmart Inc. (

Allo stesso modo, Microsoft Corp. (attività correnti totali del leader tecnologicoerano $ 167,07 miliardi.

Usi delle attività correnti

Il dato del totale dell’attivo circolante è di primaria importanza per la gestione aziendale rispetto all’operatività quotidiana di un’impresa. Poiché i pagamenti per cambiali e prestiti scadono alla fine di ogni mese, la direzione deve essere pronta a spendere la liquidità necessaria. Il valore in dollari rappresentato dal totale delle attività correnti riflette la posizione di cassa e liquidità della società e consente al management di prepararsi agli accordi necessari per continuare le operazioni commerciali.

Inoltre, i creditori e gli investitori tengono d’occhio le attività correnti di un’azienda per valutare il valore e il rischio coinvolti nelle sue operazioni. Molti utilizzano una varietà di rapporti di liquidità, che rappresentano una classe di parametri finanziari utilizzati per determinare la capacità di un debitore di estinguere le obbligazioni di debito correnti senza raccogliere capitale esterno. Tali rapporti comunemente usati includono le attività correnti (o parti di esse) come componente dei loro calcoli.

Rapporti finanziari che utilizzano attività correnti o loro componenti

A causa dei diversi attributi associati alle operazioni aziendali, ai diversi metodi contabili e ai diversi cicli di pagamento, può essere difficile classificare correttamente i componenti come attività correnti in un dato orizzonte temporale. I seguenti rapporti sono comunemente usati per misurare la posizione di liquidità di una società. Ciascun rapporto utilizza un numero diverso di componenti dell’attivo corrente rispetto alle passività correnti di un’azienda.

  • L’ attuale rapporto misura la capacità di un’azienda di pagare obbligazioni a breve e lungo termine e tiene conto del totale delle attività correnti (sia liquide che illiquide) di una società rispetto alle passività correnti.
  • Il rapporto rapido misura la capacità di un’azienda di far fronte ai suoi obblighi a breve termine con le sue attività più liquide. Considera liquidità ed equivalenti, titoli negoziabili e crediti (ma non l’inventario) rispetto alle passività correnti.
  • Il  rapporto di liquidità  misura la capacità di un’azienda di estinguere immediatamente tutte le proprie passività a breve termine ed è calcolato dividendo le disponibilità liquide e mezzi equivalenti per le passività correnti.

Mentre il rapporto di cassa è il rapporto più conservativo in quanto prende in considerazione solo disponibilità liquide e mezzi equivalenti, il rapporto attuale è il più accomodante e include un’ampia varietà di componenti da considerare come attività correnti. Queste varie misure vengono utilizzate per valutare la capacità dell’azienda di pagare debiti insoluti e coprire passività e spese senza dover vendere attività fisse.

Domande frequenti

Perché le attività correnti sono “correnti”?

Le attività correnti sono attività che possono essere convertite in liquidità entro un  anno fiscale  o un ciclo operativo. Le attività correnti vengono utilizzate per facilitare le spese operative e gli investimenti quotidiani. Di conseguenza, le attività a breve termine sono  liquide, il che significa che possono essere prontamente convertite in contanti e utilizzate per pagare bollette e obbligazioni dovute a breve termine

Quali sono alcuni esempi di attività correnti?

Le attività correnti possono essere trovate nel bilancio di un’impresa. Esempi comuni di attività correnti includono:

  • Disponibilità liquide ed equivalenti, che potrebbero consistere in conti di cassa, mercati monetari e certificati di deposito (CD).
  • Titoli negoziabili, come azioni (azioni) o titoli di debito (obbligazioni) che sono quotati in borsa e possono essere venduti tramite un broker.
  • Crediti o denaro dovuto alla società per la vendita dei propri prodotti e servizi ai propri clienti
  • Inventario o le merci che sono state prodotte sono pronte per la vendita.
  • Spese prepagate per beni o servizi da ricevere nel prossimo futuro.

In che modo le attività correnti sono diverse dalle attività fisse (non correnti)?

Le immobilizzazioni, note anche come attività non correnti, sono destinate all’uso a lungo termine (un anno o più) e spesso non sono facilmente liquidabili. Di conseguenza, a differenza delle attività correnti, le immobilizzazioni subiscono un ammortamento ,  che divide il costo di un’azienda per le attività non correnti per spenderle durante la loro  vita utile. 

Come vengono utilizzate le attività correnti nell’analisi finanziaria?

I manager, gli analisti e gli investitori cercheranno la posizione delle attività correnti di un’azienda, in particolare in relazione alle passività correnti, al fine di determinare se la società dispone di liquidità sufficiente per soddisfare i suoi obblighi a breve termine come buste paga e bollette. A tal fine possono essere utilizzati diversi rapporti di liquidità come il rapporto rapido e il rapporto corrente (dove maggiore è il rapporto, meglio è).