Chip Card
Cos’è una Chip Card?
Una carta con chip è una carta di credito o di debito in plastica di dimensioni standard che contiene un microchip incorporato e una tradizionale banda magnetica. Il chip crittografa le informazioni per aumentare la sicurezza dei dati quando si effettuano transazioni presso negozi, terminali o sportelli automatici (ATM). Le carte con chip sono anche conosciute come smart card, carte con chip e PIN, carte con chip e firma e carte Europay, MasterCard, Visa (EMV).
Come funzionano le chip card
La plastica è stata un metodo di pagamento di riferimento per un bel po ‘di tempo, fornendo ai consumatori comodità e sicurezza rispetto ai pagamenti in contanti. Le carte di credito con credito rotativo, come oggi, esistono dagli anni ’50, mentre le carte di debito sono state sul mercato dalla fine degli anni ’60. Le informazioni sull’account come il limite di credito del titolare della carta, il saldo disponibile e i limiti di transazione sono state memorizzate nella banda magnetica sul retro.
Le carte con chip sono diventate uno standard globale per le transazioni di debito e credito dopo che la tecnologia è stata introdotta da Europay, MasterCard e Visa. Questo è il motivo per cui è anche chiamata carta EMV. Le chip card hanno un piccolo microchip argento o oro incorporato nella parte anteriore di una carta di debito o di credito. Proprio come la banda magnetica, il chip contiene informazioni sui conti associati alla carta. La tecnologia è stata utilizzata per la prima volta in Europa prima di diventare uno standard in tutto il mondo. La tecnologia è stata ufficialmente adottata negli Stati Uniti nell’ottobre 2015.
Per poter utilizzare la chip card, il titolare inserisce la carta in un chip abilitato terminale come un bancomat o un punto di vendita (POS) terminale. Il terminale invia le informazioni del titolare della carta al sito del commerciante o del fornitore della carta. Se il saldo del conto supporta la transazione, viene quindi approvato. In caso contrario, il terminale rifiuta la transazione e non va a buon fine. Alcuni terminali richiedono al titolare della carta di inserire un numero di identificazione personale (PIN) o una firma per completare la transazione.
Punti chiave
- Una carta con chip è una carta di debito o di credito che contiene un microchip incorporato insieme alla tradizionale banda magnetica.
- Il chip fornisce ai consumatori una sicurezza aggiuntiva quando effettuano transazioni in negozi, terminali o bancomat perché sono più difficili da scremare.
- Un titolare di carta inserisce la propria carta in un terminale abilitato per chip in cui la transazione viene approvata o rifiutata.
- Chip-and-PIN e chip-and-signature sono due tipi di chip card.
considerazioni speciali
Nonostante gli sforzi della comunità finanziaria globale per fornire un ambiente uniforme per le transazioni finanziarie, non tutti i lettori di carte sono abilitati ai chip. I costi elevati, la disponibilità di attrezzature e tecnologia, insieme ad altri fattori possono impedire ai commercianti di implementare la tecnologia abilitata per i chip. Quando un rivenditore o un altro fornitore di servizi non dispone di un terminale di lettura del chip, i titolari della carta devono strisciare le carte utilizzando la banda magnetica. Agli utenti potrebbe essere richiesto di inserire i propri PIN o firmare per autorizzare la transazione e completare l’acquisto.
Tipi di chip card
Nella maggior parte dei casi, al titolare della carta viene semplicemente richiesto di inserire la propria carta con chip in un terminale per eseguire una transazione negli Stati Uniti. Ma in altri casi, anche in altri paesi, ai consumatori potrebbe essere richiesto di adottare misure aggiuntive per effettuare un acquisto o prelevare contanti dallo sportello automatico utilizzando le seguenti carte.
Carte con chip e firma
Una carta con chip e firma fornisce un po ‘più di sicurezza rispetto alla tradizionale banda magnetica. Anziché utilizzare la striscia, il titolare della carta utilizza il chip per inviare i dati dal terminale all’istituto finanziario. Se la transazione è approvata, il consumatore deve fornire una firma per completare la transazione.
Schede con chip e PIN
Queste carte offrono la massima sicurezza per i consumatori. Funzionano allo stesso modo di una normale carta con chip, ma richiedono anche l’uso di un PIN per completare una transazione. Un cliente deve inserire il proprio numero di identificazione personale per effettuare un acquisto o prelevare denaro dallo sportello automatico utilizzando la propria carta di credito o di debito. I PIN sono comunemente usati per i prelievi bancomat tramite carte di debito e credito negli Stati Uniti. I consumatori in Canada e in altri paesi sono tenuti a utilizzare i propri PIN indipendentemente da come o da dove utilizzano le loro carte, anche se si tratta di una carta di credito.
Vantaggi delle carte con chip
La tecnologia delle carte con chip fornisce un ulteriore livello di sicurezza quando viene utilizzata su un terminale abilitato per il chip perché sono più difficili da scremare. Questa sicurezza di crittografia si aggiunge al monitoraggio della prevenzione delle frodi già offerto dai fornitori di carte. Nella maggior parte dei casi, gli acquisti sono coperti dall’utilizzo fraudolento. Questa copertura limita la responsabilità del cliente in caso di furto. I chip incorporati aiutano i commercianti a evitare le frodi con carta presente, ma altre linee di protezione devono provenire da altri metodi per prevenire le frodi con carta non presente.
La tecnologia con chip non può essere utilizzata per individuare una carta smarrita.
Il chip rende le transazioni più sicure crittografando le informazioni quando viene utilizzato su un terminale abilitato per il chip. La tecnologia delle carte con chip non è ancora un sistema di localizzazione, quindi non puoi trovare la tua carta utilizzando un servizio di localizzazione se la perdi. In questo caso, devi richiedere una carta sostitutiva al tuo fornitore. Fino a quando non si impegna in un lettore, la carta non può rilevare la sua posizione per motivi di sicurezza o pubblicitari. Il chip si limita a supportare l’ autenticazione dei dati della carta durante gli acquisti. Di solito, questo tipo di carta è facilmente sostituibile in caso di smarrimento o danneggiamento.
Le banche monitorano l’attività della chip card in base all’utilizzo della posizione, l’importo dell’acquisto e il commerciante che addebita il conto. Se viene rilevata un’attività ingannevole, il fornitore della carta tenterà di contattare il cliente. La banca emette un credito sul conto della carta con chip dopo la verifica di addebiti fraudolenti.
La tecnologia dei chip può aiutare a ridurre alcuni tipi di frode derivanti da violazioni dei dati, sebbene in realtà non prevenga il verificarsi di una violazione dei dati. La maggiore sicurezza del chip stesso contiene misure preventive contro la contraffazione.