Tasso di partecipazione e tasso di disoccupazione: qual è la differenza?
Tasso di partecipazione e tasso di disoccupazione: una panoramica
Il tasso di partecipazione e il tasso di disoccupazione sono parametri economici utilizzati per misurare lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. La differenza fondamentale tra i due è il tasso di partecipazione misura la percentuale di americani che sono nella forza lavoro, mentre il tasso di disoccupazione misura la percentuale all’interno della forza lavoro che è attualmente senza un lavoro. Entrambi sono calcolati dal Bureau of Labor Statistics (BLS).
Punti chiave
- Il tasso di partecipazione misura la percentuale di americani che sono nella forza lavoro.
- Il tasso di disoccupazione misura la percentuale all’interno della forza lavoro attualmente senza lavoro.
- Un alto tasso di partecipazione combinato con un basso tasso di disoccupazione è un segno sicuro di un mercato del lavoro robusto.
Quota di partecipazione
I cittadini sono classificati come membri della forza lavoro se hanno un lavoro o se ne stanno attivamente cercando uno. Il tasso di partecipazione è la percentuale di americani adulti – esclusi i militari in servizio attivo e quelli incarcerati o altrimenti istituzionalizzati – che sono membri della forza lavoro.
Il 21 ° secolo ha visto un costante calo della partecipazione alla forza lavoro. Nel 2000 ha raggiunto un picco del 67,3%. A luglio 2020 era sceso al 62,7%.
Fattori che incidono sul tasso di partecipazione
Una serie di fattori influenzano il tasso di partecipazione alla forza lavoro, comprese le tendenze sociali, demografiche ed economiche. Dopouna recessione nel 2001 e lacrisi finanziaria del2008, ad esempio, il tasso di partecipazione ha registrato cali significativi.
Molti economisti indicano che la generazione del baby boom che va in pensione e lascia la forza lavoro è in parte responsabile di una diminuzione della partecipazione al lavoro. Gli economisti sostengono anche che il declino è il risultato di lavoratori scarsamente qualificati che perdono il lavoro a causa dell’outsourcing o dell’automazione, non riuscendo a trovare una nuova occupazione e quindi abbandonando completamente la forza lavoro. Per questo motivo, ritengono che il tasso di partecipazione sia una misura più accurata dello stato del mercato del lavoro rispetto al tasso di disoccupazione.
Il tasso di disoccupazionenon considera i lavoratori scoraggiati, definiti come quei lavoratori disoccupati che vorrebbero lavorare ma hanno rinunciato del tutto a cercare lavoro, solitamente perché ritengono che non ci siano posti di lavoro disponibili.
Tuttavia, ci sono una serie di ragioni per cui gli americani adulti potrebbero scegliere di non partecipare alla forza lavoro. Studenti, genitori casalinghi e pensionati possono scegliere di tenersi fuori dal mondo del lavoro, ad esempio.
Ci sono sei diversi modi in cui il tasso di disoccupazione viene calcolato dal Bureau of Labor Statistics utilizzando criteri diversi, ma il più utilizzato è il tasso U-3 che misura il numero di persone senza lavoro ma attivamente in cerca di lavoro.
Tasso di disoccupazione
Iltasso di disoccupazione considera solo coloro che fanno parte della forza lavoro. Ai fini del calcolo del tasso di disoccupazione si considerano occupati i lavoratori part-time, anche se sono lavoratori part-time involontari o part-time che preferirebbero essere impiegati a tempo pieno, ma non riescono a trovare un impiego a tempo pieno a causa all’incapacità di trovare un lavoro a tempo pieno o alla mancanza di domanda per le proprie competenze.
Un tasso di disoccupazione del 5% significa che solo cinque lavoratori su 100 nella forza lavoro sono senza lavoro. Tuttavia, il tasso di disoccupazione non considera i lavoratori disoccupati che hanno rinunciato del tutto a cercare, anche se vogliono lavorare.
Alla fine di dicembre 2020, il tasso di disoccupazione era del 6,7%, secondo il Bureau of Labor Statistics. Il numero di disoccupati rimane invariato da novembre 2020 a 10,7 milioni. Il rapporto osserva che “sebbene entrambe le misure siano molto inferiori ai massimi di aprile, sono quasi il doppio dei livelli pre-pandemici di febbraio”.
5,8%
Il tasso di disoccupazione medio annuo degli Stati Uniti dal 1949 al 2019, secondo il BLS.
Un quadro completo del mercato del lavoro
Presi insieme, il tasso di partecipazione e iltasso di disoccupazione possono fornire un quadro più completo del mercato del lavoro. Un alto tasso di partecipazione combinato con un basso tasso di disoccupazione è un segno sicuro di un mercato del lavoro robusto. Alla fine degli anni ’90, il tasso di partecipazione era del 65%, mentre il tasso di disoccupazione era al di sotto del 5%. La maggior parte degli economisti concorda che questo è stato uno dei periodi migliori nella storia moderna per i lavori americani.
Tuttavia, il tasso di partecipazione e il tasso di disoccupazione non sono gli unici fattori utilizzati per formare un quadro del mercato del lavoro. Il rapporto occupazione-popolazione misura il rapporto tra gli adulti di età pari o superiore a 16 anni che sono occupati. Il rapporto occupazione-popolazione è meno incline ai capricci causati dai lavoratori stagionali o da coloro che subiscono disoccupazione temporanea a causa di malattia, licenziamenti temporanei, congedi o altri fattori.