Quali sono le differenze tra flusso di cassa e flusso di cassa libero? - KamilTaylan.blog
28 Maggio 2021 3:42

Quali sono le differenze tra flusso di cassa e flusso di cassa libero?

Il flusso di cassa e il flusso di cassa libero sono entrambi importanti metriche finanziarie utilizzate per determinare la liquidità di un’azienda. Tuttavia, ci sono differenze distinte tra i due che consentono agli investitori di vedere come un’azienda genera denaro e come lo spende.

Flusso di cassa

Il flusso di cassa  è l’importo netto della liquidità e dei mezzi equivalenti trasferiti all’interno e all’esterno di una società. Un flusso di cassa positivo indica che le attività liquide di un’azienda sono in aumento, consentendole di estinguere i debiti, reinvestire nella propria attività, restituire denaro agli azionisti e pagare le spese. Il flusso di cassa è riportato nel  rendiconto finanziario, che contiene tre sezioni che descrivono in dettaglio le attività. Queste tre sezioni sono flussi di cassa da attività operative, attività di investimento e attività di finanziamento.

Flusso di cassa libero

Il flusso di cassa libero (FCF) è il denaro che un’azienda produce attraverso le sue operazioni dopo aver sottratto eventuali esborsi di denaro per investimenti in attività fisse come immobili, impianti e attrezzature. In altre parole, il flusso di cassa libero o FCF è il denaro rimasto dopo che un’azienda ha pagato le sue spese operative e le spese in conto capitale.

Il flusso di cassa libero mostra l’efficacia con cui un’azienda genera e utilizza la propria liquidità. Il flusso di cassa libero viene utilizzato per misurare se una società dispone di liquidità sufficiente, dopo le operazioni di finanziamento e le spese in conto capitale, per pagare gli investitori attraverso dividendi  e  riacquisto di azioni proprie. Per calcolare l’FCF, sottraiamo le spese in conto capitale dal flusso di cassa dalle operazioni.

Confronto tra flusso di cassa e flusso di cassa libero

Per illustrare ulteriormente le differenze tra flusso di cassa e flusso di cassa libero, esamineremo un esempio. Di seguito è riportato il rendiconto finanziario trimestrale di Exxon Mobil Corporation(XOM) per il primo trimestre di marzo 2018.

Flusso di cassa

  • Exxon ha registrato un flusso di cassa di $ 4,125 miliardi per il trimestre (in verde in fondo al rendiconto).
  • Il flusso di cassa totale include l’importo netto dei debiti e dei crediti per le attività di cassa in tutte e tre le sezioni del rendiconto (operativo, di investimento e finanziario).

Flusso di cassa libero

  • Exxon aveva 8,519 miliardi di dollari di flusso di cassa operativo (in blu).
  • La società ha anche investito in un nuovo impianto e attrezzature, acquistando $ 3,349 miliardi di asset (in rosso). L’acquisto è un esborso di denaro.
  • Il flusso di cassa disponibile per Exxon è stato di $ 5,17 miliardi per il periodo ($ 8,519 miliardi meno $ 3,349 miliardi).

Nell’esempio precedente, il flusso di cassa totale è stato inferiore al flusso di cassa libero, in parte a causa della riduzione del debito a breve termine di 3,872 miliardi di dollari, elencato nella sezione delle attività di finanziamento. Anche le uscite di cassa per dividendi per un totale di 5,742 miliardi di dollari hanno ridotto il flusso di cassa totale dell’azienda.

Asporto

Confrontando il flusso di cassa con il flusso di cassa libero, gli investitori possono comprendere meglio da dove proviene il denaro e come l’azienda sta spendendo il suo denaro. Ad esempio, un’azienda può avere una scorta di liquidità; a prima vista, potrebbe sembrare un buon segno. Tuttavia, a un’analisi più attenta, potremmo scoprire che la società ha assunto una quantità considerevole di debito che non ha il flusso di cassa per il servizio.

Analizzando sia il flusso di cassa che il flusso di cassa libero, possiamo vedere quanto un’azienda genera dal suo normale corso delle operazioni, in cosa sta investendo e quanto debito sta pagando o assumendo. Di conseguenza, gli investitori possono prendere una decisione più informata sulla redditività finanziaria della società e sulla sua capacità di pagare dividendi o riacquistare azioni nei prossimi trimestri.