4 Maggio 2021 3:36

Cosa causa l’inflazione e chi ne trae profitto?

L’inflazione è una misura del tasso di aumento dei prezzi di beni e servizi in un’economia. Se l’inflazione si verifica, portando a prezzi più alti per i beni di prima necessità come il cibo, può avere un impatto negativo sulla società.

Punti chiave

  • L’inflazione è una misura del tasso di aumento dei prezzi di beni e servizi in un’economia.
  • L’inflazione può verificarsi quando i prezzi aumentano a causa dell’aumento dei costi di produzione, come le materie prime e i salari.
  • Un aumento della domanda di prodotti e servizi può causare inflazione poiché i consumatori sono disposti a pagare di più per il prodotto.
  • Alcune aziende raccolgono i frutti dell’inflazione se possono addebitare di più per i loro prodotti a causa dell’elevata domanda dei loro beni.

L’inflazione può verificarsi in quasi tutti i prodotti o servizi, comprese le spese basate sui bisogni come alloggio, cibo, cure mediche e servizi pubblici, nonché le spese necessarie, come cosmetici, automobili e gioielli. Una volta che l’inflazione diventa prevalente in un’economia, l’aspettativa di un’ulteriore inflazione diventa una preoccupazione primaria nella coscienza dei consumatori e delle imprese allo stesso modo.

Le banche centrali delle economie sviluppate, inclusa la Federal Reserve negli Stati Uniti, monitorano l’inflazione. La Fed ha un obiettivo di inflazione di circa il 2% e adatta la politica monetaria per combattere l’inflazione se i prezzi aumentano troppo o troppo rapidamente.

L’inflazione può essere una preoccupazione perché rende i soldi risparmiati oggi meno preziosi domani. L’inflazione erode il potere d’acquisto di un consumatore e può persino interferire con la capacità di andare in pensione. Ad esempio, se un investitore guadagnava il 5% dagli investimenti in azioni e obbligazioni, ma il tasso di inflazione era del 3%, l’investitore guadagnava solo il 2% in termini reali. In questo articolo esamineremo i fattori fondamentali alla base dell’inflazione, i diversi tipi di inflazione e chi ne beneficia.

Cosa spinge l’inflazione

Ci sono vari fattori che possono guidare i prezzi o l’inflazione in un’economia. In genere, l’inflazione deriva da un aumento dei costi di produzione o da un aumento della domanda di prodotti e servizi.

Inflazione spinta dai costi

L’inflazione spinta dai costi si verifica quando i prezzi aumentano a causa dell’aumento dei costi di produzione, come le materie prime e i salari. La domanda di beni rimane invariata mentre l’offerta di beni diminuisce a causa dei maggiori costi di produzione. Di conseguenza, i costi di produzione aggiuntivi vengono trasferiti ai consumatori sotto forma di prezzi più elevati per i prodotti finiti.

Uno dei segni di una possibile inflazione spinta dai costi può essere visto nell’aumento dei prezzi delle materie prime come petrolio e metalli poiché sono i principali input di produzione. Ad esempio, se il prezzo del rame aumenta, le aziende che utilizzano il rame per realizzare i loro prodotti potrebbero aumentare i prezzi dei loro beni. Se la domanda del prodotto è indipendente dalla domanda di rame, l’azienda trasferirà i maggiori costi delle materie prime ai consumatori. Il risultato è un aumento dei prezzi per i consumatori senza alcuna variazione della domanda per i prodotti consumati.

I salari influiscono anche sul costo di produzione e sono in genere la spesa più grande per le imprese. Quando l’economia sta andando bene e il tasso di disoccupazione è basso, possono verificarsi carenze di manodopera o lavoratori. Le aziende, a loro volta, aumentano i salari per attirare candidati qualificati, facendo aumentare i costi di produzione per l’azienda. Se l’azienda aumenta i prezzi a causa dell’aumento dei salari dei dipendenti, si verifica l’inflazione del costo maggiorato.

I disastri naturali possono anche far aumentare i prezzi. Ad esempio, se un uragano distrugge un raccolto come il mais, i prezzi possono aumentare in tutta l’economia poiché il mais è utilizzato in molti prodotti.

Inflazione da domanda

L’inflazione trainata dalla domanda può essere causata da una forte domanda dei consumatori per un prodotto o servizio. Quando c’è un aumento della domanda di beni in un’economia, i prezzi aumentano e il risultato è un’inflazione trainata dalla domanda. La fiducia dei consumatori tende ad essere alta quando la disoccupazione è bassa e i salari aumentano, il che porta a una maggiore spesa. L’espansione economica ha un impatto diretto sul livello di spesa dei consumatori in un’economia, il che può portare a un’elevata domanda di prodotti e servizi.

All’aumentare della domanda di un particolare bene o servizio, l’offerta disponibile diminuisce. Quando sono disponibili meno articoli, i consumatori sono disposti a pagare di più per ottenere l’articolo, come delineato nel principio economico della  domanda e dell’offerta. Il risultato sono prezzi più alti a causa dell’inflazione trainata dalla domanda.

Anche le aziende giocano un ruolo nell’inflazione, soprattutto se producono prodotti popolari. Un’azienda può aumentare i prezzi semplicemente perché i consumatori sono disposti a pagare l’importo aumentato. Le aziende aumentano anche i prezzi liberamente quando l’articolo in vendita è qualcosa di cui i consumatori hanno bisogno per l’esistenza quotidiana, come petrolio e gas. Tuttavia, è la domanda dei consumatori che fornisce alle aziende la leva per aumentare i prezzi.

Il mercato immobiliare

Il mercato immobiliare, ad esempio, ha visto i suoi alti e bassi nel corso degli anni. Se le case sono richieste perché l’economia sta vivendo un’espansione, i prezzi delle case aumenteranno. La domanda influisce anche sui prodotti e servizi ausiliari che supportano il settore dell’edilizia abitativa. I prodotti da costruzione come il legname e l’acciaio, così come i chiodi e i rivetti utilizzati nelle case, potrebbero tutti vedere un aumento della domanda derivante dalla maggiore domanda di case.

Politica fiscale espansiva

La politica fiscale espansiva dei governi può aumentare l’ammontare del reddito discrezionale sia per le imprese che per i consumatori. Se un governo taglia le tasse, le aziende possono spenderle in miglioramenti di capitale, compensi ai dipendenti o nuove assunzioni. I consumatori possono anche acquistare più beni. Il governo potrebbe anche stimolare l’economia aumentando la spesa per progetti infrastrutturali. Il risultato potrebbe essere un aumento della domanda di beni e servizi, con conseguente aumento dei prezzi.

La politica monetaria espansiva delle banche centrali può abbassare i tassi di interesse. Le banche centrali come la Federal Reserve possono ridurre il costo dei prestiti per le banche, il che consente alle banche di prestare più denaro alle imprese e ai consumatori. L’aumento del denaro disponibile in tutta l’economia porta a una maggiore spesa e domanda di beni e servizi.

Misure di inflazione

Esistono alcune metriche utilizzate per misurare il tasso di inflazione. Uno dei più popolari è l’ indice dei prezzi al consumo (CPI), che misura i prezzi per un paniere di beni e servizi nell’economia, inclusi cibo, automobili, istruzione e attività ricreative.

Un’altra misura dell’inflazione è l’ indice dei prezzi alla produzione (PPI), che riporta le variazioni di prezzo che interessano i produttori nazionali. Il PPI misura i prezzi per carburante, prodotti agricoli (carne e cereali), prodotti chimici e metalli. Se gli aumenti di prezzo che causano un picco del PPI vengono trasmessi ai consumatori, si rifletterà nell’indice dei prezzi al consumo.

Chi trae vantaggio dall’inflazione?

Sebbene i consumatori traggano pochi benefici dall’inflazione, gli investitori possono godere di una spinta se detengono attività in mercati influenzati dall’inflazione. Ad esempio, coloro che investono in società energetiche potrebbero vedere un aumento dei prezzi delle loro azioni se i prezzi dell’energia sono in aumento.

Alcune aziende raccolgono i frutti dell’inflazione se possono addebitare di più per i loro prodotti a seguito di un aumento della domanda per i loro beni. Se l’economia sta andando bene e la domanda di alloggi è elevata, le società di costruzioni possono addebitare prezzi più alti per la vendita di case.

In altre parole, l’inflazione può fornire alle imprese potere di determinazione dei prezzi e aumentare i loro margini di profitto. Se i margini di profitto stanno aumentando, significa che i prezzi che le aziende praticano per i loro prodotti stanno aumentando a un ritmo più veloce rispetto all’aumento dei costi di produzione.

Inoltre, gli imprenditori possono deliberatamente trattenere le forniture dal mercato, consentendo ai prezzi di salire a un livello favorevole. Tuttavia, le aziende possono anche essere danneggiate dall’inflazione se è il risultato di un aumento dei costi di produzione. Le aziende sono a rischio se non sono in grado di trasferire i costi più elevati ai consumatori attraverso prezzi più elevati. Se la concorrenza straniera, ad esempio, non è influenzata dall’aumento dei costi di produzione, i loro prezzi non dovrebbero aumentare. Di conseguenza, le aziende statunitensi potrebbero dover sostenere i costi di produzione più elevati, altrimenti rischiano di perdere clienti a favore di società con sede all’estero.