Quali sono i rischi delle rendite in una recessione? - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 3:27

Quali sono i rischi delle rendite in una recessione?

Le rendite sono disponibili in diverse forme, le due più comuni sono le rendite fisse ele rendite variabili. Durante una recessione, le rendite variabili rappresentano un rischio molto maggiore delle rendite fisse perché sono legate agli indici di mercato, che le recessioni tendono a colpire. Le rendite fisse, al contrario, offrono tassi di rendimento garantiti.

Sebbene le rendite fisse offrano tranquillità durante le recessioni, tendono a sottoperformare, almeno rispetto alle loro controparti variabili, quando l’economia sta andando bene. Durante i periodi favorevoli, le rendite variabili premiano gli investitori disposti ad assumersi un rischio maggiore fornendo, in media, rendimenti più aggressivi.

Punti chiave

  • Una rendita variabile, regolata dalla Securities and Exchange Commission (SEC), è un prodotto pensionistico in cui i fondi sono direttamente legati al mercato.
  • Una rendita fissa è un prodotto pensionistico che guadagna un tasso di interesse fisso.
  • Il valore di una rendita variabile oscilla e rappresenta il rischio maggiore per un investitore durante una recessione.

Come funzionano le rendite

Le rendite sono prodotti di investimento di nicchia spesso utilizzati per la pianificazione della pensione. A differenza della maggior parte dei veicoli di investimento, le rendite non provengono da filiali tradizionalio società di intermediazione. Sono gestiti da compagnie di assicurazione sulla vita e la persona più propensa a venderti una renditanon èun agente di cambio ma un agente assicurativo.

Quando l’annuitant raggiunge l’età di 59 anni e mezzo, alcune rendite iniziano a pagare il proprio valore in contanti attraverso una serie di pagamenti fissi. A seconda di come è impostata la rendita, i pagamenti potrebbero avvenire ogni mese per cinque anni, 10 anni o il resto della vita del annuitant.

Le rendite sono popolari perché forniscono una sorta di stipendio durante il pensionamento. Una volta che inizi a prendere le distribuzioni, ricevi un assegno regolare, sempre per lo stesso importo.



Le rendite sono popolari perché forniscono un flusso costante di reddito durante il pensionamento, spesso fino alla morte.

Rendite fisse e rendite variabili

La caratteristica distintiva di una rendita fissa è che durante la sua fase di accumulo degli interessi, il tasso di interesse che guadagni è garantito. A questo proposito, una rendita fissa è più simile a un certificato di deposito (CD) che a un titolo azionario o un fondo comune di investimento.

Inoltre, a causa di questa caratteristica, le rendite fisse non sono classificate come titoli. Pertanto, la Securities Exchange Commission (SEC) non li regola e una persona che li vende non è tenuta a mantenere una licenza Serie 7 o Serie 63.6 Gli agenti di assicurazione sulla vita, la maggior parte dei quali non sono autorizzati a vendere titoli, amano vendere rendite fisse, in gran parte perché le loro commissioni possono essere considerevoli.

Una rendita variabile è così chiamata perché il suo tasso di interesse varia in base allo strumento di investimento a cui è legata. La maggior parte delle rendite variabili viene investita in fondi comuni di investimento, che sono fasci di azioni, obbligazioni e strumenti del mercato monetario. Poiché questi veicoli di investimento, in particolare le azioni, oscillano in base alle condizioni economiche, le rendite variabili ti espongono al rischio durante le recessioni.

Durante la fase di accumulo di una rendita variabile, se tutto va bene, il saldo aumenterà a causa degli interessi. Tuttavia, quando si verifica una recessione, il saldo potrebbe diminuire se il veicolo di investimento in cui è parcheggiato si contrae di valore. Anche se le rendite fisse non rappresentano questo rischio, non aumentano nemmeno il tuo saldo durante i periodi di congiuntura economica favorevole.

Contratto di rendita di longevità qualificato (QLAC)

Un contratto di rendita di longevità qualificato (QLAC) è un modo per i pensionati di generare un flusso di reddito stabile e prevedibile. Un QLAC è un tipo di  rendita differita, che viene finanziata trasferendo denaro da un  conto pensionistico individuale (IRA) o da un  piano pensionistico qualificato, come un 401 (k).

Una rendita QLAC fornisce pagamenti mensili costanti fino alla morte del proprietario e aiuta a fornire protezione dalle flessioni economiche e di mercato. Nel 2020 e nel 2021, un individuo può spendere o trasferire il 25% o $ 135.000 (a seconda di quale sia inferiore) del proprio conto di previdenza o IRA per acquistare un QLAC. In altre parole, $ 135.000 è l’importo massimo che può essere convertito in un QLAC.

Un altro vantaggio di un QLAC è che non è soggetto alle regole di distribuzione minima richiesta (RMD) stabilite dall’IRS, che impone prelievi IRA oltre i 72 anni. Inoltre, i pagamenti QLAC possono iniziare in futuro, cioè quando il pensionato compie 80 anni.

Sebbene nessun prodotto finanziario sia completamente a prova di recessione, le rendite potrebbero essere in grado di aiutarti a creare un flusso costante di reddito in tempi di incertezza. Tuttavia, è importante consultare un consulente finanziario per essere sicuro che le rendite siano adatte alla tua situazione finanziaria.

Advisor Insight

Dan Stewart, CFA® Revere Asset Management, Dallas

Il rendimento delle rendite in una recessione dipende dal tipo di rendita e dalla sua strategia di investimento. Ad esempio, se sei investito in una rendita indicizzata ad azioni e nei serbatoi del mercato azionario, probabilmente guadagnerai solo l’interesse minimo garantito con guadagni minimi.

D’altra parte, se hai una rendita solo a pagamento, che è priva di commissioni e penali di riscatto, hai molte più opzioni, come spostare il capitale in investimenti che funzionano bene in un ambiente recessivo o utilizzare parte del denaro per vendita allo scoperto. Per quanto riguarda l’assicurazione che sostiene la rendita, è generalmente sicura indipendentemente dal contesto di mercato, poiché il settore assicurativo è altamente regolamentato e tenuto a detenere una certa quantità di riserve per far fronte alle passività.