3 Maggio 2021 14:52

Rendita differita

Che cos’è una rendita differita?

Una rendita differita è un contratto con una compagnia di assicurazioni che promette di pagare al proprietario un reddito regolare, o una somma forfettaria, in una data futura. Gli investitori spesso utilizzano rendite differite per integrare gli altri redditi da pensione, come la previdenza sociale. Le rendite differite differiscono dalle rendite immediate, che iniziano a effettuare i pagamenti immediatamente.

Punti chiave

  • Una rendita differita è un contratto assicurativo che promette di pagare all’acquirente un reddito regolare o una somma forfettaria in una data futura. Le rendite immediate, al contrario, iniziano a pagare subito.
  • Le rendite differite sono disponibili in diversi tipi, fisse, indicizzate e variabili, che determinano il modo in cui vengono calcolati i loro tassi di rendimento.
  • I prelievi da una rendita differita possono essere soggetti a spese di riscatto nonché a una penale del 10% se il proprietario ha meno di 59 anni e mezzo.

Come funzionano le rendite differite

Esistono tre tipi di base di rendite differite: fissa, indicizzata e variabile. Come suggerisce il nome, le rendite fisse promettono un tasso di rendimento specifico e garantito sul denaro nel conto. Le rendite indicizzate forniscono un rendimento che si basa sulla performance di un particolare indice di mercato, come l’S & P 500. Il rendimento delle rendite variabili si basa sulla performance di un portafoglio di fondi comuni di investimento, o sottoconti, scelto dal proprietario della rendita.

Tutti e tre i tipi di rendite differite crescono su base fiscale differita. I proprietari di questi contratti assicurativi pagano le tasse solo quando effettuano prelievi, prendono una somma forfettaria o iniziano a ricevere entrate dal conto. A quel punto, il denaro che ricevono viene tassato all’aliquota ordinaria dell’imposta sul reddito.

Il periodo in cui l’investitore versa la rendita è noto come fase di accumulo (o fase di risparmio). Una volta che l’investitore sceglie di iniziare a ricevere il reddito, inizia la fase di pagamento (o fase di reddito). Molte rendite differite sono strutturate per fornire reddito per il resto della vita del proprietario e talvolta anche per la vita del coniuge.

considerazioni speciali

Le rendite differite dovrebbero essere considerate investimenti a lungo termine perché sono meno liquide rispetto, ad esempio, ai fondi comuni di investimento acquistati al di fuori di una rendita.

La maggior parte dei contratti di rendita impone limiti rigorosi ai prelievi, ad esempio consentendone solo uno all’anno. I prelievi possono anche essere soggetti a spese di riscatto addebitate dall’assicuratore. Inoltre, se il titolare del conto ha meno di 59 anni e mezzo, generalmente dovrà pagare una penale del 10% sull’importo del prelievo. Questo è in aggiunta all’imposta sul reddito che devono pagare al ritiro.



Prima di acquistare una rendita, gli acquirenti dovrebbero assicurarsi di avere abbastanza soldi in un fondo di emergenza liquido.

I potenziali acquirenti dovrebbero anche essere consapevoli che le rendite hanno spesso commissioni elevate, rispetto ad altri tipi di investimenti pensionistici. Le tariffe possono anche variare notevolmente da una compagnia di assicurazioni all’altra, quindi conviene guardarsi intorno.

Infine, le rendite differite spesso includono una componente di indennità in caso di morte. Se il proprietario muore mentre la rendita è ancora in fase di accumulo, i suoi eredi possono ricevere in tutto o in parte il valore del conto. Se la rendita è entrata nella fase di pagamento, tuttavia, l’assicuratore può semplicemente trattenere i soldi rimanenti a meno che il contratto non preveda una disposizione per continuare a pagare i benefici agli eredi del proprietario per un certo numero di anni.