4 Maggio 2021 2:56

Rendita variabile

Che cos’è una rendita variabile?

Una rendita variabile è un tipo di contratto di rendita, il cui valore può variare in base alle prestazioni di un portafoglio sottostante di fondi comuni di investimento. Le rendite variabili differiscono dalle rendite fisse, che forniscono un rendimento specifico e garantito.

Punti chiave

  • Il valore di una rendita variabile si basa sulla performance di un portafoglio sottostante di fondi comuni di investimento selezionati dal proprietario della rendita.
  • Le rendite fisse, invece, forniscono un rendimento garantito.
  • Le rendite variabili offrono la possibilità di rendimenti più elevati e un reddito maggiore rispetto alle rendite fisse, ma c’è anche il rischio che il conto cada di valore.

Capire rendite variabili

Ci sono due elementi che contribuiscono al valore di una rendita variabile: il capitale, che è l’importo di denaro che paghi per la rendita, e i rendimenti che gli investimenti sottostanti della tua rendita forniscono su quel capitale nel corso del tempo.

Il tipo più popolare di rendita variabile è una rendita differita. Spesso utilizzato per scopi di pianificazione pensionistica, è pensato per fornire un flusso di reddito regolare (mensile, trimestrale, annuale), a partire da un certo punto nel futuro. Ci sono anche rendite immediate, che iniziano subito a pagare il reddito.

Puoi acquistare un’annualità con una somma forfettaria o una serie di pagamenti e il valore dell’account crescerà di conseguenza. Nel caso delle rendite differite, questa viene spesso definita fase di accumulo. La seconda fase si attiva quando il titolare della rendita chiede all’assicuratore di avviare il flusso di reddito, spesso denominato fase di pagamento. La maggior parte delle rendite non ti consentirà di prelevare fondi aggiuntivi dal conto una volta iniziata la fase di pagamento.

Le rendite variabili dovrebbero essere considerate investimenti a lungo termine, a causa delle limitazioni ai prelievi. In genere, consentono un prelievo ogni anno durante la fase di accumulo. Tuttavia, se effettui un recesso durante il periodo di resa del contratto , che può durare fino a 15 anni, in genere dovrai pagare una commissione di riscatto. Come con la maggior parte delle opzioni di conti pensione, i prelievi prima dei 59 anni e mezzo comporteranno una sanzione fiscale del 10%.

Rendite variabili vs. rendite fisse

Le rendite variabili furono introdotte negli anni ’50 come alternativa alle rendite fisse, che offrono un rendimento garantito, ma spesso basso. Le rendite variabili hanno dato agli acquirenti la possibilità di trarre vantaggio dall’aumento dei mercati investendo in un menu di fondi comuni di investimento offerti dall’assicuratore. Il lato positivo era la possibilità di rendimenti più elevati durante la fase di accumulo e un reddito maggiore durante la fase di pagamento. Lo svantaggio era che l’acquirente era esposto al rischio di mercato, che poteva provocare perdite. Con una rendita fissa, invece, la compagnia di assicurazioni si assume il rischio di fornire il rendimento che ha promesso.

Vantaggi e svantaggi della rendita variabile

Nel decidere se investire denaro in una rendita variabile rispetto a qualche altro tipo di investimento, vale la pena valutare questi pro e contro.

Professionisti

  • Crescita fiscale differita
  • Flusso di reddito su misura per le tue esigenze
  • Prestazione in caso di morte garantita
  • Fondi off-limits per i creditori

Contro

  • Più rischioso delle rendite fisse
  • Spese di restituzione e penali per prelievo anticipato
  • Commissioni elevate

Di seguito sono riportati alcuni dettagli per ogni lato.

Vantaggi

  1. Le rendite variabili crescono con differimento fiscale, quindi non devi pagare le tasse su eventuali guadagni sugli investimenti finché non inizi a ricevere reddito o effettui un prelievo. Questo vale anche per i conti pensionistici, come i tradizionali IRA e 401 (k) s, ovviamente.
  2. Puoi personalizzare il flusso di reddito in base alle tue esigenze.
  3. Se muori prima della fase di pagamento, i tuoi beneficiari potrebbero ricevere una prestazione in caso di morte garantita.
  4. I fondi in una rendita sono off-limits per i creditori e altri esattori. Questo è generalmente vero anche per i piani di pensionamento.

Svantaggi

  1. Le rendite variabili sono più rischiose delle rendite fisse perché gli investimenti sottostanti possono perdere valore.
  2. Se devi prelevare denaro dal conto a causa di un’emergenza finanziaria, potresti incorrere in spese di riscatto. Tutti i prelievi effettuati prima dei 59 anni e mezzo possono essere soggetti a una penale del 10%.
  3. Le commissioni sulle rendite variabili possono essere piuttosto elevate.

La linea di fondo

Prima di acquistare una rendita variabile, gli investitori dovrebbero leggere attentamente il prospetto informativo per cercare di capire le spese, i rischi, e le formule per il calcolo utili o le perdite di investimento. Rendite sono complicati prodotti, in modo che possa essere più facile a dirsi che a farsi.

Tieni presente che tra le numerose commissioni – come le commissioni di gestione degli investimenti, le spese di mortalità e le spese amministrative – e le spese per eventuali ciclisti aggiuntivi, le spese di una rendita variabile possono sommarsi rapidamente. Ciò può influire negativamente sui rendimenti a lungo termine, rispetto ad altri tipi di investimenti.