4 Maggio 2021 3:15

Quali sono i vantaggi e le carenze dell’indice Herfindahl-Hirschman?

L’ indice Herfindahl-Hirschman (HHI) è una misura della concentrazione del mercato in un settore. Misura la concentrazione di mercato delle 50 maggiori società in un particolare settore per determinare se tale settore debba essere considerato competitivo o il più vicino ad essere un monopolio.

La concentrazione del mercato in un settore è determinata esaminando il numero di aziende che producono o commercializzano un particolare prodotto o linea di prodotti, insieme alla relativa distribuzione della quota di mercato in termini di vendite per ciascuna azienda all’interno del settore. Gli economisti considerano la concentrazione della quota di mercato un fattore determinante per la fattibilità della concorrenza di mercato e la scelta dei consumatori.

Punti chiave

  • L’indice Herfindahl-Hirschman, o HHI, esamina la concentrazione del mercato in un settore per determinare se il settore fornisce una sana concorrenza o si sta avvicinando al monopolio.
  • Le autorità di regolamentazione federali considerano l’HHI quando discutono se approvare una fusione aziendale, poiché vogliono promuovere una sana concorrenza ed evitare la creazione di monopoli.
  • L’HHI è calcolato prendendo la somma delle quote di mercato al quadrato delle 50 maggiori società di un settore.
  • La semplicità del calcolo è al tempo stesso il suo più grande vantaggio e svantaggio: è facile da calcolare ma così semplice da non tenere conto delle sfumature e delle complessità di alcuni mercati.

Pro e contro dell’HHI

I principali vantaggi dell’indice Herfindahl-Hirschman (HHI) sono la semplicità del calcolo necessario per determinarlo e la piccola quantità di dati richiesti per il calcolo. Gli svantaggi principali dell’HHI derivano dal fatto che si tratta di una misura talmente semplice da non tenere conto delle complessità dei vari mercati in modo da consentire una valutazione veramente accurata delle condizioni di mercato concorrenziali o monopolistiche.



L’HHI non tiene conto delle sfumature, come il fatto che, sebbene possa esserci un numero di aziende attive in un settore, il che implica una sana concorrenza, una società potrebbe controllare la maggior parte dell’attività per la vendita di un prodotto specifico, il che suggerisce un potenziale monopolio.

Come viene calcolato l’HHI

Il calcolo per l’HHI è la somma delle quote di mercato al quadrato delle 50 maggiori società di un settore. Il calcolo dell’HHI è semplice e diretto e richiede solo dati di mercato di base, che è il vantaggio principale dell’utilizzo dell’HHI. Il valore HHI può variare da vicino a 0 fino a 10.000. Un valore dell’indice più alto significa che il settore è considerato più vicino alle condizioni di monopolio. In generale, un mercato con un valore HHI inferiore a 1.000 è considerato competitivo.

Il Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti e la Federal Trade Commission (FTC) diffidano di eventuali fusioni che porterebbero a un valore HHI superiore a 1.000 ed è probabile che disapprovino qualsiasi fusione che comporterebbe un valore HHI superiore a 1.800.



Un mercato con un HHI inferiore a 1.000 è considerato competitivo, mentre uno con un HHI superiore a 1.000 è considerato a rischio di virare verso un monopolio; è probabile che i regolatori abbattano qualsiasi richiesta di fusione che si traduca in un valore HHI superiore a 1.800.

Esempio di rischio HHI

La semplicità di base dell’HHI comporta alcuni svantaggi intrinseci, principalmente in termini di mancata definizione del mercato specifico che viene esaminato in modo appropriato e realistico. Ad esempio, si consideri una situazione in cui l’HHI viene utilizzato per valutare un settore determinato ad avere 10 società attive e ciascuna società ha una quota di mercato di circa il 10%. Utilizzando il calcolo HHI di base, il settore sembrerebbe altamente competitivo. Tuttavia, all’interno del mercato, una società potrebbe avere fino all’80-90% dell’attività per un segmento specifico del mercato, come la vendita di un articolo specifico. Tale impresa avrebbe quindi un monopolio quasi totale per la produzione e la vendita di quel prodotto.

Un altro problema nella definizione di un mercato e nella considerazione della quota di mercato può derivare da fattori geografici. Questo problema può verificarsi quando ci sono aziende all’interno di un settore che hanno all’incirca la stessa quota di mercato, ma ognuna opera solo in aree specifiche del paese, in modo che ciascuna azienda, in effetti, abbia il monopolio all’interno del mercato specifico in cui opera.

Per questi motivi, affinché l’HHI possa essere utilizzato correttamente, è necessario prendere in considerazione altri fattori e definire i mercati in modo molto chiaro.