Massimizza i profitti con stop alla volatilità
I trader attivi sopravvivono perché utilizzano la protezione dallo stop loss iniziale e i trailing stop per raggiungere il pareggio o bloccare i profitti. Molti trader passano ore a perfezionare quello che considerano il punto di ingresso perfetto, ma pochi dedicano la stessa quantità di tempo a creare un punto di uscita valido. Ciò crea una situazione in cui i trader hanno ragione sulla direzione del mercato, ma non riescono a partecipare a guadagni enormi perché il loro trailing stop è stato raggiunto prima che il mercato si rialzasse o si spezzasse nella loro direzione. Questi stop vengono solitamente raggiunti prematuramente perché il trader di solito li posiziona in base alla formazione del grafico o all’importo in dollari.
Lo scopo di questo articolo è introdurre il lettore al concetto di piazzare uno stop in base alla volatilità del mercato. In passato Investopedia ha trattato l’argomento dell’utilizzo di uno stop di volatilità basato sul range medio reale (ATR). Questo articolo confronterà lo stop ATR con altri stop di volatilità in base al massimo più alto, all’oscillazione del mercato e a un angolo di Gann.
Punti chiave
- I trader possono utilizzare indicatori di volatilità per aiutarli a creare stop che consentano loro di uscire dalle negoziazioni e massimizzare i profitti.
- Il range medio reale (ATR) è un indicatore di volatilità del mercato tipicamente derivato dalla media mobile semplice di 14 giorni di una serie di indicatori del range reale.
- Uno stop per volatilità prende un multiplo dell’ATR, lo aggiunge o lo sottrae dal prezzo di chiusura e pone lo stop a questo prezzo.
- Altri tipi di stop per volatilità del mercato includono stop che sono calcolati in riferimento al massimo più alto o al minimo più basso in un tempo fisso, un grafico oscillante che consente al mercato di muoversi su e giù all’interno di un trend e un angolo di Gann che si muove ad un velocità di velocità uniforme nella direzione del trend.
Metodologia di uscita
Le tre chiavi per sviluppare una solida metodologia di uscita sono determinare quale indicatore di volatilità utilizzare per il corretto posizionamento dello stop, perché lo stop dovrebbe essere posizionato in questo modo e come funziona questo particolare stop per volatilità. Questo articolo mostrerà anche un esempio di un’operazione in cui la volatilità ferma i profitti massimizzati. Infine, per mantenere l’equilibrio dell’articolo, discuterò i vantaggi e gli svantaggi dei vari tipi di fermate.
Arresto iniziale
Esistono essenzialmente due tipi di ordini di arresto. Lo stop iniziale e il trailing stop. L’ordine di stop iniziale viene inserito immediatamente dopo l’esecuzione dell’ordine di entrata. Questo stop iniziale è solitamente posizionato al di sotto o al di sopra di un livello di prezzo che, se violato, annullerebbe lo scopo di essere nel commercio.
Ad esempio, se un ordine di acquisto viene eseguito perché il prezzo di chiusura era superiore a una media mobile, lo stop iniziale viene solitamente posizionato in riferimento alla media mobile. In questo esempio, l’arresto iniziale può essere posizionato in un punto predeterminato sotto la media mobile.
Un altro esempio potrebbe essere entrare in un’operazione quando il mercato ha attraversato uno swing top e posizionare lo stop iniziale sotto l’ultimo swing bottom o acquistare su una linea di trend rialzista con uno stop iniziale sotto la linea di tendenza. In ogni caso, l’arresto iniziale è correlato al segnale di ingresso.
Trailing Stop
Un trailing stop viene solitamente posizionato dopo che il mercato si muove nella direzione della tua operazione. Usando la media mobile come esempio, un trailing stop seguirà sotto la media mobile poiché la voce originale si apprezzerebbe in valore. Per una posizione lunga basata sulla voce del grafico swing, il trailing stop sarebbe posizionato sotto ogni successivo minimo superiore. Infine, se il segnale di acquisto è stato generato su una linea di trend rialzista, un trailing stop seguirà la linea di tendenza verso l’alto in un punto sotto la linea di tendenza.
Determinazione di uno stop di volatilità
In ogni esempio, lo stop è stato posizionato a un prezzo basato su un importo predeterminato sotto un punto di riferimento (cioè, media mobile, swing e linea di tendenza). La logica alla base dello stop è che se il punto di riferimento viene violato da un importo predeterminato, il motivo originale per cui lo scambio è stato eseguito in primo luogo è stato violato. Il punto predeterminato viene solitamente deciso da un ampio test retrospettivo.
Gli stop posizionati in questo modo di solito portano a risultati di trading migliori perché, come minimo, sono posizionati in modo logico. Alcuni trader inseriscono posizioni e poi effettuano degli stop in base a specifici importi in dollari. Ad esempio, vanno long in un mercato e posizionano uno stop a un importo fisso in dollari sotto la voce. Questo tipo di arresto di solito viene colpito più spesso perché non c’è logica dietro di esso. Il trader basa lo stop su un importo in dollari che potrebbe non avere nulla a che fare con l’entrata. Alcuni trader ritengono che questo sia il modo migliore per mantenere le perdite a un livello costante, ma in realtà si traduce in smette di essere colpite più frequentemente.
Se studi un mercato abbastanza da vicino, dovresti essere in grado di osservare che ogni mercato ha la sua volatilità unica. In altre parole, ha un normale movimento misurabile. Questo movimento può essere con la tendenza o contro tendenza. Molto spesso viene utilizzato in riferimento a mosse contrarie alla tendenza. Questo movimento viene definito rumore del mercato. I migliori sistemi di trading rispettano il rumore e le migliori fermate sono posizionate al di fuori del rumore. Uno dei metodi migliori per determinare il rumore di un mercato è studiare la volatilità di un mercato.
Cosa aspettarsi
La volatilità è fondamentalmente la quantità di movimento che ci si aspetta da un mercato in un certo periodo di tempo. Una delle migliori misure di volatilità da utilizzare per i trader è il range medio reale (ATR). Uno stop per volatilità prende un multiplo dell’ATR, lo aggiunge o lo sottrae dalla chiusura e pone lo stop a questo prezzo. Lo stop può muoversi solo più in alto durante le tendenze al rialzo, più in basso durante le tendenze al ribasso o lateralmente. Una volta stabilito il trailing stop, non dovrebbe mai essere spostato in una posizione peggiore.
La logica alla base dello stop è che il trader accetta il fatto che il mercato avrà rumore contro il trend, ma moltiplicando questo rumore misurato dall’ATR per un fattore, ad esempio, due o tre e aggiungendolo o sottraendolo dal chiuso, la fermata sarà tenuta fuori dal rumore. Completando questo passaggio, il trader potrebbe essere in grado di mantenere la propria posizione più a lungo, dando così al commercio una migliore possibilità di successo.
Altri tipi di stop basati sulla volatilità del mercato sono gli stop calcolati in riferimento al massimo o minimo più alto in un periodo di tempo fisso, un grafico oscillante che consente al mercato di muoversi su e giù all’interno di un trend e un Angolo di Gann che si muove ad una velocità uniforme nella direzione del trend.
Esempi di stop per volatilità
Quando si lavora con gli stop di volatilità, è necessario definire chiaramente gli obiettivi della strategia di trading. Ogni indicatore di volatilità ha le sue caratteristiche soprattutto per quanto riguarda l’ammontare di profitto aperto che viene restituito nel tentativo di rimanere con il trend.
Questo grafico mostra come i vari stop verrebbero applicati a una posizione corta. Esistono quattro tipi di trailing stop utilizzati in questo esempio. Il massimo più alto degli ultimi 20 giorni, il True Range medio di 20 giorni moltiplicato per 2 più il massimo, il grafico Swing in alto e l’angolo di Gann discendente.
Nella figura sopra, le frecce indicano dove si sarebbe eseguito ciascuno dei trailing volatility stop durante il normale corso della transazione.
Massima massima di 20 giorni
Guardando il grafico, si osserverà che il massimo massimo di 20 giorni di stop è il trailing stop più lento e può restituire i profitti più aperti, ma offre anche al trader la migliore opportunità di catturare la maggior parte del trend ribassista.
20 giorni ATR
Lo stop ATR di 20 giorni moltiplicato per 2 + il massimo si sposta verso il basso fintanto che il mercato sta facendo massimi inferiori. Questa fermata non si alza mai anche se la parte superiore si alza. Rimane al livello più basso raggiunto durante il declino. Poiché non si muove mai più in alto, restituisce meno profitto rispetto agli altri trailing stop. Lo svantaggio di questo stop è che può essere eseguito all’inizio del trend, impedendo così la partecipazione a un movimento discendente più ampio.
Grafico oscillante
Lo Swing Chart segue l’andamento del mercato definito da una serie di massimi e minimi inferiori. Finché il massimo attuale è inferiore al massimo precedente, lo scambio rimane attivo. Una volta superato il massimo del trend, l’operazione viene interrotta. Questo tipo di trailing volatility stop può restituire grandi quantità di profitti aperti a seconda dell’entità delle oscillazioni. Il compromesso è che può consentire al trader di partecipare a una mossa più ampia.
Gann Angle
L’ultimo trailing stop è l’angolo di Gann. Gli angoli di Gann iniziano dal massimo più alto immediatamente prima dell’entrata del commercio. Gli angoli di Gann in questo esempio si abbassano a una velocità uniforme di quattro e otto centesimi al giorno. Man mano che il mercato si muove verso il basso, la distanza tra gli angoli si allarga. Ciò significa che il trader può restituire una grande quantità di profitti aperti a seconda dell’angolo di Gann scelto come punto di riferimento per il trailing stop. Inoltre, uno scambio può essere interrotto prematuramente se viene scelto l’angolo errato.
Il tipo di sistema di trading che beneficia maggiormente di uno stop per volatilità è un sistema di tendenza. Il trader utilizza semplicemente un indicatore di tendenza come una media mobile, una linea di tendenza o un grafico oscillante per determinare la tendenza, quindi segue la posizione aperta utilizzando uno stop di volatilità. Questo tipo di arresto può essere in grado di prevenire le seghe a nastro mantenendo l’arresto fuori dal rumore.
I mercati altamente volatili o privi di direzione sono le condizioni peggiori in cui fare trading utilizzando uno stop per volatilità. In queste condizioni, è probabile che le fermate vengano colpite frequentemente.
La linea di fondo
Per sua natura, un sistema di trend trading restituirà sempre alcuni dei profitti aperti se utilizzato con un trailing stop. L’unico modo per evitarlo è fissare obiettivi di profitto. Tuttavia, la definizione di obiettivi di profitto può limitare la quantità di guadagni sul commercio. Alcuni trailing stop basati sulla volatilità possono impedire di catturare una grande tendenza se gli stop vengono spostati troppo frequentemente. Altri trailing stop basati sulla volatilità potrebbero “restituire” troppi profitti aperti. Attraverso lo studio e la sperimentazione di queste varie forme di trailing stop, è possibile ottimizzare quale stop soddisfa meglio i propri obiettivi di trading.