Perché la volatilità è importante per gli investitori
Il mercato azionario può essere altamente volatile, con oscillazioni annuali, trimestrali e persino giornaliere di ampio respiro del Dow Jones Industrial Average. Sebbene questa volatilità possa presentare un rischio di investimento significativo, se correttamente sfruttata, può anche generare rendimenti solidi per investitori accorti. Anche quando i mercati fluttuano, crollano o aumentano, può esserci un’opportunità.
Punti chiave
- La volatilità del mercato azionario è generalmente associata al rischio di investimento; tuttavia, può anche essere utilizzato per bloccare rendimenti superiori.
- La volatilità viene tradizionalmente misurata utilizzando la deviazione standard, che indica quanto strettamente il prezzo di un titolo è raggruppato attorno alla media o alla media mobile.
- Deviazioni standard maggiori indicano una maggiore dispersione dei rendimenti nonché un maggiore rischio di investimento.
Volatilità definita
Rigorosamente definita, la volatilità è una misura della dispersione attorno al rendimento medio o medio di una cauzione. La volatilità può essere misurata utilizzando la deviazione standard, che segnala quanto strettamente il prezzo di un titolo è raggruppato attorno alla media o alla media mobile (MA). Quando i prezzi sono strettamente raggruppati, la deviazione standard è piccola. Quando i prezzi sono ampiamente distribuiti, la deviazione standard è ampia.
Come descritto dalla moderna teoria del portafoglio (MPT), con i titoli, deviazioni standard maggiori indicano una maggiore dispersione dei rendimenti unita a un aumento del rischio di investimento.
Performance e volatilità del mercato
In un rapporto del 2020, Crestmont Research ha studiato la relazione storica tra l’andamento del mercato azionario e la volatilità. Per la sua analisi, Crestmont ha utilizzato l’intervallo medio giornaliero per misurare la volatilità dell’indice Standard & Poor’s 500 (S&P 500). La loro ricerca ha scoperto che una maggiore volatilità corrisponde a una maggiore probabilità di un mercato in calo, mentre una minore volatilità corrisponde a una maggiore probabilità di un mercato in rialzo. Gli investitori possono utilizzare questi dati sulla volatilità del mercato azionario a lungo termine per allineare i loro portafogli con i rendimenti attesi associati.
Ad esempio, quando l’intervallo medio giornaliero nell’S & P 500 è basso (il primo quartile da 0 a 1%), le probabilità sono alte (circa il 70% al mese e il 91% all’anno) che gli investitori godranno di guadagni dell’1,5% mensile e del 14,5% annualmente.
Quando l’intervallo medio giornaliero si sposta fino al quarto quartile (dall’1,9 al 5%), c’è una probabilità di una perdita di -0,8% per il mese e di -5,1% per l’anno. Gli effetti della volatilità e del rischio sono coerenti in tutto lo spettro.
Fattori che influenzano la volatilità
Fattori economici regionali e nazionali, come le politiche fiscali e dei tassi di interesse, possono contribuire in modo significativo al cambiamento direzionale del mercato e influenzare notevolmente la volatilità. Ad esempio, in molti paesi, quando una banca centrale fissa i tassi di interesse a breve termine per i prestiti overnight da parte delle banche, i loro mercati azionari reagiscono violentemente.
Anche i cambiamenti nelle tendenze dell’inflazione, oltre a fattori industriali e settoriali, possono influenzare le tendenze e la volatilità del mercato azionario a lungo termine. Ad esempio, un grave evento meteorologico in un’area chiave per la produzione di petrolio può innescare un aumento dei prezzi del petrolio, che a sua volta fa impennare il prezzo delle azioni legate al petrolio.
Valutazione della volatilità attuale nel mercato
Il Cboe Volatility Index (VIX) rileva la volatilità del mercato e misura il rischio degli investitori, calcolando la volatilità implicita (IV) nei prezzi di un paniere di opzioni put e call sull’Indice S&P 500. Una lettura VIX alta segna periodi di maggiore volatilità del mercato azionario, mentre letture basse segnano periodi di minore volatilità. In generale, quando il VIX sale, l’S & P 500 scende, il che segnala in genere un buon momento per acquistare azioni.
Il VIX è pensato per essere lungimirante, misurando la volatilità attesa del mercato nei prossimi 30 giorni.
Utilizzo delle opzioni per sfruttare la volatilità
Quando la volatilità aumenta e il mercato si fa prendere dal panico, puoi utilizzare le opzioni per trarre vantaggio da queste mosse estreme o per proteggere le tue posizioni esistenti da gravi perdite. Quando la volatilità è elevata, sia in termini di mercato ampio che in termini relativi per un titolo specifico, i trader che sono ribassisti sul titolo possono acquistare put in base alle premesse gemelle di “compra alto, vendi più alto” e “il trend È tuo amico.”
Ad esempio, Netflix (NFLX) ha chiuso a $ 91,15 il 27 gennaio 2016, un calo del 20% da inizio anno, dopo essere più che raddoppiato nel 2015.2 I trader ribassisti sul titolo potrebbero acquistare una put da $ 90 (ovvero strike prezzo di $ 90) sul titolo in scadenza a giugno 2016. La volatilità implicita di questa put era del 53% il 27 gennaio 2016 ed era offerta a $ 11,40. Ciò significa che Netflix dovrebbe diminuire di $ 12,55 o del 14% prima che la posizione put diventi redditizia.
Questa strategia è semplice ma costosa, quindi i trader che vogliono ridurre il costo della loro posizione long put possono acquistare un’ulteriore put out-of-the-money o possono sostenere il costo della posizione long put aggiungendo una put short posizione a un prezzo inferiore, una strategia nota come bear put spread. Continuando con l’esempio di Netflix, un trader potrebbe acquistare una put da $ 80 di giugno a $ 7,15, che è $ 4,25 o il 37% in meno rispetto a $ 90 put. Oppure il trader può costruire uno spread put orso acquistando la put da $ 90 a $ 11,40 e vendendo o scrivendo la put da $ 80 a $ 6,75 (si noti che il bid-ask per la put da $ 80 di giugno è $ 6,75 / $ 7,15), per un costo netto di $ 4,65.
La linea di fondo
Il livello più elevato di volatilità associato ai mercati ribassisti può avere un impatto diretto sui portafogli aggiungendo stress agli investitori, mentre guardano il valore dei loro portafogli precipitare. Ciò spinge spesso gli investitori a riequilibrare la ponderazione del portafoglio tra azioni e obbligazioni, acquistando più azioni, man mano che i prezzi scendono. In questo modo, la volatilità del mercato offre un rivestimento d’argento agli investitori, che traggono vantaggio dalla situazione.