3 Maggio 2021 19:45

Volatilità implicita (IV)

Cos’è la volatilità implicita (IV)?

La volatilità implicita è una metrica che cattura la visione del mercato della probabilità di variazioni del prezzo di un dato titolo. Gli investitori possono utilizzarlo per proiettare le mosse future e l’offerta e la domanda e spesso impiegarlo per i contratti di opzione sui prezzi.

La volatilità implicita non è la stessa della volatilità storica, nota anche come volatilità realizzata o volatilità statistica. Il dato storico della volatilità misurerà i cambiamenti del mercato passati e i loro risultati effettivi.

Punti chiave

  • La volatilità implicita è la previsione del mercato di un probabile movimento del prezzo di un titolo.
  • La volatilità implicita viene spesso utilizzata per valutare i contratti di opzioni: un’elevata volatilità implicita si traduce in opzioni con premi più elevati e viceversa.
  • Domanda / offerta e valore temporale sono i principali fattori determinanti per il calcolo della volatilità implicita.
  • La volatilità implicita di solito aumenta nei mercati ribassisti e diminuisce quando il mercato è rialzista.

Comprensione della volatilità implicita

La volatilità implicita è la previsione del mercato di un probabile movimento del prezzo di un titolo. È una metrica utilizzata dagli investitori per stimare le fluttuazioni future (volatilità) del prezzo di un titolo in base a determinati fattori predittivi. La volatilità implicita, indicata dal simbolo  σ  (sigma), può spesso essere considerata un proxy del rischio di mercato. Viene comunemente espresso utilizzando percentuali e deviazioni standard su un orizzonte temporale specificato.

Quando applicata al mercato azionario, la volatilità implicita aumenta generalmente nei mercati ribassisti, quando gli investitori ritengono che i prezzi delle azioni diminuiranno nel tempo. IV diminuisce quando il mercato è rialzista e gli investitori ritengono che i prezzi aumenteranno nel tempo. I mercati ribassisti sono considerati indesiderabili, quindi più rischiosi, per la maggior parte degli investitori azionari.

La volatilità implicita non prevede la direzione in cui procederà la variazione di prezzo. Ad esempio, un’elevata volatilità significa una grande oscillazione del prezzo, ma il prezzo potrebbe oscillare verso l’alto, molto alto, verso il basso, molto basso o fluttuare tra le due direzioni. Bassa volatilità significa che il prezzo probabilmente non apporterà cambiamenti ampi e imprevedibili.

Volatilità implicita e opzioni

opzioni. L’acquisto di contratti di opzione consente al titolare di acquistare o vendere un’attività a un prezzo specifico durante un periodo predeterminato. La volatilità implicita si avvicina al valore futuro dell’opzione e viene preso in considerazione anche il valore corrente dell’opzione. Le opzioni con un’elevata volatilità implicita avranno premi più elevati e viceversa.

È importante ricordare che la volatilità implicita si basa sulla probabilità. È solo una stima dei prezzi futuri piuttosto che un’indicazione di essi. Anche se gli investitori tengono conto della volatilità implicita quando prendono decisioni di investimento, questa dipendenza ha inevitabilmente un certo impatto sui prezzi stessi.

Non vi è alcuna garanzia che il prezzo di un’opzione seguirà lo schema previsto. Tuttavia, quando si considera un investimento, è utile considerare le azioni che gli altri investitori stanno intraprendendo con l’opzione e la volatilità implicita è direttamente correlata all’opinione del mercato, che a sua volta influisce sul prezzo delle opzioni.



La volatilità implicita influisce anche sul prezzo degli strumenti finanziari non opzionali, come un limite di tasso di interesse, che limita l’importo che può essere aumentato un tasso di interesse su un prodotto.

Modelli di determinazione del prezzo delle opzioni e IV

La volatilità implicita può essere determinata utilizzando un modello di determinazione del prezzo delle opzioni. È l’unico fattore nel modello che non è direttamente osservabile sul mercato. Invece, il modello matematico di determinazione del prezzo delle opzioni utilizza altri fattori per determinare la volatilità implicita e il  premio dell’opzione.

Il modello Black-Scholes, un modello di prezzo delle opzioni ampiamente utilizzato e ben noto, fattori nel prezzo corrente delle azioni, prezzo di esercizio delle opzioni, tempo fino alla scadenza (indicato come percentuale di un anno) e tassi di interesse privi di rischio. Il modello Black-Scholes calcola rapidamente qualsiasi numero di prezzi delle opzioni. Tuttavia, non può calcolare con precisione le opzioni americane, poiché considera solo il prezzo alla data di scadenza di un’opzione. Le opzioni americane sono quelle che il proprietario può esercitare in qualsiasi momento fino al giorno di scadenza incluso.

Il modello binomiale, d’altra parte, utilizza un diagramma ad albero con la volatilità fattorizzata ad ogni livello per mostrare tutti i possibili percorsi che il prezzo di un’opzione può prendere, quindi lavora all’indietro per determinare un prezzo. Il vantaggio di questo modello è che puoi rivisitarlo in qualsiasi momento per la possibilità di un esercizio precoce. L’esercizio anticipato consiste nell’eseguire le azioni del contratto al suo prezzo di esercizio prima della scadenza del contratto. L’esercizio precoce avviene solo nelle opzioni in stile americano. Tuttavia, i calcoli coinvolti in questo modello richiedono molto tempo per essere determinati, quindi questo modello non è il migliore in situazioni di fretta.

Fattori che influenzano la volatilità implicita

Proprio come per il mercato nel suo complesso, la volatilità implicita è soggetta a cambiamenti imprevedibili. Domanda e offerta sono i principali fattori determinanti per la volatilità implicita. Quando un’attività è molto richiesta, il prezzo tende a salire. Così fa la volatilità implicita, che porta a un premio di opzione più elevato a causa della natura rischiosa dell’opzione.

È vero anche il contrario. Quando c’è abbondanza di offerta ma non sufficiente domanda di mercato, la volatilità implicita diminuisce e il prezzo dell’opzione diventa più conveniente.

Un altro fattore che influenza il premio è il valore temporale dell’opzione o la quantità di tempo fino alla scadenza dell’opzione. Un’opzione a breve scadenza spesso si traduce in una bassa volatilità implicita, mentre un’opzione a lungo termine tende a tradursi in un’elevata volatilità implicita. La differenza sta nel tempo rimanente prima della scadenza del contratto. Poiché il tempo è più lungo, il prezzo ha un periodo più lungo per passare a un livello di prezzo favorevole rispetto al prezzo di esercizio.

Pro e contro dell’utilizzo della volatilità implicita

La volatilità implicita aiuta a quantificare il sentiment del mercato. Stima la dimensione del movimento che può assumere un asset. Tuttavia, come accennato in precedenza, non indica la direzione del movimento. Gli scrittori di opzioni utilizzeranno i calcoli, inclusa la volatilità implicita nei contratti di opzione di prezzo. Inoltre, molti investitori guarderanno all’IV quando scelgono un investimento. Durante i periodi di elevata volatilità, possono scegliere di investire in settori o prodotti più sicuri.

La volatilità implicita non ha una base sui fondamentali sottostanti le attività di mercato, ma si basa esclusivamente sul prezzo. Inoltre, notizie o eventi negativi come guerre o disastri naturali possono influire sulla volatilità implicita.

Professionisti

  • Quantifica il sentimento del mercato, l’incertezza
  • Aiuta a impostare i prezzi delle opzioni
  • Determina la strategia di trading

Contro

  • Basato esclusivamente sui prezzi, non sui fondamentali
  • Sensibile a fattori imprevisti, eventi di cronaca
  • Prevede il movimento, ma non la direzione

Esempio del mondo reale

I trader e gli investitori utilizzano i grafici per analizzare la volatilità implicita. Uno strumento particolarmente popolare è il Chicago Board Options Exchange (CBOE) Volatility Index (VIX ). Creato dal Chicago Board Options Exchange (CBOE), il VIX è un indice di mercato in tempo reale. L’indice utilizza i dati sui prezzi delle opzioni dell’indice S&P 500 quasi datate e prossime al denaro per proiettare le aspettative di volatilità nei prossimi 30 giorni.

Gli investitori possono utilizzare il VIX per confrontare diversi titoli o per misurare la volatilità del mercato azionario nel suo insieme e formare strategie di trading di conseguenza.

Domande frequenti

Perché la volatilità implicita è importante?

La volatilità futura è uno degli input necessari per i modelli di pricing delle opzioni. Il futuro, tuttavia, è sconosciuto. I livelli di volatilità effettivi rivelati dai prezzi delle opzioni sono quindi la migliore stima del mercato di tali ipotesi. Se qualcuno ha una visione diversa della volatilità futura rispetto alla volatilità implicita nel mercato, può acquistare opzioni (se pensa che la volatilità futura sarà maggiore) o vendere opzioni (se sarà inferiore).

Come viene calcolata la volatilità implicita?

Poiché la volatilità implicita è incorporata nel prezzo di un’opzione, è necessario riorganizzare una formula del modello di determinazione del prezzo delle opzioni per risolvere la volatilità invece del prezzo (poiché il prezzo corrente è noto nel mercato).

In che modo i cambiamenti nella volatilità implicita influenzano i prezzi delle opzioni?

Indipendentemente dal fatto che un’opzione sia una call o una put, il suo prezzo o premio aumenterà all’aumentare della volatilità implicita. Questo perché il valore di un’opzione si basa sulla probabilità che finisca in-the-money (ITM). Poiché la volatilità misura l’entità dei movimenti di prezzo, maggiore è la volatilità che dovrebbero essere i grandi movimenti futuri dei prezzi e, quindi, più è probabile che un’opzione finisca ITM.

Tutte le opzioni di una serie avranno la stessa volatilità implicita?

No, non necessariamente. Le opzioni put al ribasso tendono ad essere più richieste dagli investitori come copertura contro le perdite. Di conseguenza, queste opzioni sono spesso offerte più alte sul mercato rispetto a una call al rialzo comparabile (a meno che a volte il titolo non sia un obiettivo di acquisizione). Di conseguenza, c’è più volatilità implicita nelle opzioni con scioperi al ribasso che al rialzo. Questo è noto come l’ inclinazione della volatilità o ” sorriso “.