I 5 migliori ETF sulle obbligazioni dei mercati emergenti - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 2:03

I 5 migliori ETF sulle obbligazioni dei mercati emergenti

Un ETF ( Exchange Traded Fund ) obbligazionario dei mercati emergenti comprende emissioni di debito a reddito fisso di paesi con economie in via di sviluppo. Questi includono titoli di stato e obbligazioni societarie in Asia, America Latina, Africa e altrove. Le obbligazioni dei mercati emergenti in genere offrono rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni tradizionali per due ragioni principali: tendono ad essere più rischiose delle obbligazioni dei paesi più sviluppati e i paesi in via di sviluppo tendono a crescere rapidamente.

Un ETF dei mercati emergenti consente agli investitori di diversificare le posizioni in obbligazioni dei mercati emergenti come un fondo comune, ma scambia come un’azione. Se le obbligazioni sottostanti nell’ETF si comportano bene, lo stesso vale anche per l’ETF (meno i costi e le spese del fondo).

ETF iShares JPMorgan USD Emerging Markets Bond

Lanciato con l’aiuto di iShares nel dicembre 2007, l’ETF iShares JPMorgan USD Emerging Markets Bond ( replica l’ indiceJPMorgan EMBI Global Core. EMBI Global Core è un benchmark del debito dei mercati emergenti molto ampio, denominato in dollari USA. Quasi tre quarti dell’EMBI Global Core sono debiti governativi emergenti, con la maggior parte del resto concentrata su obbligazioni societarie ad alto rendimento.iShares.

L’ETF iShares JPMorgan USD Emerging Markets Bond è più adatto per gli investitori che cercano un percorso diversificato verso il reddito fisso ad alto rendimento. Il fondo ha partecipazioni in 50 paesi, inclusa l’allocazione in Russia, Messico, Polonia, Ungheria, Sud Africa e Filippine.

SPDR Barclays Capital Emerging Markets Local Bond ETF

L’ETF SPDR Barclays Capital Emerging Markets Local Bond ( EBND ) replica il debito pubblico dei paesi dei mercati emergenti. Li tiene traccia anche nella loro valuta locale, il che aggiunge volatilità e opportunità di arbitraggio. Sebbene l’EBND abbia un rischio di cambio ad esso associato, la conversione di valuta può essere utilizzata come copertura contro il dollaro USA, migliorando potenzialmente i rendimenti correnti in ambienti a tassi bassi.

I rendimenti di EBND dovrebbero generalmente corrispondere alla performance di prezzo e rendimento del suo benchmark EM Local Currency Capped Index, meno commissioni e spese. L’indice di spesa è dello 0,30%. Questo ETF è particolarmente interessante per gli investitori che desiderano un’esposizione al Brasile.

Portafoglio titoli di debito sovrano Invesco Emerging Markets

Un’emissione di Invesco, l’Invesco Emerging Markets Sovereign Debt Portfolio ( PCY ) è stato istituito nell’ottobre 2007. Questo ETF replica l’ Indice DB Emerging Markets USD Liquid Balance, che in genere ha l’80% delle sue attività sottostanti in debito pubblico denominato in dollari.

La funzione di tracciamento dell’indice DB Emerging Markets USD Liquid Balance è in qualche modo unica. Tutto il debito sovrano nell’indice viene scelto attraverso una metodologia dell’indice proprietaria e successivamente misurato rispetto ai potenziali rendimenti di un portafoglio teorico. L’intero portafoglio viene ribilanciato trimestralmente. L’ETF PCY ha partecipazioni obbligazionarie in più di 20 paesi, tra cui Brasile, Croazia, Messico, Lituania, Colombia, Polonia e Slovenia.

L’indice di spesa dell’ETF è solo dello 0,50%. Gli investitori dovrebbero prendere in considerazione questo fondo se desiderano un portafoglio altamente diversificato e ribilanciato attivamente con un’esposizione ai rendimenti obbligazionari dei mercati emergenti.

Vanguard Emerging Markets Government Bond ETF

Vanguard ha creato l’Emerging Markets Government Bond ETF ( VWOB ) per rispecchiare la performance dell’indice Barclays Emerging Markets Government RIC Capped Index. Tutti gli investimenti sottostanti del fondo vengono scelti attraverso un processo di campionamento progettato per rispecchiare le partecipazioni e una scadenza media del benchmark.

Il VWOB ETF è un fondo di debito dei mercati emergenti denominato in dollari statunitensi, il che significa che evita qualsiasi impatto dal rischio di cambio o dalla volatilità valutaria. Il fondo ha in genere partecipazioni di debito che hanno scadenze più lunghe e, di conseguenza, sono più sensibili alle variazioni dei tassi di interesse. Il VWOB ha partecipazioni obbligazionarie in Russia, Messico, Qatar, Colombia e Argentina.

Come molte offerte di Vanguard ETF, l’ETF sui titoli di stato dei mercati emergenti ha un basso rapporto di spesa di solo lo 0,25%. Il VWOB è una buona opzione per gli investitori che cercano un’esposizione gestita passivamente al debito pubblico dei mercati emergenti.

Vettori di mercato Mercati emergenti ETF obbligazionario in valuta locale

Van Eck ha emesso l’ETF Market Vectors Emerging Markets Local Currency Bond ETF ( EMLC ) nel 2010. Questo ETF mira a cogliere i rendimenti, al lordo di commissioni e spese, dell’indice JPMorgan Government Bond – Global Core.

L’ETF EMLC offre agli investitori un’esposizione ai titoli di stato dei mercati emergenti denominati in valute locali. L’EMLC offre una diversificazione lontano dal debito degli Stati Uniti. Tuttavia, il fondo, che ha quasi 3 miliardi di dollari di patrimonio gestito, non è coperto dal rischio di cambio.

L’allocazione geografica dell’ETF comprende Brasile, Thailandia, Argentina, Sud Africa, Repubblica Dominicana e Messico. La stragrande maggioranza delle ponderazioni di allocazione per ciascun paese è inferiore all’1% e l’ETF ha un rapporto di spesa dello 0,36%.