4 Maggio 2021 1:30

Spese fiscali

Cos’è una spesa fiscale?

Una spesa fiscale è una passività dovuta ai governi federali, statali / provinciali e / o municipali entro un determinato periodo, in genere nel corso di un anno.

Le spese fiscali sono calcolate moltiplicando l’aliquota fiscale appropriata di un individuo o di un’azienda per il reddito ricevuto o generato prima delle imposte, dopo aver considerato variabili quali elementi non deducibili, attività fiscali e passività fiscali.

Spese fiscali = Aliquota fiscale effettiva x Reddito imponibile

Punti chiave

  • Le spese fiscali sono l’importo totale delle tasse dovute da una persona fisica, una società o un’altra entità a un’autorità fiscale.
  • L’onere fiscale sul reddito si ottiene moltiplicando il reddito imponibile per l’aliquota fiscale effettiva.
  • Altre tasse possono essere riscosse sul valore di un bene, come le tasse sulla proprietà o sulla successione.

Capire le spese fiscali

Il calcolo dell’onere fiscale può essere complesso dato che diversi tipi di reddito sono soggetti a determinati livelli di imposta. Ad esempio, un’azienda deve pagare l’ imposta sui salari pagati ai dipendenti, l’ imposta sulle vendite su determinati acquisti di beni e le accise su determinati beni.

Oltre alla gamma di aliquote fiscali applicabili a vari livelli di reddito, le diverse aliquote fiscali nelle diverse giurisdizioni e i molteplici livelli di imposta sul reddito aumentano anche la complessità della determinazione del carico fiscale di un’entità. La determinazione dell’aliquota fiscale appropriata e l’identificazione dei metodi contabili corretti per gli elementi che incidono sulle proprie spese fiscali sono descritte con attenzione dalle autorità fiscali come l’Internal Revenue Service (IRS) e GAAP / IFRS.

I Principi contabili generalmente accettati (GAAP) e gli International Financial Reporting Standards (IFRS) prevedono un determinato trattamento delle voci di reddito e spese che possono differire dalla disposizione consentita dal codice fiscale governativo applicabile.

Ciò significa che è improbabile che l’importo dell’onere fiscale riconosciuto corrisponda esattamente alla percentuale di imposta sul reddito standard applicata al reddito d’impresa. In altre parole, le differenze nella contabilità finanziaria e nel codice fiscale possono comportare un onere fiscale diverso dalla fattura fiscale effettiva.

Ad esempio, molte società utilizzano l’ ammortamento a quote costanti per calcolare l’ammortamento riportato nei loro rendiconti finanziari, ma possono utilizzare una forma accelerata di ammortamento per ricavare il loro reddito imponibile;il risultato è una cifra di reddito imponibile inferiore alla cifra di reddito riportata.

La spesa fiscale influisce sui guadagni netti di una società poiché si tratta di una passività che deve essere pagata a un governo federale o statale. La spesa riduce l’ammontare degli utili da distribuire agli azionisti sotto forma di dividendi.

Ciò è ancora più svantaggioso per gli azionisti delle società C che devono pagare nuovamente le tasse sui dividendi ricevuti. Tuttavia, un onere fiscale viene rilevato solo quando una società ha un reddito imponibile. Nel caso in cui venga rilevata una perdita, l’impresa può riportare le proprie perdite ad esercizi futuri per compensare o ridurre le spese fiscali future.

Spese fiscali vs imposte pagabili

L’onere fiscale è ciò che un’entità ha stabilito essere dovuto in imposte sulla base delle regole di contabilità aziendale standard. Tale addebito è rilevato a conto economico. L’ imposta dovuta è l’importo effettivo dovuto in tasse in base alle regole del codice fiscale. L’importo del debito è rilevato in bilancio come passività fino a quando la società non salda la fattura fiscale.

Se l’onere fiscale è superiore alla passività fiscale, la differenza crea un’altra passività, denominata passività fiscale differita, che deve essere pagata in un momento futuro. D’altra parte, se l’imposta dovuta è superiore all’onere fiscale, la differenza crea una categoria di attività, denominata attività fiscale differita, che può essere utilizzata per estinguere eventuali oneri fiscali in futuro.