Responsabile sistematico
Cos’è un manager sistematico?
Un gestore sistematico regola le posizioni a lungo e breve termine di un portafoglio su un determinato titolo in base all’andamento dei prezzi. I gestori sistematici consentono a un titolo di rimanere parte del portafoglio fintanto che il prezzo di quel titolo rimane al di sopra di un livello predeterminato.
Punti chiave
- Un gestore sistematico è un tipo di gestore di portafoglio che prende decisioni di trading in base all’andamento dei prezzi.
- Un titolo può rimanere parte di un portafoglio fintanto che rimane entro i livelli predeterminati fissati da un gestore di portafoglio. Una volta fuori dai parametri, verrà venduto uno stock.
- Il metodo di investimento dei gestori sistematici rimuove la componente emotiva dell’investimento e si basa esclusivamente su come si muove il prezzo di un titolo.
- I gestori sistematici sono in contrasto con i gestori discrezionali che si basano sull’analisi fondamentale per determinare quando entrare o uscire dalle posizioni.
- Le opinioni a lungo termine sono ciò su cui si concentrano i gestori sistematici, ma possono assumere posizioni a breve termine se situazioni uniche presentano un’opportunità di profitto.
Capire un manager sistematico
I gestori sistematici tentano di rimuovere la componente comportamentale dell’investimento, poiché alcuni investitori ritengono che ciò possa causare l’ attaccamento dei gestori di portafoglio a titoli o idee di trading che non sono più redditizie.
Il gestore del portafoglio adotta un approccio sistematico per stabilire se un titolo rimarrà nel portafoglio e venderà il titolo o chiuderà la posizione se il suo prezzo non rientra più nelle regole stabilite. Ciò elimina completamente l’aspetto emotivo dell’investimento e consente al gestore del portafoglio di prendere decisioni in base a regole predeterminate.
Questo approccio di investimento è simile all’approccio macro adottato dai gestori degli investimenti, ma viene applicato su più mercati. Il gestore sistematico può, ad esempio, decidere di continuare a mantenere una posizione fintanto che lo spread tra il prezzo corrente di mercato e il prezzo di stop loss predeterminato è positivo. Più a lungo è andato un particolare trend di prezzo, maggiore tende ad essere la differenza tra il prezzo di mercato e il prezzo di stop-loss.
L’opposto della discrezione
I gestori sistematici hanno quasi l’approccio opposto all’investimento rispetto ai gestori discrezionali. I gestori sistematici si attengono a una tendenza indipendentemente dai fondamentali del titolo, poiché il gestore si concentra sul prezzo del titolo. I gestori discrezionali, d’altro canto, possono esaminare i fondamenti del titolo per determinare se l’andamento dei prezzi a lungo termine abbia senso.
Sebbene i gestori sistematici si concentrino principalmente sulle tendenze dei prezzi a lungo termine, possono assumere posizioni a breve termine in titoli che potrebbero essere in conflitto con le tendenze a lungo termine a cui aderiscono. Questo perché fattori a breve termine, come un’improvvisa variazione di prezzo, possono rappresentare un’opportunità. Ad esempio, il gestore potrebbe avere una visione rialzista del petrolio a lungo termine, ma potrebbe assumere posizioni a breve termine con l’aspettativa che il prezzo del petrolio possa scendere.
La maggior parte delle tecniche di trading quantitativo sono sistematiche in quanto vengono stabiliti parametri e vengono messi in atto programmi per computer per eseguire automaticamente operazioni quando vengono raggiunti determinati obiettivi.
Esempio di un manager sistematico
Ad esempio, nella sua forma più semplice, un manager sistematico può decidere di acquistare azioni XYZ a $ 10 e quindi impostare livelli predeterminati a cui venderebbero le azioni. Ad esempio, se il prezzo scende a $ 8,50, il gestore vende e realizza una perdita di $ 1,50 o se il prezzo sale a $ 12, il gestore vende e realizza un profitto di $ 2.
In questo caso, il gestore del portafoglio prende la decisione in base all’andamento dei prezzi. Il gestore non sta esaminando i fondamenti del titolo per vedere se le variazioni di prezzo hanno senso, per cui potrebbe portare a mantenere il titolo più a lungo, nonostante i movimenti di prezzo.
Ad esempio, se l’analisi fondamentale del titolo determina che il prezzo andrà a $ 14, ma è sceso da $ 10 a $ 8 a $ 7, un manager sistematico lo avrebbe venduto al loro livello di prezzo di $ 8,50 mentre un manager discrezionale manterrà anche se è sceso a $ 7 perché credono che andrà a $ 14.
La realtà è però più complicata. Gli obiettivi di prezzo possono essere determinati mediante test retrospettivi e analisi tecniche, esaminando i livelli di supporto chiave per le azioni. Potrebbero entrare in gioco dimensioni degli scambi, obiettivi di profitto e una serie di altre misure.