Sucker Rally - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 1:17

Sucker Rally

Cos’è un Sucker Rally?

Un rally ventoso descrive un aumento dei prezzi che inverte rapidamente la rotta verso il basso. I rally più sfigati si verificano spesso durante un  mercato ribassista, dove i rally sono di breve durata. Rally di ventosa si verificano in tutti i mercati e possono anche essere raduni non supportati (basati sull’hype, non sulla sostanza) che vengono rapidamente invertiti.

Questi possono anche essere chiamati  rimbalzo del gatto morto  o rally del mercato ribassista.

Punti chiave

  • Un rally ventoso è un rally di breve durata e spesso brusco che si verifica all’interno di un trend ribassista secolare, o uno che non è supportato dai fondamentali e basato sull’hype, che viene invertito dal movimento dei prezzi al ribasso.
  • In tutti i mercati ribassisti si è verificata un’impennata di almeno il 5% (superiore) e spesso più di una si verifica nel corso di un mercato ribassista.
  • È difficile identificare le manifestazioni in tempo reale. Pertanto, alcuni trader scelgono di attendere una serie di minimi oscillanti più alti e massimi oscillanti più alti prima di acquistare.

Capire il Sucker Rally

Sucker rally è un termine gergale che si riferisce all’aumento temporaneo di un asset, come un’azione, o del mercato nel suo insieme, che continua abbastanza a lungo da attrarre investimenti da parte di acquirenti ingenui o ignari. Gli acquirenti sono i succhiatori poiché è probabile che perderanno denaro con il commercio quando il prezzo si abbasserà di nuovo. Questo fenomeno è noto anche come rimbalzo di un gatto morto, trappola per tori o rally del mercato orso.

Rally di ventose si verificano spesso quando il prezzo di un titolo aumenta notevolmente nonostante gli aspetti fondamentali del titolo non siano cambiati. Nella maggior parte dei casi, questi aumenti dei prezzi fondamentalmente non supportati si traducono in un forte calo, che di solito continua una tendenza generale al ribasso. I rally più sfigati si verificano frequentemente nei mercati ribassisti, dove piccoli aumenti di prezzo attirano pochi acquirenti ma poi le vendite continuano in grandi quantità.

Le manifestazioni sfigate sono facili da identificare col senno di poi, ma al momento sono più difficili da vedere. Man mano che i prezzi scendono, sempre più investitori presumono che il prossimo rally significherà la fine del trend ribassista. Alla fine, il trend al ribasso finirà (nella maggior parte dei casi), ma identificare quale rally si trasforma in un trend rialzista, e non in un rally sfigato, non è sempre facile.

Identificazione di un Sucker Rally

Identificare un rally ventoso può essere difficile, anche per i trader esperti. I rally più sfigati compaiono e scompaiono senza preavviso, specialmente durante un periodo di azioni di mercato tendenti al ribasso, come un mercato ribassista.

Un mercato ribassista è tipicamente indicato da un calo del 20% del mercato azionario e tende a verificarsi quando il mercato è sopravvalutato. Durante un mercato ribassista, la fiducia degli investitori tende ad essere bassa e i trader guardano con impazienza i segnali di movimento al rialzo nel mercato. Gli investitori inesperti o in preda al panico possono essere tentati da rialzi del mercato, rendendoli particolarmente vulnerabili ai capricci di un rally ventoso. Vogliono acquistare perché non vogliono perdere alcun vantaggio che potrebbe svilupparsi. Sono essenzialmente la pesca di fondo.

Prevalenza di Sucker Rallies

I rally sono eventi comuni durante i mercati ribassisti. In particolare, l’indice Dow Jones ha registrato un rally di tre mesi dopo il crollo del mercato azionario del 1929, sebbene il mercato ribassista in generale abbia continuato a diminuire fino a toccare il fondo nel 1932.

La ricerca longitudinale ha dimostrato che dall’inizio del 20 ° secolo, ogni mercato ribassista ha generato almeno un rally del 5% o più, per poi procedere al ribasso,prima che il mercato inizi un trend rialzista. Ciò significa che ogni mercato ribassista ha almeno uno, e di solito più, rally di ventose.

Due terzi dei 21 mercati ribassisti che si sono verificati tra il 1901 e il 2015 hanno registrato rally del 10% o più. In quel momento, quelle potevano sembrare manifestazioni convincenti, ma alla fine erano manifestazioni da schifo. L’analisi del mercato ribassista di 30 mesi iniziata nel 2000, che ha accompagnato il crollo delle dotcom, mostra nove rally del 5% o più, quattro dei quali hanno superato un guadagno del 10%.

Poiché i mercati ribassisti possono durare per lunghi periodi di tempo, possono esigere un drenaggio emotivo sugli investitori che sperano in una svolta del mercato. I consulenti di mercato mettono in guardia contro le risposte emotive alla volatilità del mercato, poiché gli investitori potrebbero farsi prendere dal panico e commettere errori di giudizio in merito alle proprie partecipazioni. Molti trader esperti aspettano di vedere il prezzo fare una serie di massimi oscillanti più alti e minimi oscillanti più alti prima di acquistare. La serie di alti e bassi oscillanti più alti aiuta a identificare che una tendenza al rialzo potrebbe essere in corso e che la tendenza al ribasso potrebbe essere finita.

Esempio di un Sucker Rally nell’indice S&P 500

Le manifestazioni di ventosa si verificano in genere dopo un forte calo. Quando i prezzi scendono in modo significativo, è difficile per il prezzo tornare immediatamente a nuovi massimi. Gli investitori sono nervosi e la loro fiducia è scossa, quindi quando il prezzo rimbalza, investitori e trader astuti lo usano come opportunità di vendita.

Questi rimbalzi sono chiamati rally delle ventose, dal momento che è probabile che incontrino vendite travolgenti relativamente presto dopo l’inizio.

Nel 2018 si sono verificati due raduni sfigati dopo che l’ S & P 500 ha assistito a un forte calo di oltre l’11% in ottobre. L’S & P 500 ha quindi registrato un rally di quasi l’8%, ma questo è stato rapidamente raggiunto da più vendite. Il prezzo è poi salito di oltre il 6% rispetto al minimo, ma ancora una volta questo è stato raggiunto con la vendita e un forte calo del prezzo.

In definitiva, l’S & P 500 è sceso di oltre il 20% dal suo massimo di settembre. C’è potenzialmente un terzo rialzo delle ventose se si conta il piccolo (meno del 4%) di metà ottobre al rialzo.

La vigilia di Natale l’S & P 500 ha toccato il fondo e ha iniziato a salire. Ha fatto una serie di alti swing più alti e bassi più alti e alla fine si è spostato sopra i massimi dei raduni di ventose.