Caratteristiche finanziarie di un’azienda di successo
Si discute spesso se un’azienda comunemente percepita come “buona”, definita da caratteristiche quali vantaggio competitivo, guadagni stabili, gestione superiore alla media e leadership di mercato, sia anche una buona azienda in cui investire. Mentre queste caratteristiche di una buona azienda possono indicare un buon investimento, questo articolo spiegherà come valutare anche le caratteristiche finanziarie dell’azienda e come sapere se un’azienda è un buon investimento.
Sebbene il processo a breve termine possa essere cambiato, le caratteristiche di una buona azienda in cui acquistare azioni non lo sono state. Guadagni stabili, ritorno sull’equità (ROE) e il loro valore relativo rispetto a quelli di altre società sono indicatori senza tempo del successo finanziario delle aziende che potrebbero essere buoni investimenti.
Punti chiave
- Esistono molti modi per valutare il successo finanziario di un’azienda, inclusi la leadership di mercato e il vantaggio competitivo.
- Tuttavia, due delle statistiche più apprezzate per valutare la salute finanziaria di un’azienda includono utili stabili e confronto del rendimento del capitale proprio (ROE) con altri nel suo settore di mercato.
Cosa sono i guadagni?
I guadagni sono essenziali affinché un’azione sia considerata un buon investimento. Senza guadagni stabili, è difficile valutare il successo finanziario della società A rispetto alla società B e quanto vale una società oltre il suo valore contabile. Mentre gli utili attuali possono essere stati trascurati durante epoche come il boom delle azioni di Internet, gli investitori, che lo sapessero o meno, stavano acquistando azioni di società che si aspettavano di ottenere guadagni in futuro.
I guadagni possono essere valutati in diversi modi, ma tre delle metriche più importanti sono crescita, stabilità e qualità.
Crescita degli utili
La crescita degli utili viene solitamente descritta come percentuale, in periodi come anno su anno, trimestre su trimestre e mese su mese. La premessa di base della crescita degli utili è che gli utili riportati correnti dovrebbero superare gli utili riportati in precedenza. Mentre alcuni potrebbero dire che questo è un aspetto retrospettivo e che i guadagni futuri sono più importanti, questa metrica stabilisce un modello che può essere tracciato e dice molto sulla capacità storica dell’azienda di aumentare i guadagni.
Sebbene il modello di crescita sia importante, come tutti gli altri strumenti di valutazione, anche la relazione relativa del tasso di crescita è importante. Ad esempio, se il tasso di crescita degli utili a lungo termine di un’azienda è del 5% e il mercato complessivo è in media del 7%, il numero dell’azienda non è così impressionante.
Il rovescio della medaglia, un tasso di crescita degli utili del 7% quando il mercato è in media del 5% stabilisce un modello di aumento degli utili più velocemente del mercato. Questa misura di per sé è solo l’inizio, però. La società dovrebbe poi essere confrontato con i suoi dell’industria e del settore coetanei.
Stabilità degli utili
La stabilità degli utili è una misura della coerenza con cui tali guadagni sono stati generati nel tempo. La crescita stabile degli utili si verifica in genere nei settori in cui la crescita ha uno schema più prevedibile.
I guadagni possono crescere a un ritmo simile alla crescita dei ricavi; questo di solito è indicato come crescita del top-line ed è più ovvio per l’osservatore casuale. I guadagni possono anche crescere perché un’azienda sta tagliando le spese da aggiungere alla linea di fondo. È importante verificare da dove proviene la stabilità quando si confronta un’azienda con un’altra.
Qualità degli utili
La qualità dei guadagni influisce pesantemente sulla valutazione dello stato di un’azienda. Questo processo viene solitamente lasciato a un analista professionista, ma l’analista occasionale può adottare alcuni passaggi per determinare la qualità dei guadagni di un’azienda.
Ad esempio, se un’azienda sta aumentando i propri guadagni ma ha ricavi in calo e costi in aumento, si può essere certi che questa crescita è un’anomalia contabile e, molto probabilmente, non durerà.
Che cos’è il ritorno sull’equità?
Il ritorno sull’equità (ROE) misura la capacità del management di un’azienda di realizzare un profitto sul denaro che i suoi azionisti le hanno affidato.
Il ROE viene calcolato come segue:
ROE = Utile Netto /
Patrimonio Netto
Il ROE è la forma più pura di valutazione assoluta e relativa e può essere ulteriormente scomposto. Come la crescita degli utili, il ROE può essere paragonato al mercato complessivo e ai gruppi di pari nel settore e nell’industria. Ovviamente, in assenza di guadagni, il ROE sarebbe negativo. A questo punto è importante anche esaminare il ROE storico dell’azienda per valutarne la consistenza. Proprio come i guadagni, un ROE coerente può aiutare a stabilire un modello che un’azienda può offrire costantemente agli azionisti.
Sebbene tutte queste caratteristiche possano portare a un buon investimento in una buona azienda, a nessuna delle metriche utilizzate per valutare un’azienda dovrebbe essere consentito di essere indipendente. Non commettere l’errore comune di trascurare i confronti relativi quando valuti se un’azienda è un buon investimento.
Ricerca dei dati dell’azienda
Il mondo della selezione dei titoli si è evoluto. In precedenza, il compito degli analisti di borsa tradizionali è stato rafforzato dagli individui che utilizzano Internet; ora, le azioni vengono ora analizzate da tutti i tipi di persone, utilizzando tutti i tipi di metodi.
Per confrontare le informazioni su un ampio spettro, è necessario raccogliere dati. Poiché la maggior parte delle informazioni disponibili su Internet è gratuita, il dibattito è se utilizzare informazioni gratuite o iscriversi a un servizio premium. Una regola pratica è il vecchio adagio: “Ottieni quello per cui paghi”.
Ad esempio, se stai cercando di confrontare la qualità dei guadagni in tutto il settore di mercato, un sito web gratuito probabilmente fornirebbe solo i dati grezzi da confrontare. Anche se questo è un buon punto di partenza, potrebbe essere più conveniente pagare per un servizio che “pulirà” i dati o evidenzierà le anomalie contabili, consentendo un confronto più chiaro.
La linea di fondo
Sebbene ci siano molti modi per determinare se un’azienda ampiamente considerata come “una buona azienda” è anche un buon investimento, esaminare i guadagni e il ROE sono due dei modi migliori per trarre una conclusione. Una crescita stabile degli utili è importante, ma la sua coerenza e qualità devono essere valutate per stabilire un modello. Il ROE è uno degli strumenti di valutazione più basilari nell’arsenale di un analista, ma dovrebbe essere considerato solo il primo passo nella valutazione della capacità di un’azienda di restituire un profitto sul patrimonio netto.
Infine, tutta questa considerazione sarà vana se non confronti i tuoi risultati con una base relativa. Per alcune aziende, un confronto con il mercato generale va bene, ma la maggior parte dovrebbe essere confrontata con i propri settori e settori.