4 Maggio 2021 2:52

Definizione di valutazione

Cos’è la valutazione?

La valutazione è il processo analitico per determinare il valore attuale (o previsto) di un bene o di una società. Ci sono molte tecniche usate per fare una valutazione. Un analista che attribuisce un valore a una società esamina la gestione dell’azienda, la composizione della sua struttura di capitale, la prospettiva di guadagni futuri e il  valore di mercato delle sue attività, tra le altre metriche.

L’analisi fondamentale viene spesso impiegata nella valutazione, sebbene possano essere impiegati molti altri metodi come il modello CAPM (Capital Asset Pricing Model ) o il modello DDM (dividend discount model ).

Punti chiave

  • La valutazione è un processo quantitativo per determinare il valore equo di un’attività o di un’azienda.
  • In generale, una società può essere valutata da sola su base assoluta, oppure su base relativa rispetto ad altre società o attività simili.
  • Esistono diversi metodi e tecniche per arrivare a una valutazione, ognuno dei quali può produrre un valore diverso.
  • Le valutazioni possono essere rapidamente influenzate dagli utili aziendali o da eventi economici che costringono gli analisti a riorganizzare i loro modelli di valutazione.

Cosa ti dice la valutazione?

Una valutazione può essere utile quando si cerca di determinare il  valore equo di un titolo, che è determinato da ciò che un acquirente è disposto a pagare a un venditore, supponendo che entrambe le parti entrino nella transazione volontariamente. Quando un titolo viene negoziato in una borsa valori, acquirenti e venditori determinano il valore di mercato di un’azione o di un’obbligazione.

Il concetto di valore intrinseco, tuttavia, si riferisce al valore percepito di un titolo sulla base dei guadagni futuri o di qualche altro attributo aziendale non correlato al prezzo di mercato di un titolo. È qui che entra in gioco la valutazione. Gli analisti effettuano una valutazione per determinare se una società o un asset è sopravvalutato o sottovalutato dal mercato.

Le due principali categorie di metodi di valutazione

I  modelli di  valutazione assoluta tentano di trovare il valore intrinseco o “vero” di un investimento basandosi solo sui fondamentali. Guardare i fondamentali significa semplicemente che ti concentrerai solo su cose come i dividendi, il flusso di cassa e il tasso di crescita di una singola azienda, senza preoccuparti di altre società. I modelli di valutazione che rientrano in questa categoria includono il modello di sconto sui dividendi, il modello di flusso di cassa scontato, il modello di reddito residuo e il modello basato sulle attività.

I  modelli di valutazione relativi,  invece, operano confrontando la società in esame con altre società similari. Questi metodi implicano il calcolo di multipli e rapporti, come il multiplo prezzo / utili, e il confronto con i multipli di società simili.

Ad esempio, se il P / E di una società è inferiore al multiplo P / E di una società comparabile, la società originaria potrebbe essere considerata sottovalutata. In genere, il modello di valutazione relativa è molto più facile e veloce da calcolare rispetto al  modello di valutazione assoluta , motivo per cui molti investitori e analisti iniziano la loro analisi con questo modello.

In che modo i guadagni influenzano la valutazione

La  formula dell’utile per azione (EPS) è espressa come l’utile disponibile per gli azionisti comuni diviso per il numero di azioni ordinarie in circolazione. L’EPS è un indicatore del profitto aziendale perché più guadagni una società può generare per azione, più preziosa ogni azione è per gli investitori.

Gli analisti utilizzano anche il rapporto prezzo / utili (P / E) per la valutazione delle azioni, che viene calcolato come prezzo di mercato per azione diviso per EPS. Il rapporto P / E calcola quanto è costoso il prezzo di un titolo rispetto agli utili prodotti per azione.

Ad esempio, se il rapporto P / E di un’azione è 20 volte gli utili, un analista confronta tale rapporto P / E con altre società dello stesso settore e con il rapporto per il mercato più ampio. Nell’analisi del patrimonio netto, l’utilizzo di rapporti come il P / E per valutare un’azienda è chiamato valutazione basata su multipli o approccio multiplo. Altri multipli, come EV / EBITDA, vengono confrontati con società simili e multipli storici per calcolare il valore intrinseco.

Metodi di valutazione

Esistono vari modi per eseguire una valutazione. L’analisi del flusso di cassa scontato di cui sopra è un metodo che calcola il valore di un’azienda o di un bene in base al suo potenziale di guadagno. Altri metodi includono l’esame di transazioni passate e simili di acquisti di società o attività o il confronto di un’azienda con attività simili e le loro valutazioni.

L’ analisi di società comparabili  è un metodo che prende in considerazione società simili, per dimensioni e settore, e il modo in cui operano per determinare un valore equo per una società o un bene. Il metodo delle transazioni passate esamina le transazioni passate di società simili per determinare un valore appropriato. C’è anche il metodo di valutazione basato sulle attività, che somma tutti i valori delle attività dell’azienda, supponendo che siano stati venduti al valore equo di mercato, per ottenere il valore intrinseco.

A volte è opportuno eseguire tutte queste operazioni e quindi pesarle ciascuna per calcolare il valore intrinseco. Nel frattempo, alcuni metodi sono più appropriati per alcuni settori e non per altri. Ad esempio, non useresti un approccio di valutazione basato sugli asset per valutare una società di consulenza che ha pochi asset; invece, un approccio basato sui guadagni come il DCF sarebbe più appropriato.

Valutazione del flusso di cassa scontato

Gli analisti attribuiscono anche un valore a un’attività o un investimento utilizzando i flussi di cassa in entrata e in uscita generati dall’attività, denominata  analisi del flusso di cassa scontato (DCF). Questi flussi di cassa sono scontati in un valore corrente utilizzando un tasso di sconto, che è un’ipotesi sui tassi di interesse o un tasso di rendimento minimo assunto dall’investitore.

Se un’azienda sta acquistando un macchinario, analizza il flusso di cassa in uscita per l’acquisto e gli afflussi di cassa aggiuntivi generati dal nuovo bene. Tutti i flussi di cassa sono scontati a un valore attuale e l’azienda determina il valore attuale netto (NPV). Se il VAN è un numero positivo, l’azienda dovrebbe effettuare l’investimento e acquistare l’asset.

Limitazioni di valutazione

Quando si decide quale metodo di valutazione utilizzare per valutare un titolo per la prima volta, è facile essere sopraffatti dal numero di tecniche di valutazione disponibili per gli investitori. Esistono metodi di valutazione abbastanza semplici, mentre altri sono più complessi e complessi.

Sfortunatamente, non esiste un metodo più adatto per ogni situazione. Ogni azione è diversa e ogni industria o settore ha caratteristiche uniche che possono richiedere più metodi di valutazione. Allo stesso tempo, metodi di valutazione diversi produrranno valori diversi per la stessa attività o società sottostante, il che potrebbe indurre gli analisti a utilizzare la tecnica che fornisce l’output più favorevole.