Contratto di riacquisto al dettaglio
Che cos’è un contratto di riacquisto al dettaglio?
Un contratto di vendita con patto di riacquisto al dettaglio, noto anche come “contratto di pronti contro termine al dettaglio”, è un prodotto finanziario che funge da alternativa ai conti di risparmio tradizionali. Quando un investitore stipula un contratto di riacquisto al dettaglio con una banca, tale investitore acquista una quota di un pool di titoli, solitamente costituito da debito del governo o di un’agenzia degli Stati Uniti con una durata inferiore a 90 giorni. Una volta scaduto il periodo di 90 giorni, la banca riacquista quella quota dall’investitore a un premio.
Punti chiave
- Un contratto di vendita con patto di riacquisto al dettaglio è un veicolo di risparmio simile ai conti del mercato monetario.
- L’accordo è una transazione tra un investitore e una banca in cui l’investitore acquista attività dalla banca per un periodo inferiore a 90 giorni.
- La banca riacquista le attività alla fine del termine, fornendo un premio all’investitore.
Come funzionano i contratti di riacquisto al dettaglio
Dal punto di vista dell’investitore, il profitto di questa transazione è analogo all’interesse che altrimenti guadagnerebbe su un conto di risparmio tradizionale. Questo tipo di transazione è essenzialmente una versione ridotta degli accordi di riacquisto all’ingrosso stipulati tra banche, sebbene questi accordi all’ingrosso abbiano tipicamente tagli minimi di $ 1 milione e siano spesso estesi per brevi periodi, come durante la notte.
A differenza delle loro controparti all’ingrosso, i contratti di riacquisto al dettaglio sono venduti in piccoli tagli di $ 1.000 o meno. Le attività contenute nel pool vengono vendute e poi riacquistate dalla banca fino a 90 giorni dopo. A parte le loro dimensioni, un’altra importante differenza tra accordi di riacquisto al dettaglio e accordi di riacquisto all’ingrosso è che le attività fungono da garanzia per le transazioni all’ingrosso e non cambiano di mano. Le attività più comuni utilizzate come garanzia nei contratti di vendita con patto di riacquisto all’ingrosso sono titoli garantiti da ipoteca (MBS).
La storia dei mercati di riacquisto al dettaglio e all’ingrosso risale agli anni ’70 e ’80, quando nacquero come mezzo per le grandi società di intermediazione mobiliare e le banche per raccogliere capitali a breve termine. A quel tempo, i tassi di interesse erano in costante aumento, rendendo difficile raccogliere capitali in modo tempestivo con mezzi tradizionali. Da allora, il mercato dei pronti contro termine è cresciuto fino a diventare parte integrante del sistema finanziario statunitense ed è essenziale per soddisfare la liquidità quotidiana delle banche della nazione.
Nel 1979, le autorità di regolamentazione bancaria degli Stati Uniti hanno esentato i contratti di riacquisto al dettaglio dai limiti dei tassi di interesse. Ciò ha portato le banche e gli istituti di risparmio e prestito a iniziare a offrire ai propri clienti contratti di riacquisto al dettaglio a tassi superiori. Questi nuovi prodotti erano posizionati per competere con i cosiddetti fondi del mercato monetario, che sono spesso venduti come fondi comuni di investimento ai depositanti. È importante sottolineare che questi accordi di riacquisto al dettaglio non sono soggetti alla protezione della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC).
Esempio reale di un contratto di riacquisto al dettaglio
Michael è un cliente abituale di XYZ Financial da molti anni. Durante una delle sue visite in banca, il cassiere lo informa che potrebbe guadagnare un tasso di interesse più alto se converte il suo conto di risparmio in un contratto di riacquisto al dettaglio. Secondo i termini di questo accordo, Michael avrebbe acquistato una quota di un pool di attività, che la banca avrebbe poi riacquistato da lui a un premio entro 90 giorni. Il cassiere spiega a Michael che i beni in questione sono debiti del governo degli Stati Uniti di alta qualità.
Prima di prendere la sua decisione, Michael ricerca accordi di riacquisto al dettaglio per comprendere meglio i loro potenziali rischi. Michael conferma che sebbene l’operazione proposta gli offrirebbe un interesse maggiore rispetto a un conto di risparmio tradizionale, non sarebbe soggetto alla protezione della FDIC. Inoltre, Michael apprende che se XYZ Financial dovesse fallire durante il periodo di 90 giorni, potrebbe avere difficoltà a stabilire la sua specifica pretesa sulle attività sottostanti dell’accordo.
Supponiamo che Michael non desideri procedere con la transazione proposta. In tal caso, potrebbe in alternativa mettere i suoi soldi in un fondo comune di investimento del mercato monetario, che è un’alternativa popolare agli accordi di riacquisto al dettaglio.