3 Maggio 2021 23:16

Tasso di rendimento reale

Qual è il tasso di rendimento reale?

Il tasso di rendimento reale è la percentuale annua del profitto guadagnato su un investimento, aggiustato per l’inflazione. Pertanto, il tasso di rendimento reale indica con precisione il potere d’ acquisto effettivo di una data quantità di denaro nel tempo.

La regolazione del rendimento nominale per compensare l’inflazione consente all’investitore di determinare quanto di un rendimento nominale è il rendimento reale.

Oltre ad adeguarsi all’inflazione, gli investitori devono anche considerare l’impatto di altri fattori come le tasse e le commissioni di investimento per calcolare i rendimenti reali sul proprio denaro o per scegliere tra varie opzioni di investimento.

Comprensione del tasso di rendimento reale

Il tasso di rendimento reale viene calcolato sottraendo il tasso di inflazione dal tasso di interesse nominale. La formula per il tasso di rendimento reale è:

L’inflazione può ridurre il valore del tuo denaro, proprio come le tasse lo riducono. Il calcolo di un tasso di rendimento in valore reale piuttosto che in valore nominale, in particolare durante un periodo di alta inflazione, offre un quadro più chiaro del successo di un investimento.

Punti chiave

  • Il tasso di rendimento reale regola il profitto per gli effetti dell’inflazione.
  • È una misura più accurata della performance dell’investimento rispetto al rendimento nominale.
  • I tassi nominali sono superiori ai tassi di rendimento reali tranne in tempi di inflazione o deflazione zero.

Esempi di tasso di rendimento reale

Supponiamo che un’obbligazione paghi un tasso di interesse del 5% all’anno. Se il tasso di inflazione è attualmente del 3% all’anno, il rendimento reale dei tuoi risparmi è solo del 2%.

In altre parole, anche se il tasso di rendimento nominale dei tuoi risparmi è del 5%, il tasso di rendimento reale è solo del 2%, il che significa che il valore reale dei tuoi risparmi aumenta solo del 2% in un anno.

Considerato un altro modo, supponi di aver risparmiato $ 10.000 per acquistare un’auto, ma decidi di investire i soldi per un anno prima di acquistare per assicurarti di avere un piccolo cuscino di denaro rimasto dopo aver preso l’auto. Guadagnando il 5% di interesse, hai $ 10.500 dopo 12 mesi. Tuttavia, poiché i prezzi sono aumentati del 3% durante lo stesso periodo a causa dell’inflazione, la stessa auto ora costa $ 10.300.

Di conseguenza, la quantità di denaro che rimane dopo l’acquisto dell’auto, che rappresenta il tuo aumento del potere d’acquisto, è di $ 200, o il 2% del tuo investimento iniziale. Questo è il tuo tasso di rendimento reale, poiché rappresenta l’importo guadagnato dopo aver tenuto conto degli effetti dell’inflazione.

Tasso di rendimento reale vs. Tasso nominale

I tassi di interesse possono essere espressi in due modi: come tassi nominali o tassi reali. La differenza è che i tassi nominali non vengono adeguati all’inflazione, mentre i tassi reali vengono adeguati. Di conseguenza, i tassi nominali sono quasi sempre più alti, tranne durante quei rari periodi in cui la deflazione, o inflazione negativa, prende piede.



Alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80, i profitti sui tassi di interesse a due cifre furono divorati dagli effetti dell’inflazione a due cifre.

Un esempio del potenziale divario tra i tassi di rendimento nominali e quelli reali si è verificato alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80. I tassi di interesse nominali a due cifre sui conti di risparmio erano all’ordine del giorno, ma lo era anche l’inflazione a due cifre. I prezzi sono aumentati dell’11,3% nel 1979 e del 13,5% nel 1980. Pertanto, i tassi di rendimento reali erano notevolmente inferiori rispetto alle loro controparti nominali.

Quindi un investitore dovrebbe fare affidamento sul tasso nominale o su quello reale? I tassi reali forniscono un quadro storico accurato di come è stato eseguito un investimento. Ma i tassi nominali sono ciò che vedrai pubblicizzato su un prodotto di investimento.

Altri fattori che influenzano il tasso di rendimento reale

Il problema con il tasso di rendimento reale è che non sai cosa sia finché non è già successo. Cioè, l’inflazione per un dato periodo è un “indicatore finale” che può essere calcolato solo dopo che il periodo in questione è terminato.

Inoltre, la cifra del tasso di rendimento reale non è del tutto accurata finché non tiene conto anche di altri costi, come tasse e commissioni di investimento.