3 Maggio 2021 23:15

Valore reale

Cos’è il valore reale?

Il valore reale di un elemento, chiamato anche prezzo relativo, è il suo valore nominale corretto per l’ inflazione e misura tale valore in termini di un altro elemento.

Punti chiave

  • Il valore reale di un elemento, chiamato anche prezzo relativo, è il suo valore nominale corretto per l’inflazione e misura tale valore in termini di un altro elemento.
  • I valori reali sono più importanti dei valori nominali per le misure economiche, come il prodotto interno lordo (PIL) e i redditi personali.
  • Il valore nominale dei dati di serie temporali, come PIL e redditi, viene corretto da un deflatore per ricavare valori reali.

Comprensione dei valori reali

I valori reali sono più importanti dei valori nominali per le misure economiche, come il prodotto interno lordo (PIL) e i redditi personali, perché aiutano ad accertare la misura in cui gli aumenti nel tempo sono guidati dall’inflazione rispetto a ciò che è guidato dalla crescita effettiva. Ad esempio, se il reddito personale è di $ 50.000 nel primo anno e di $ 52.000 nel secondo anno e il tasso di inflazione è del 3%, il tasso di crescita nominale del reddito è del 4% [($ 52.000 – $ 50.000) ÷ $ 50.000], mentre la crescita reale tasso è solo dell’1% (4% – 3%).

Il valore reale si ottiene rimuovendo l’effetto delle variazioni del livello dei prezzi dal valore nominale di un bene, servizio o dati di serie temporali, in modo da ottenere un quadro più fedele delle tendenze economiche. Il valore nominale dei dati di serie temporali, come PIL e redditi, viene corretto da un deflatore per ricavare valori reali.

Negli Stati Uniti, il Bureau of Economic Analysis (BEA) mantiene il deflatore del PIL utilizzato per calcolare il tasso reale di crescita economica. Il deflatore attualmente utilizza il 2012 come anno base, il che significa che è impostato a 100 per il 2012, con altri anni riportati rispetto al potere d’acquisto del dollaro 2012.

Valore reale vs valore percepito

Il valore reale è abbastanza facile da misurare. Un’azienda deve tenere conto dei costi di manodopera, materie prime, spedizione, marketing e sviluppo del prodotto, il che le consente di calcolare il valore reale del prodotto. Il valore percepito non è così facile, poiché molti fattori che giocano su di esso non sono tangibili o misurabili con precisione. Fattori come la scarsità (inclusa la scarsità artificiale), gli sforzi di marketing, la novità e le associazioni di marca giocano tutti nel valore percepito.

Ad esempio, due aziende possono vendere auto simili che costano la stessa quantità di produzione, dando loro valori reali identici. Tuttavia, un’auto avrà probabilmente un valore percepito più elevato se il suo produttore ha una reputazione di affidabilità e se l’auto è al centro di una campagna di marketing nazionale che crea successo con successo.

L’impatto dei valori reali e percepiti e le differenze tra loro diventano reali nei numeri di vendita e nel prezzo dei prodotti. Un valore percepito più elevato porterà i consumatori a pensare che un prodotto sia migliore di altri articoli con lo stesso valore reale che vengono venduti a un prezzo simile.

Allo stesso tempo, il prezzo può influire sulla percezione del valore. Ad esempio, le aziende che rilasciano edizioni speciali limitate di prodotti esistenti a volte possono creare un senso di un valore percepito più elevato, a causa dell’esclusività e della novità, anche se il prodotto ha lo stesso valore reale di un articolo esistente che viene venduto a un prezzo inferiore.