3 Maggio 2021 21:40

Barriera non tariffaria

Che cos’è una barriera non tariffaria?

Una barriera non tariffaria è un modo per limitare il commercio utilizzando barriere commerciali in una forma diversa da una tariffa. Le barriere non tariffarie includono quote, embarghi, prelievi. Come parte della loro strategia politica o economica, alcuni paesi utilizzano spesso barriere non tariffarie per limitare la quantità di scambi che conducono con altri paesi.

Punti chiave

  • Una barriera non tariffaria è una restrizione commerciale – come una quota, un embargo o una sanzione – che i paesi utilizzano per promuovere i propri obiettivi politici ed economici.
  • I paesi di solito optano per barriere non tariffarie (piuttosto che tariffe tradizionali) nel commercio internazionale.
  • Le barriere non tariffarie includono quote, embarghi, sanzioni e prelievi.

Come funzionano le barriere non tariffarie

I paesi usano comunemente barriere non tariffarie nel commercio internazionale. Le decisioni su quando imporre barriere non tariffarie sono influenzate dalle alleanze politiche di un paese e dalla disponibilità complessiva di beni e servizi.

In generale, qualsiasi barriera al commercio internazionale, comprese le tariffe e le barriere non tariffarie, influenza l’economia globale perché limita le funzioni del mercato libero. La perdita di entrate che alcune aziende potrebbero subire a causa di queste barriere al commercio può essere considerata una perdita economica, soprattutto per i sostenitori del capitalismo laissez-faire. I sostenitori del capitalismo laissez-faire credono che i governi dovrebbero astenersi dall’interferire nel funzionamento del libero mercato.

I paesi possono utilizzare barriere non tariffarie al posto o in combinazione con le barriere tariffarie convenzionali, che sono tasse che un paese esportatore paga a un paese importatore per beni o servizi. Le tariffe sono il tipo più comune di barriera commerciale e aumentano il costo di prodotti e servizi in un paese importatore.

Spesso i paesi perseguono alternative alle tariffe standard perché esonerano i paesi dal pagare l’imposta aggiuntiva sulle merci importate. Le alternative alle tariffe standard possono avere un impatto significativo sullo stadio commerciale (creando un impatto monetario diverso rispetto alle tariffe standard).

Tipi di barriere non tariffarie

Licenze

I paesi possono utilizzare le licenze per limitare le merci importate a specifiche attività. Se a un’azienda viene concessa una licenza commerciale, è consentito importare merci che altrimenti sarebbero limitate per il commercio nel paese.

Quote

I paesi spesso emettono  quote per l’importazione e l’esportazione di beni e servizi. Con le quote, i paesi concordano limiti specifici per prodotti e servizi consentiti per l’importazione in un paese. Nella maggior parte dei casi, non ci sono restrizioni all’importazione di questi beni e servizi fino a quando un paese non raggiunge la sua quota, che può impostare per un periodo di tempo specifico. Inoltre, le quote sono spesso utilizzate negli accordi di licenza commerciale internazionale.

Embarghi

Gli embarghi si verificano quando uno o più paesi vietano ufficialmente il commercio di determinati beni e servizi con un altro paese. I governi possono adottare questa misura per sostenere i loro obiettivi politici o economici specifici.

Sanzioni

I paesi impongono sanzioni ad altri paesi per limitare la loro attività commerciale. Le sanzioni possono includere maggiori azioni amministrative – o procedure doganali e commerciali aggiuntive – che rallentano o limitano la capacità di un paese di commerciare.

Restrizioni volontarie all’esportazione

I paesi esportatori a volte utilizzano restrizioni volontarie all’esportazione. Le restrizioni volontarie all’esportazione stabiliscono limiti al numero di beni e servizi che un paese può esportare in paesi specifici. Queste restrizioni sono tipicamente basate sulla disponibilità e sulle alleanze politiche.

Esempio di barriere non tariffarie

Nel dicembre 2017, le Nazioni Unite hanno adottato una serie di barriere non tariffarie contro la Corea del Nord e il regime di Kim Jong Un. Le barriere non tariffarie includevano sanzioni che tagliavano le esportazioni di benzina, diesel e altri prodotti petroliferi raffinati verso la nazione. Hanno anche vietato l’esportazione di attrezzature industriali, macchinari, veicoli da trasporto e metalli industriali in Corea del Nord. L’intenzione di queste barriere non tariffarie era di esercitare pressioni economiche sulla nazione per fermare le sue armi nucleari e le esercitazioni militari.