4 Maggio 2021 2:22

Bilancio del Tesoro degli Stati Uniti

Qual è il budget del Tesoro degli Stati Uniti?

Il budget del Tesoro degli Stati Uniti è un rendiconto mensile che riassume le entrate e le spese totali del governo federale. Ufficialmente noto come il rendiconto mensile del tesoro, rivela anche i surplus mensili o i deficit nella spesa federale. Se c’è un deficit indica i mezzi per finanziarlo.

In pratica, i professionisti del mercato obbligazionario guardano la dichiarazione per vedere come il governo intende finanziare il proprio debito a breve termine e, quindi, quale mix di buoni del tesoro (T-bond) e Treasury notes (T-notes) essere emesso per raccogliere fondi. Le fluttuazioni mensili nella dichiarazione di bilancio sono viste dagli economisti come un indicatore delle attuali tendenze della spesa pubblica e della possibile direzione della politica monetaria.

Punti chiave

  • Il Bilancio del Tesoro è un aggiornamento mensile sulle entrate e le uscite del governo federale.
  • In caso di disavanzo, il rapporto descrive in dettaglio il mix di debito a lunga, media e breve scadenza utilizzato per finanziarlo.
  • Il rapporto mensile è visto come un utile indicatore delle attuali esigenze di finanziamento del governo, che influenza i tassi di interesse di mercato.

Capire il budget del Tesoro degli Stati Uniti

Il bilancio del Tesoro degli Stati Uniti funge da conteggio corrente della spesa pubblica e dei prestiti. È uno strumento essenziale per il governo federale perché qualsiasi cambiamento nel saldo di bilancio può richiedere cambiamenti nella politica federale sulla spesa e sulla tassazione.

I dati del budget mensile hanno un impatto sui mercati finanziari, sia direttamente che indirettamente. I titoli del Tesoro sono i più direttamente influenzati dal rendiconto mensile, in particolare quando il budget mensile mostra un deficit più elevato.

Il deficit nel budget mensile è direttamente correlato al numero di T-notes e T-bond che il governo degli Stati Uniti deve vendere per finanziare il funzionamento del governo federale. Man mano che il deficit aumenta, vengono venduti più T-notes e T-bond per finanziare le sue operazioni.

Domanda e offerta

Se la domanda rimane costante e l’offerta di titoli del Tesoro aumenta, il valore di mercato di questi strumenti finanziari diminuisce. L’opposto si verifica se il deficit diminuisce o viene eliminato. Meno titoli del Tesoro saranno disponibili perché non c’è debito da finanziare.



Il T-note a 10 anni viene spesso utilizzato come parametro di riferimento per il calcolo dei tassi ipotecari.

Seguendo la legge della domanda e dell’offerta, la quantità di un particolare prodotto disponibile provoca una pressione inversa sul suo prezzo. Durante i periodi di elevato debito federale, vengono offerti più titoli di stato e i loro prezzi scenderanno.

I prezzi più bassi in obbligazioni e note equivalgono a rendimenti più elevati per l’investitore. Rendimenti più elevati nel mercato significano che il governo deve emettere titoli del Tesoro a tassi di interesse più elevati.

Quando i tassi su questi investimenti meno rischiosi aumentano, l’effetto si fa sentire su tutti i mercati del debito. Nasce un contesto di tassi di interesse più elevati.

Strumenti del tesoro

Gli obblighi garantiti a livello federale che il Tesoro degli Stati Uniti utilizza per bilanciare il bilancio si presentano in varie forme, ciascuna con diverse scadenze, tassi di interesse, cedole e rendimenti. Tutti sono sostenuti dalla piena fede e credito del governo degli Stati Uniti.

I T-bond hanno le scadenze più lunghe di tutti i titoli emessi dal governo e sono offerti agli investitori con termini di 20 o 30 anni. Gli investitori in obbligazioni del Tesoro ricevono pagamenti di interessi ogni sei mesi.

I T-notes hanno una scadenza più breve dei T-bond e hanno date di scadenza di due, tre, cinque, sette o dieci anni. I titoli con scadenza più breve offrono tassi di interesse inferiori rispetto ai buoni del Tesoro.

I buoni del tesoro ( Buoni del Tesoro ) hanno una durata stabilita di 4, 8, 13, 26 o 52 settimane. Offrono il rendimento più basso dei tre tipi di obbligazioni ma vengono venduti all’asta agli investitori con uno sconto. Non vengono pagati interessi ma l’investitore li incassa alla scadenza per il prezzo nominale più alto.