3 Maggio 2021 20:58

Rappresentazione ingannevole

Che cos’è una falsa dichiarazione?

Una falsa dichiarazione è una falsa dichiarazione di un fatto sostanziale fatto da una parte che influisce sulla decisione dell’altra parte di accettare un contratto. Se viene scoperto il travisamento, il contratto può essere dichiarato nullo e, a seconda della situazione, la parte danneggiata può chiedere il risarcimento dei danni. In questo tipo di controversia contrattuale, la parte accusata di false dichiarazioni è il convenuto e la parte che fa richiesta è l’attore.

Punti chiave

  • Le false dichiarazioni sono false dichiarazioni di verità che influenzano la decisione di un’altra parte relativa a un contratto.
  • Tali false dichiarazioni possono invalidare un contratto e, in alcuni casi, consentire all’altra parte di chiedere il risarcimento dei danni.
  • La falsa dichiarazione è alla base della violazione del contratto nelle transazioni, indipendentemente dalle dimensioni, ma si applica solo a dichiarazioni di fatto, non a opinioni o previsioni.
  • Esistono tre tipi di false dichiarazioni: false dichiarazioni innocenti, false dichiarazioni negligenti e false dichiarazioni fraudolente, tutte con rimedi diversi.

Come funziona la rappresentazione ingannevole

Il travisamento si applica solo a dichiarazioni di fatto, non a opinioni o previsioni. La falsa dichiarazione è una base per la violazione del contratto nelle transazioni, indipendentemente dalle dimensioni.

Un venditore di un’auto in una transazione privata potrebbe travisare il numero di miglia a un potenziale acquirente, il che potrebbe indurre la persona ad acquistare l’auto. Se l’acquirente in seguito scopre che l’auto aveva molta più usura di quanto rappresentato, può intentare una causa contro il venditore.

In situazioni di posta in gioco più alta, una falsa dichiarazione può essere considerata un evento di inadempienza da parte di un prestatore, ad esempio, in un contratto di credito. Nel frattempo, false dichiarazioni possono essere motivo di risoluzione di un accordo di fusione e acquisizione (M&A), nel qual caso potrebbe essere applicata una commissione di interruzione sostanziale.

considerazioni speciali

In alcune situazioni, come quando è coinvolta una relazione fiduciaria, il travisamento può verificarsi per omissione. Cioè, può verificarsi una falsa dichiarazione quando un fiduciario non riesce a rivelare fatti materiali di cui è a conoscenza.

Esiste anche il dovere di correggere eventuali affermazioni di fatto che in seguito divengano note come false. In questo caso, la mancata correzione di una precedente dichiarazione falsa sarebbe una falsa dichiarazione.

Tipi di false dichiarazioni

Esistono tre tipi di false dichiarazioni. La falsa dichiarazione innocente è una falsa dichiarazione di fatto materiale da parte dell’imputato, che non era a conoscenza al momento della firma del contratto che la dichiarazione era falsa. Il rimedio in questa situazione è solitamente la rescissione o l’annullamento del contratto.

Il secondo tipo è la falsa dichiarazione negligente. Questo tipo di falsa dichiarazione è un’affermazione che l’imputato non ha tentato di verificare fosse vera prima di eseguire un contratto. Questa è una violazione del concetto di “ragionevole cura” che una parte deve intraprendere prima di stipulare un accordo. Il rimedio per falsa dichiarazione negligente è la risoluzione del contratto ed eventualmente il risarcimento dei danni.

Il terzo tipo è una dichiarazione fraudolenta. Una dichiarazione fraudolenta è una dichiarazione che l’imputato ha fatto sapendo che era falso o che l’imputato ha fatto sconsideratamente per indurre l’altra parte a stipulare un contratto. La parte lesa può chiedere l’annullamento del contratto e il risarcimento dei danni al convenuto.