3 Maggio 2021 20:21

London Metal Exchange (LME)

Cos’è il London Metal Exchange (LME)?

Il London Metal Exchange (LME) è una borsa di materie prime che tratta futures e opzioni sui metalli. L’LME è uno scambio non ferroso, il che significa che ferro e acciaio non vi commerciano. Invece, i contratti negoziabili includono alluminio, rame, oro, argento, cobalto e zinco.

Situato a Londra, in Inghilterra, l’LME è il centro mondiale per il commercio di metalli industriali, con più di tre quarti di tutte le attività di futures su metalli non ferrosi negoziate in borsa.

Key Takeaway

  • Il London Metals Exchange (LME) del Regno Unito è una delle più grandi borse di materie prime al mondo.
  • I contratti future e di opzione su metalli come oro, argento, zinco e rame sono elencati per il trading su LME.
  • Gli hedger e gli speculatori sono attivi sulla borsa dei metalli, con gli hedger che si rivolgono a futures e opzioni per mitigare il rischio e speculatori che cercano di realizzare profitti a breve termine assumendosi il rischio.
  • LME rappresenta l’unico mercato di scambio di materie prime fisiche rimasto in Europa, poiché la tendenza si è spostata costantemente verso il commercio elettronico e lontano dalla protesta aperta.

Capire l’LME

L’LME è uno dei principali mercati di materie prime al mondo e consente la negoziazione di opzioni su metalli e contratti futures. Elenca anche i contratti futures sul suo London Metal Exchange Index (LMEX), che è un indice che replica i prezzi dei metalli scambiati in borsa.

Le opzioni ei contratti futures su LME sono standardizzati rispetto alle date di scadenza e alle dimensioni. Le date di scadenza sono strutturate in modo che i trader possano scegliere tra contratti giornalieri, settimanali e mensili. Nel frattempo, i contratti vengono scambiati in dimensioni chiamate lotti, che variano da 1 a 65 tonnellate di peso. La dimensione del lotto varierà a seconda del metallo.

Gli operatori di mercato su LME cercano in genere di coprire il rischio o cercano di assumersi il rischio. Un hedger potrebbe essere un produttore o un consumatore e cerca una posizione in un contratto future o di opzioni per proteggersi dai futuri movimenti di prezzo nel mercato dei metalli. D’altra parte, i trader e gli speculatori acquistano o vendono futures o opzioni sui metalli per trarre profitto dai movimenti di prezzo a breve termine.

Hong Kong Exchange and Clearing  è proprietaria del London Metal Exchange da quando gli azionisti di LME hanno votato nel luglio 2012 per approvare la vendita della borsa. La tendenza al consolidamento è diventata comune tra gli scambi mondiali per ridurre i costi e poiché gli scambi combattono per la sopravvivenza in un mondo altamente competitivo. Ad esempio, CME Group ha acquisito il New York Mercantile Exchange nel 2008. NYMEX, a sua volta, si è fusa con la Comex commodities exchange nel 1994, creando la più grande borsa merci fisica dell’epoca.

Come funziona l’LME

Il London Metal Exchange ha tre metodi di negoziazione dei metalli: protesta aperta, tramite la piattaforma di trading elettronico LME Select o tramite sistemi telefonici. La natura degli scambi di merci sta cambiando rapidamente. La tendenza si sta muovendo nella direzione del trading elettronico e si allontana dal tradizionale trading con protesta aperta in cui i trader si incontrano faccia a faccia o nei box di scambio.

A luglio 2016, CME Group ha chiuso il trading floor delle materie prime NYMEX. NYMEX era l’ultimo del suo genere, ma la maggior parte dei suoi volumi di energia e metalli si era spostata sui computer. Con una mossa simile un anno prima, CME ha chiuso una sala di negoziazione di materie prime a Chicago e ha posto fine a una tradizione di 167 anni di scambi faccia a faccia a favore del commercio elettronico.

Non è chiaro per quanto tempo l’LME sarà in grado di mantenere il suo modello di trading fisico aperto alle proteste. È l’unico scambio fisico di merci in Europa rimasto. Tuttavia, il rapido progresso e l’accettazione del commercio elettronico non stanno lavorando a favore del modello di protesta aperta.