4 Maggio 2021 0:58

Standardizzazione

Cos’è la standardizzazione?

La standardizzazione è un quadro di accordi a cui tutte le parti interessate in un settore o in un’organizzazione devono aderire per garantire che tutti i processi associati alla creazione di un bene o alla prestazione di un servizio siano eseguiti entro linee guida prestabilite.

La standardizzazione garantisce che il prodotto finale abbia una qualità costante e che tutte le conclusioni tratte siano confrontabili con tutti gli altri articoli equivalenti nella stessa classe.

Punti chiave

  • La standardizzazione garantisce che determinati beni o prestazioni siano prodotti nello stesso modo tramite linee guida stabilite.
  • I lotti standardizzati vengono utilizzati nel trading di azioni, materie prime e futures per consentire una maggiore liquidità, efficienza e costi ridotti.
  • La standardizzazione viene utilizzata nelle pratiche contabili e per stabilire standard di qualità e produzione nella produzione.

Come funziona la standardizzazione

La standardizzazione si ottiene stabilendo linee guida generalmente accettate per quanto riguarda il modo in cui un prodotto o servizio viene creato o supportato, nonché come viene gestita un’impresa o come vengono governati determinati processi richiesti. L’obiettivo della standardizzazione è imporre un livello di coerenza o uniformità a determinate pratiche o operazioni all’interno dell’ambiente selezionato.

Un esempio di standardizzazione potrebbero essere i principi contabili generalmente accettati (GAAP) a cui devono aderire tutte le società quotate nelle borse statunitensi. GAAP è un insieme standardizzato di linee guida create dal Financial Accounting Standards Board (FASB) per garantire che tutti i rendiconti finanziari siano sottoposti agli stessi processi in modo che le informazioni divulgate siano pertinenti, affidabili, comparabili e coerenti.



La standardizzazione garantisce che determinati beni o prestazioni siano prodotti nello stesso modo tramite linee guida stabilite.

Esempi di standardizzazione negli affari

La standardizzazione può essere trovata in tutto il mondo degli affari quando le aziende vogliono raggiungere un livello coerente di qualità, standard di produzione, output di produzione e riconoscimento del marchio.

Franchising

Ad esempio, molti franchising di fast food hanno processi dettagliati documentati per assicurarsi che un hamburger sia preparato nello stesso modo, indipendentemente da quale stabilimento del suo franchising un consumatore visiti.

Standard di prodotto

Alcune attività di produzione e produzione aderiscono agli standard delle agenzie per garantire che tutti i prodotti della stessa categoria siano creati con le stesse specifiche tra diverse strutture o aziende.

Ad esempio, l’industria dei prodotti in legno partecipa agli standard internazionali per mantenere la coerenza di prodotti simili. Ciò può includere riferimenti a dimensioni accettabili del prodotto, idrosolubilità, classificazione e proprietà dei compositi. Questi standard garantiscono che quando una persona si reca in un negozio al dettaglio per acquistare un articolo, ad esempio un due per quattro, le taglie siano coerenti indipendentemente dal negozio visitato o dal produttore del prodotto.

Marchi

La commercializzazione dei prodotti venduti a livello internazionale può essere standardizzata per mantenere un’immagine uniforme tra i diversi mercati. Ad esempio, la Coca-Cola Company utilizza la standardizzazione globale nel marketing mantenendo l’aspetto del prodotto relativamente invariato tra i diversi mercati. L’azienda utilizza lo stesso tema di design anche quando sui prodotti sono presentate lingue diverse. Il marketing di Coca-Cola mantiene anche un tema coerente per contribuire a rafforzare l’immagine che presenta.

Esempi di standardizzazione nel trading

La standardizzazione è comune nei mercati finanziari, il che aiuta a facilitare gli scambi e le transazioni finanziarie che coinvolgono tutti i partecipanti, come investitori, broker e gestori di fondi.

Ordini di magazzino

Nel mercato azionario, l’ordine di azioni minimo standard che può essere immesso tramite una borsa valori senza incorrere in commissioni più elevate è di 100 azioni. Questi lotti standardizzati sono stabiliti dalle borse, come la Borsa di New York (NYSE), per consentire coerenza e maggiore liquidità nei mercati. La maggiore liquidità significa che gli investitori possono acquistare e vendere azioni senza ritardi o difficoltà, il che aiuta a ridurre i costi di negoziazione e crea un processo efficiente per tutti i partecipanti al mercato coinvolti.

Futures e opzioni

La standardizzazione viene utilizzata anche nei mercati delle opzioni e dei futures, che derivano i loro valori da strumenti sottostanti come azioni o materie prime. Ad esempio, un contratto di opzione su azioni rappresenta 100 azioni di quel titolo. Quando un investitore di opzioni negozia un contratto di opzione, sa che sta acquistando o vendendo 100 azioni del titolo e determinando il valore in base al prezzo corrente del titolo sul mercato.

Nel mercato dei futures, le dimensioni dei contratti standardizzati variano a seconda del tipo di contratto negoziato. Tuttavia, ci sono parametri fissi all’interno del mercato dei futures che determinano le dimensioni e le date di consegna di tali contratti.