3 Maggio 2021 20:09

Swap LIBOR in arretrato

Che cos’è uno swap LIBOR in arretrato?

Uno swap LIBOR in arretrato è simile a uno swap normale o vanilla, ma il lato del tasso variabile è fissato alla fine del periodo di ripristino anziché all’inizio. Tale tasso viene quindi applicato retroattivamente.

La definizione rapida è che uno swap vanilla imposta il tasso in anticipo e paga successivamente (in arretrato ) mentre uno swap in arretrato imposta e paga in seguito (in arretrato).

Questo scambio ha molti altri nomi, tra cui lo scambio di arretrati, lo scambio di ripristino, lo scambio di back-set e lo scambio di ripristino ritardato.

Capire uno swap LIBOR in arretrato

La struttura del LIBOR in arretrato è stata introdotta a metà degli anni ’80 per consentire agli investitori di trarre vantaggio dal potenziale calo dei tassi di interesse. È una strategia utilizzata da investitori e mutuatari che sono direzionali sui tassi di interesse e che credono che cadranno.

Le operazioni di swap scambiano i flussi di cassa di investimenti a tasso fisso con quelli di investimenti a tasso variabile. Il tasso variabile si basa solitamente su un indice, come il London Interbank Offered Rate (LIBOR), più un importo predeterminato. In genere, tutti i tassi sono fissati all’inizio dello swap e, se applicabile, all’inizio dei successivi periodi di ripristino fino alla scadenza dello swap.

La definizione di “arretrati” è denaro dovuto e che avrebbe dovuto essere pagato prima. Nel caso di uno swap LIBOR in arretrato, la definizione si orienta maggiormente verso il calcolo del pagamento, piuttosto che sul pagamento stesso.

In uno swap normale o normale, il tasso variabile è fissato all’inizio del periodo di ripristino e pagato alla fine di tale periodo. Per uno swap arretrato, la differenza principale è quando il contratto swap campiona il tasso LIBOR e determina quale dovrebbe essere il pagamento. In uno swap vanilla, il tasso LIBOR all’inizio del periodo di ripristino è il tasso di base. In uno swap arretrato, il tasso LIBOR alla fine del periodo di ripristino è il tasso base.



A dicembre 2020, erano in atto piani per eliminare gradualmente il sistema LIBOR entro il 2023 e sostituirlo con altri parametri di riferimento, come iltasso di finanziamento notturno garantito (SOFR).

Utilizzo di uno swap LIBOR in arretrato

Il lato del tasso variabile di uno swap vanilla, in questo caso LIBOR, si azzera ad ogni data di ripristino. Se il LIBOR a tre mesi è il tasso di base, il pagamento a tasso variabile nell’ambito dello swap avviene in tre mesi, quindi il LIBOR a tre mesi in corso determinerà il tasso per il periodo successivo. Per uno scambio in arretrato, il tasso del periodo corrente è fissato in tre mesi per coprire il periodo appena concluso. La tariffa per il secondo periodo di tre mesi stabilisce sei mesi nel contratto e così via.

Se un investitore ritiene che il LIBOR cadrà nei prossimi anni e vuole solo sfruttare questa possibilità, si aspetta che sia inferiore alla fine di ogni periodo di ripristino anziché all’inizio. L’investitore potrebbe stipulare un contratto di swap per ricevere il LIBOR e pagare il LIBOR in arretrato per tutta la durata del contratto. Nota, entrambi i tassi sono fluttuanti, in questo caso.