Preclusione giudiziaria
Che cos’è una preclusione giudiziaria?
Il pignoramento giudiziario si riferisce a procedimenti di pignoramento su una proprietà in cui un mutuo non ha una clausola di potere di vendita e quindi procede attraverso i tribunali.
Il potere di vendita è una clausola scritta in un mutuo che autorizza il creditore a vendere l’immobile in caso di inadempienza al fine di rimborsare il debito ipotecario, eludendo i procedimenti legali. Il potere di vendita è consentito in molti stati come parte dei diritti di un prestatore di chiedere un pignoramento.
Punti chiave
- La preclusione giudiziaria è quando i procedimenti di preclusione su una proprietà avvengono attraverso il sistema giudiziario.
- Questo tipo di processo di preclusione si verifica spesso quando una nota ipotecaria non dispone di una clausola di potere di vendita, che autorizzerebbe legalmente il creditore ipotecario a vendere la proprietà in caso di inadempienza.
- La preclusione giudiziaria è spesso un processo lungo, che dura diversi mesi o anni per essere completato.
Comprensione della preclusione giudiziaria
La preclusione giudiziaria si riferisce a casi di preclusione che passano attraverso il sistema giudiziario. La preclusione si verifica quando una casa viene venduta per estinguere un debito non pagato. La procedura si svolge secondo le leggi della giurisdizione in cui si trova l’immobile, che è quasi sempre legge statale. Molti stati richiedono che i pignoramenti siano giudiziari, ma in alcuni stati i pignoramenti possono essere non giudiziari o giudiziari.
Se il tribunale rileva che il debito ipotecario è inadempiente, può essere programmata un’asta per la vendita dell’immobile al fine di acquisire fondi per rimborsare il creditore. Ciò differisce dai pignoramenti extragiudiziali, che vengono elaborati senza l’intervento del tribunale.
Molti stati richiedono la preclusione giudiziaria per proteggere l’equità che i debitori possono ancora avere nella proprietà. La preclusione giudiziaria serve anche a prevenire divulgazioni strategiche da parte di istituti di credito senza scrupoli. Nei casi in cui l’asta non genera fondi sufficienti per rimborsare il creditore ipotecario, l’ex proprietario della casa sarà comunque ritenuto responsabile per il saldo rimanente.
120 giorni
Il periodo di tempo in cui un mutuatario deve essere in arretrato su un mutuo prima che sia consentito a un prestatore di iniziare il processo di preclusione.
Come funziona la preclusione giudiziaria
I pignoramenti giudiziari possono durare da sei mesi a circa tre anni, a seconda dello stato. Per iniziare il processo di preclusione, ilgestore dei mutui, o la società a cui vengono pagati i servizi ipotecari, deve attendere fino a quando il mutuatario non è inadempiente sui pagamenti per 120 giorni.
A questo punto, il servicer avviserà la parte pignorante con una lettera di violazione, informando il debitore di essere inadempiente sul mutuo. Nella maggior parte dei casi, il debitore ha quindi 30 giorni per sanare l’inadempienza e, se non è in grado di farlo, il servicer procederà con la procedura di preclusione.
La parte che pignora successivamente presenta una causa nella contea in cui si trova la proprietà e chiede al tribunale di consentire la vendita della casa per pagare il debito. Come parte della causa, la parte che pignora include una petizione di preclusione che spiega perché un giudice dovrebbe emettere una sentenza di preclusione. Nella maggior parte dei casi, il tribunale lo farà, a meno che il mutuatario non abbia una difesa che giustifichi i pagamenti insoluti.
A seconda dello stato, la parte che pignora può anche avere diritto a una sentenza di irregolarità. Un giudizio di carenza consente la vendita della casa in una vendita di preclusione per meno del debito ipotecario in essere. La differenza tra il debito e il prezzo di vendita di preclusione è la carenza. Nella maggior parte degli stati, la parte che pignora può ottenere un giudizio personale contro il mutuatario per la mancanza.
La discriminazione del prestito ipotecario è illegale. Consumer Financial Protection Bureau o al Dipartimento per l’edilizia abitativa e lo sviluppo urbano (HUD) degli Stati Uniti.